satellite NASA monitoraggio foreste

Wwf usa satellite NASA per monitorare le foreste

satellite NASA monitoraggio foresteCome monitorare la deforestazione e salvaguardare le foreste tropicali? Wwf ha pensato di utilizzare i dati raccolti dal nuovo satellite mandato in spazio dalla NASA, Landsat 8, per studiare il fenomeno e prendere provvedimenti per ridurre le emissioni di CO2 e gas climalteranti dovute alla mancanza di alberi e di ossigeno.

Zanzara tigre, I’m watching you: insetti spiati dal satellite in Trentino

La zanzara tigre spiata dal satellite per raccogliere informazioni sui posti che frequenta, un quando, dove e come sbirciato dall’alto e atto a creare una mappa che illustri la diffusione e la concentrazione dei punzecchianti insetti. Lei, la conosciamo tutti, è l’incubo delle nostre notti, originaria del Sud-Est asiatico, segni particolari: sempre più invasiva e fastidiosa anche in Italia. Loro sono i ricercatori dell’Istituto Agrario di San Michele all’Adige, autori di uno studio pubblicato sull’autorevole rivista di divulgazione scientifica PLoS ONE. Markus Neteler, David Roiz, Cristina Castellani, Annapaola Rizzoli e Daniele Arnoldi, firme della ricerca, hanno messo a punto una metodologia di analisi in grado di utilizzare i dati raccolti dal satellite per localizzare le aree più idonee ad ospitare l’insetto e correre ai ripari.

Anidride carbonica in aumento, lo rivela Envisat

satellite ambientale Envisat

I dati raccolti dal satellite europeo Envisat dimostrano un costante aumento della quantità dei gas che provocano l’effetto serra sul nostro Pianeta. Il dato più allarmante riguarda la concentrazione di anidride carbonica, il cui incremento è salito di circa 2 parti per milione (ppm) dall’anno 2003 al 2009. Questo vuol dire che 1 milione di molecole d’aria contiene 386 molecole di CO2.

I valori, raccolti dal satellite, in particolare dal sensore Sciamacgy, sono stati presentati oggi al Convegno sull’Osservazione della Terra promosso dall’Agenzia Spaziale Europea (Esa) nella città di Bergen, in Norvegia.

La tecnologia di precisione al servizio dell’agricoltura

Mettere la tecnologia al servizio dell’agricoltura. È questa l’idea che sta alla base del progetto AgriPre – Agricoltura di Precisione portato avanti dalla Provincia di Ascoli Piceno. Strumenti di precisione, applicati al terreno e alle colture, permetteranno di gestire al meglio la produzione agricola, prevedendola ed ottimizzandola.

Il progetto, realizzato in collaborazione con Tecnomarche – Parco Scientifico e Tecnologico delle Marche, si fonda sull’impiego di specifiche tecnologie finalizzate all’individuazione di soluzioni avanzate in grado di creare valore aggiunto all’economia agricola. Previsti il monitoraggio e la misurazione satellitare dei parametri e dei valori chimico-fisici del suolo e delle varie fasi della produzione.

Il mistero della Luna Gigante

Se in questi giorni alzate lo sguardo al cielo e vedete la luna più grossa del solito, non vi spaventate. Non ci sta cadendo addosso, e non state nemmeno diventando ipervedenti, è solo un’illusione ottica. Lo spettacolo naturale della “Luna Gigante” si ripete ogni anno pochi giorni prima dell’estate, ed è uno dei giochi di luce più belli che la natura ci può regalare.
Gli americani la chiamano “Moon Illusion“, e per la precisione avviene 2 giorni prima del solstizio d’estate nell’emisfero settentrionale. In pratica si vede la luna alla stessa grandezza di quando sorge o tramonta, quando normalmente si vede più grande di quando è in cielo durante la notte.

Cane gigante individuato dal satellite: come ritrovare il proprio cane con Google Earth

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Tra una notizia seria e l’altra, capita di imbattersi anche in episodi strani e divertenti, così oggi rompiamo un po’ le righe e ci prendiamo una pausa da polemiche sul nucleare e rincaro benzina per raccontare la curiosa storia di Boris, un cane gigante, ma così gigante che si riesce a vederlo persino dal satellite.

Certo, Jim Gray, l’ideatore delle mappe digitali alla base di Google Earth, non avrebbe mai immaginato che, tra le tante funzioni utili del suo programma, si sarebbe annoverata quella di ritrovare cani smarriti.

Le dieci foto più belle della Terra: la Nasa partecipa così all’Earth Day

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L’Earth Day, la giornata mondiale dedicata alla Terra, si è svolto il 22 aprile scorso, raccogliendo le adesioni di ben 174 Paesi, con più di 4000 eventi svoltisi in ogni parte del mondo.
Per celebrare le bellezze del nostro Pianeta, in occasione dell’Earth Day, la Nasa ha proposto le migliori foto della Terra, scattate dagli astronauti della stazione spaziale internazionale.
La speranza è che queste bellissime immagini dall’alto, smuovano la nostra voglia di salvare i meravigliosi scenari mozzafiato, offerti gratuitamente ogni giorno in mondo visione.
La foto sopra, la prima della top ten, cattura l’eruzione del vulcano Cleveland, nelle Aleutian Islands, in Alaska. L’eruzione durò soltanto poche ore, e fu immortalata dall’equipaggio di tredici membri di una spedizione spaziale del 2006. Ma vediamole tutte, ne vale la pena.