Il 6 luglio Legambiente ha presentato il dossier sui Comuni Ricicloni 2010, quelli che meritano il riconoscimento per aver riciclato la maggior quantità dei rifiuti. La località più virtuosa del Paese è Ponte nelle Alpi (Belluno), vincitore dell’Oscar del riciclo, mentre Salerno è la città più riciclona del Sud Italia. Tra le regioni si distinguono le isole Sardegna e Sicilia.
Sono arrivati al numero di 1488 i Comuni Ricicloni, eppure
Nonostante l’imperdonabile silenzio di molti media nazionali, ci sono regioni come la Sicilia che vivono una grave emergenze rifiuti con montagne di immondizia in strada, spesso oggetto di pericolosi incendi
dichiara Vittorio Cogliati Dezza, presidente nazionale di Legambiente.
La proposta del governo per porre fine all’emergenza rifiuti in Sicilia (ne avevamo già parlato a maggio), ossia la costruzione di enormi inceneritori, non è certo la soluzione al problema. Innanzitutto perché entrerebbero in funzione tra 5 anni e l’emergenza è adesso. Legambiente ha soluzione realistica e immediata
Il modello da seguire esiste già anche sull’isola ed è costituito dai comuni ricicloni trapanesi e agrigentini che hanno performance di raccolta e riciclaggio paragonabili a quelli del Nord Italia. La rinascita del Centro Sud Italia deve partire dalle migliori esperienze ormai consolidate: le grandi città, a partire dalla Capitale, devono seguire l’esempio di Salerno, che ha sfatato il mito dell’impossibilità di fare la raccolta domiciliare su tutta l’area urbana.
Il rapporto 2010 di Legambiente premia i 12 milioni di italiani che ogni anno riciclano oltre il 50% dei rifiuti, facendo risparmiare all’ambiente ben 2,3 milioni di tonnellate di Co2, una cifra enorme che in realtà riguarda appena il 5% dell’obiettivo del protocollo di Kyoto per il nostro Paese. Dalla classifica dei Comuni Ricicloni si evince che il Nord Italia si distingue per l’efficiente gestione dei rifiuti- e la serietà delle amministrazioni- con la regione Veneto in testa dove sono il 67% dei comuni totali ad attuare la raccolta differenziata. Seguono il Friuli Venezia Giulia, con il 34,2%, la Lombardia con il 28,8% ed il Piemonte con il 23,9%.
Anche nel Centro e nel Sud Italia il riciclaggio dei rifiuti sta decollando, pian- piano. Legambiente rivela che la Sardegna è passata dal 3% nel 2002 al 35% nello scorso anno! Nella regione Campania si distingue la città di Salerno, seguita da 84 Comuni Ricicloni. Nel Lazio sono 9 i comuni che effettuano la differenziata, in Sicilia 7, in Calabria 4 e in Baslicata 2. Per il primo anno anche la regione Puglia entra a far parte della classifica dei Comuni Ricicloni, con la piccola amministrazione di Monteparano (Taranto). Come spiega Andrea Poggio, vice direttore Nazionale di Legambiente,
La nuova frontiera dei comuni ricicloni non è rappresentata solo dalla raccolta differenziata ma anche della prevenzione. Sono già 150 i comuni che hanno emesso un’ordinanza per vietare la distribuzione di sacchetti di plastica.
Ad essi se ne aggiungeranno a breve altri 250. Legambiente ha deciso di dare inizio ad una campagna contro l’uso dei sacchetti di plastica
nel timore che il governo decida di prorogare ancora il permesso alla commercializzazione: in tutte le prossime iniziative, da Goletta verde a Puliamo il Mondo, lanciamo un impegno volontario all’abbandono del sacchetto di plastica che puzza di petrolio, di spreco, di balene spiaggiate e di trash vortex nell’Oceano Pacifico
Rapporto Legambiente 2010 sui Comuni Ricicloni.
[Foto: blogspot]
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