auto elettriche ue italia stazioni di ricarica

Auto elettriche, l’UE rimprovera l’Italia per le poche stazioni di ricarica

auto elettriche ue italia stazioni di ricaricaPerché in Italia le auto elettriche non decollano? Secondo la Commissione Europea è colpa della mancanza delle infrastrutture. Ed i richiami dell’UE, si sa, non sono mai tanto delicati. L’ultimo, bonario per ora, è arrivato dalla commissione trasporti che ha ripreso l’Italia che, a suo dire, si è poco impegnata per creare una rete di stazioni di ricarica che sia sufficiente ad invogliare i cittadini ad acquistare un’auto elettrica. Speriamo solo che ci si dia da fare prima che arrivino le solite multe.

inquinamento europa infelicità

Inquinamento, in Europa è la causa dell’infelicità

inquinamento europa infelicitàSe non siete felici non è colpa della crisi, del fatto che non si riesce ad arrivare a fine mese o per altre faccende personali. Il motivo dell’infelicità in Europa è l’inquinamento. Ne sono convinti i ricercatori canadesi dell’Università dell’Ontario che hanno pubblicato un curioso studio sull’International Journal of Green Economics. Secondo gli studiosi esiste una correlazione profonda tra l’infelicità e l’inquinamento cittadino.

programmi ambientali partiti elezioni politiche

I programmi ambientali dei partiti per le prossime elezioni politiche

programmi ambientali partiti elezioni politicheCome tutti sanno i prossimi 24 e 25 febbraio si tornerà alle urne per votare per il nuovo Parlamento. A noi in questa sede non interessano le classiche promesse dei partiti che spesso non vengono mantenute, ma ci interessa capire le loro intenzioni per quanto riguarda i temi ambientali. Andiamo ad analizzare questo punto, presente in quasi tutti i programmi, dei due principali partiti di centrodestra, dei due di centro, due di centrosinistra e due non allineati.

enea reti energetiche futuro

Ecologia, le reti energetiche del futuro per ENEA

enea reti energetiche futuroAnche ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) si mette al passo coi tempi e propone una serie investimenti per quelle che sono le reti energetiche del futuro. Le reti energetiche del futuro sono le fonti rinnovabili: il sole, il vento, il calore termico.

cina governo nega inquinamento

Cina, il Governo nega che l’inquinamento sia eccessivo

cina governo nega inquinamentoL’inquinamento? Non è poi così elevato. Dovrebbe suonare più o meno così la dichiarazione di ieri del Ministro dell’Ambiente cinese Zhou Shengxian sollecitato da una stampa insolitamente agitata sui temi ambientali. Che la Cina sia il Paese che inquina più al mondo non è ormai un mistero per nessuno. O sarebbe meglio dire quasi nessuno, dato che il Governo non l’ha mai voluto far sapere alla propria popolazione. Ora però che cominciano le proteste, cerca di sminuire il problema in qualche modo.

Liguria, stop alla stagione di caccia, gli ecologisti esultano

Il Tar ha deciso lo stop alla stagione di caccia in Liguria, annullando di fatto il prolungamento fino al 31 gennaio approvato senza grandi discussioni dal Consiglio Regionale. Gli ecologisti esultano per questa nuova vittoria legale: la caccia non è un gioco e non può essere considerato come tale.

referendum britannico ue clima

Il referendum britannico sull’UE si ripercuoterà sul clima

referendum britannico ue climaA livello internazionale la bomba che sta per scoppiare in questi giorni parla inglese. Un paio di giorni fa infatti il Premier britannico Cameron ha annunciato un referendum in cui chiederà ai suoi concittadini se hanno intenzione di rimanere nella Comunità Europea. Si tratta di una svolta epocale dato che, a parte le conseguenze economiche e civili che avrà questa decisione, ne avrà di parecchie anche dal punto di vista ambientale. La Gran Bretagna finora si è dovuta attenere alle regole stabilite dall’Unione, ed è stata anche uno dei Paesi che ha risposto meglio. Ma se dopo il referendum si dovesse “staccare”, le conseguenze sarebbero disastrose.