Una brutta vicenda che potrebbe mettere a rischio l’intero comparto alimentare arriva dal Friuli. Nonostante i regolamenti italiani ed europei vietino la coltivazione degli OGM, un coltivatore friulano di Vivaro, in provincia di Pordenone, ha seminato 6000 metri quadrati di mais geneticamente modificato. Per dimostrare che l’OGM italiano è sicuro se fatto con attenzione, è stato commesso un vero e proprio reato. E l’aspetto più avvilente è che era stato annunciato da tempo.
Redazione
I rifiuti italiani? Meno buoni di quelli inglesi
Vi ricordate l’incredibile vicenda accaduta qualche settimana fa quando la Norvegia fece un appello internazionale, gridando all’emergenza rifiuti? L’eccezionalità di quella storia fu che, mentre da noi molte città sono sotterrate dall’immondizia, lì ce n’era troppo poca. Ebbene, l’accordo Italia-Norvegia (ma anche Italia-Svezia o Danimarca) per risolvere un problema comune non si può fare. Il motivo? Siamo ancora troppo arretrati dal punto di vista dello smaltimento corretto.
Ilva, Orlando nomina Edo Ronchi subcommissario per l’ambiente
Ilva di Taranto, il ministro dell’ambiente Andrea Orlando nomina Edo Ronchi (suo predecessore come ministro) come subcommissario per l’ambiente. Ronchi affiancherà il commissario Enrico Bondi nella gestione straordinaria dell’azienda.
A chi rivolgersi in caso di amianto in un’azienda
A chi rivolgersi in caso si riscontro la presenza di amianto in un’azienda? La piaga dell’amianto resta un problema purtroppo attualissimo in Italia, vediamo allora come comportarsi, secondo la normativa e i consigli dell’ARPA dell’Emilia Romagna, per affrontare una simile situazione.
Gli antichi Romani costruivano meglio ed in modo più sostenibile
Gli antichi Romani erano più ecologisti degli attuali romani. Ma anche degli attuali italiani, europei e dell’intera popolazione mondiale del XXI secolo. Lo sostengono un team di scienziati americani che ha analizzato le tecniche di costruzione dei tempi degli imperatori e si sono chiesti perché, dopo duemila anni, non solo il Colosseo ma anche acquedotti, porti ed altre costruzioni di quel tempo siano ancora in piedi, mentre quelle che costruiamo noi oggi dopo 50 anni hanno bisogno di manutenzione, altrimenti crollano.
Caldo e afa, in città arrivano i chioschi dell’acqua ecosostenibili

Dopo le piogge e i temporali delle scorse settimane, il caldo e l’afa dell’estate sono arrivati con picchi nelle massime e i primi segni di allerta per bambini e anziani. Per alleviare i cittadini a fronteggiare i primi caldi sono stati attivati dei chioschi dell’acqua che, come dimostrano i dati raccolti da CRA Nielsen per Aqua Italia, da “semplici fontanelle sono divenuti luoghi di aggregazione sociale” e strumenti per un “mondo più sostenibile”. Vediamo un po’ più da vicino cosa sono e dove si trovano i chioschi dell’acqua.
La turbina eolica galleggiante è sempre più realtà
Da qualche anno si parla di una rivoluzione nel campo delle rinnovabili. Le tanto contestate turbine eoliche off-shore potrebbero presto trasformarsi in dei dispositivi semovibili che hanno un impatto ancora inferiore a quello che hanno oggi. Stiamo parlando delle turbine eoliche galleggianti, inventate in Norvegia, l’unico Paese che finora le ha installate, ma entrate nei progetti di Gran Bretagna e Portogallo.
Frutta biologica, arriva il bollino biodegradabile
Frutta biologica, arriva il bollino biodegradabile denominato Compost Label, un’etichetta completamente green, biodegradabile e compostabile: può essere smaltito tra gli umidi assieme, per esempio, alla buccia di una mela. L’invenzione arriva da Plycart, che ha realizzato il bollino green in collaborazione con la poligrafica Gpt.
Ilva, gli 8,1 miliardi sequestrati non si toccano, nuova bufera in arrivo
Ilva di Taranto, gli 8,1 miliardi sequestrati (per ora solo in parte) non si toccano, il riesame boccia il ricorso della holding e ora, c’è da scommetterci, una nuova bufera è in arrivo.
Inquinamento, emissioni nel 2012 in aumento, ma ci sono segnali positivi
Arrivano segnali positivi ed altri negativi dall’ultimo rapporto stilato dall’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA), pubblicato con il nome di 2012 World Energy Outlook Report. Secondo quanto riporta l’agenzia, nel 2012 non siamo riusciti ad evitare l’incremento di CO2 emessa nell’atmosfera. I segnali positivi però sono prima di tutto che, rispetto agli anni precedenti, c’è stato un rallentamento, e poi che gli sforzi per combattere il riscaldamento globale cominciano a dare i propri frutti.
Barriere coralline e coralli dal mondo (gallery)

Gli Antozoi, più noti con il nome di coralli, sono degli animali degli Cnidaria e più esattamente dei piccoli polipi che vivono in colonie numerose, come le barriere coralline tropicali. Questi piccoli polipi producono carbonato di calcio e danno vita al tipico scheletro calcareo che conosciamo come corallo. Utilizzato per fare gioielli e come ricordo di vacanza nei Paesi tropicali, il corallo rischia l’estinzione a causa anche dei cambiamenti climatici, del surriscaldamento terrestre e dell’inquinamento. Nel mondo esistono diverse varietà di corallo, differente per colore, dimensione e forma. Cerchiamo di scoprirne un po’ di più con la gallry di oggi.
Animali domestici, il divieto in condominio diventa fuorilegge
Buone notizie per tutti gli amanti degli animali. Da martedì prossimo, 18 giugno, entrerà in vigore il nuovo regolamento condominiale nazionale. Le nuove norme, che saranno la base su cui si dovranno muovere tutti i vari condomini che potranno variare di poco solo alcune regole, vieta i divieti sugli animali. Nessun condominio infatti potrà più vietare ad un padrone di casa di tenere animali domestici.
Pannelli solari portatili, arriva Pyppy, italiano ed efficiente
Riportiamo con piacere l’arrivo sul mercato dei pannelli solari portatili di Pyppy, il pannello per il fotovoltaico da balcone o da giadino (ma anche da terrazza), prodotto da Ri-ambientando. Il costo è contenuto, la produzione italiana, il design decisamente gradevole e la portabilità massima.
Centrali nucleari, cambiano le regole in UE, revisioni ogni 6 anni
Per le centrali nucleari cambiano le regole sul suolo europeo: le revisioni dei 132 reattori attualmente operativi diventeranno obbligatorie ogni 6 anni, questa una delle innovazioni comprese nella nuova direttiva sulla sicurezza nucleare esposta dalla Commissione UE.