Pesca, la riforma della politica comune avanzata dalla Commissione UE

Pesca: una riforma vasta e radicale, così si autoritrae la nuova politica comunitaria del settore che proprio oggi a Bruxelles ha ottenuto il via libera dalla Commissione Europea, un semaforo verde a procedere con l’analisi della nuova PCP che, per Maria Damanaki, commissario europeo insignito dell’incarico, costruirà le sue fondamenta sulla sostenibilità ovvero su uno sfruttamento responsabile degli stock ittici che impegni i Paesi dell’Unione al rispetto di parametri più rigidi e li chiami ad un maggiore vincolo sull’uso coscienzioso e misurato delle risorse marine. Nessun mitico orizzonte 2050 si profila stavolta nei piani UE:

Entro il 2015 gli stock dovranno essere sfruttati a livelli sostenibili in Europa.

Rimedi naturali contro le formiche

Rimedi naturali contro le formiche: come liberarsene senza l’utilizzo di insetticidi chimici? La prima arma di cui munirsi è la pazienza, perché ovviamente i killer chimici agiscono più in fretta di quelli casalinghi e biologici e per eliminare gli insetti ed evitare che entrino in casa in fila indiana, specie d’estate quando teniamo porte e finestre spalancate, impiegando prodotti atossici, ci vorrà del tempo e più di un tentativo. Ma non demordiamo, come nella lotta alle zanzare, esiste più di un’alternativa e troveremo quella che fa al caso nostro e più efficace contro le nostre formiche.

Deodoranti naturali senza alluminio, sani per te, buoni con l’ambiente

Deodoranti naturali senza alluminio, un’alternativa a gran parte dei tradizionali prodotti antitraspiranti attualmente in commercio, spesso poco salutari per la nostra pelle e pieni di sostanze tossiche per l’organismo ed inquinanti per l’ambiente. Ciò che fa male a noi fa infatti male alla terra e viceversa. L’idea degli ecologisti che si lavano poco per consumare meno acqua e che puzzano è decisamente campata in aria: stare attenti a ciò che si compra ed a non sprecare risorse inquinando il meno possibile non necessariamente implica rinunciare all’igiene, alla bellezza, all’essenziale. E il deodorante è decisamente essenziale.

Rinnovabili, Unicredit e WWF insieme per Officinae Verdi

Volete tagliare del 50% la vostra bolletta energetica? Siete interessati a diminuire le emissioni della vostra abitazione? Allora potrebbe interessarvi il progetto Officinae Verdi. Si tratterebbe di un accordo stipulato da Unicredit, WWF e Solon con l’obiettivo di rendere più facile ed economico l’accesso alle rinnovabili da parte dei cittadini. Come fare è semplice. Sono infatti previste due sezioni, una per i privati e l’altra per le aziende, che si compongono di diversi servizi volti alla produzione e al risparmio energetico.

Festival a ridotto impatto ambientale Carlsberg: Firenze, 1-2 luglio

Musica, spettacolo, divertimento ma anche tanta sostenibilità ambientale ci attendono il 1 e 2 luglio a Firenze per il Festival “Emersione – circo, teatro comico musicale meno CO2” organizzato dalla famosa marca di birra Carlsberg. L’evento, di chiara matrice pubblicitaria, punta a far emergere la sostenibilità di una birra che, non a caso, ha come colore di riconoscimento il verde. Lo spettacolo infatti sarà tutto incentrato sui principi ecologici che ben conosciamo, a partire dall’energia, la quale verrà autoprodotta con un impianto di cogenerazione per dimostrare quanto sia facile essere energicamente autosufficienti.

Risparmio energetico, come ridurre i consumi domestici

In un periodo in cui l’elettricità costa sempre di più, sia in termini economici che di emissioni, la cosa più conveniente da fare è tagliarne l’utilizzo. Ma se ben vediamo ormai qualsiasi cosa nella nostra vita ha bisogno di energia, ci siamo abituati ad uno stile di vita troppo comodo, e per questo una recente ricerca di Legambiente ci “richiama all’ordine” per farci notare come, con delle piccole attenzioni, è possibile avere uno stile di vita uguale (se non migliore) a quello di oggi, ma risparmiando elettricità.

Taglio consumi energia, parola d’ordine da qui al 2020

Per abbattere le emissioni di anidride carbonica (CO2) le strade sono tante, e sostanzialmente tutte virtuose, salvo specifici casi ed eccezioni. Con lo sfruttamento delle fonti rinnovabili per la produzione di energia elettrica, si strappano quote di produzione attraverso i combustibili fossili; è cosa buona e giusta! Ma anche il taglio degli sprechi e, in generale dei consumi, equivale allo stesso modo abbattere le emissioni e tutelare l’ambiente che ci circonda. Aumentare le rinnovabili, ma anche l’efficienza energetica; è questo, in estrema sintesi, il mix da sfruttare da qui al 2020, anno chiave per capire dove il mondo da questo punto di vista sarà arrivato in ragione degli obiettivi che ogni Paese, compresa l’Italia, s’è posto.

Investire nell’ambiente paga, il mercato scommette verde

Investire nell’ambiente paga. Parola di Bruno Patierno, presidente di Simulation Intelligence, società che si occupa di ricerche di mercato e servizi. I tempi sono maturi per quella che si configura come una vittoria a dir poco schiacciante per chi è pronto a scommettere o ha già puntato da tempo sull’ecologia. L’esperto cita, a tal proposito, due casi emblematici che hanno riscosso enorme successo e partecipazione di pubblico, seguiti dall’azienda: i risultati di Ecoshow e i dati di una ricerca commissionata a Simulation Intelligence in vista del lancio di Premio Natura 2012.

Efficienza energetica e riduzione dei consumi, UE lancia la sfida

Energia: la nuova strategia messa a punto in materia dall’Unione Europea mira alla riduzione dei consumi ed all’ambiziosa mission di una maggiore efficienza energetica, punto programmatico che più di molti fattori ha il suo peso non trascurabile ma spesso trascurato nella corsa al bilancio di risorse avviata dal Vecchio Continente. Ne ha parlato stamane in Commissione Europea a Bruxelles il commissario UE all’energia Günther Oettinger, presentando il piano varato dall’esecutivo cui dovranno adeguarsi gli Stati membri per centrare il target del 20% sul taglio dei consumi da qui al 2020.

Polli-Boat: la barca fatta da rifiuti alimentata ad energia solare

La famosa barca fatta con bottiglie di plastica, la Plastiki, ha finalmente un concorrente: la Polli Boat. Un prototipo di questa barca è salpato da Taiwan la scorsa settimana per celebrare la Giornata Mondiale degli Oceani, ed ha delle “eco-credenziali” davvero impressionanti. Realizzata da bottiglie di plastica, vecchi manifesti pubblicitari e altra immondizia, vanta sei pannelli solari per alimentare un motore elettrico da usare quando non c’è vento sufficiente per navigare.

La Polli-Boat è stata costruita da Miniwiz Sustainable Energy Development Ltd, la stessa azienda che ha inventato il caricabatterie portatile ad energia eolica, l’HYmini, e diversi altri progetti eco-compatibili come un caricatore da bicicletta e la costruzione di mattoni di plastica riciclata. Queste stesse componenti sono servite anche per costruire questa barca.

Matrimonio, quanto mi costi in anidride carbonica?

Il matrimonio costa all’ambiente 7,5 tonnellate di anidrida carbonica. La stima si riferisce ad una cerimonia con almeno 100 invitati: il consumo elettrico e il ricaldamento a metano, nei mesi invernali, per una chiesa di circa 1.000 metri quadrati è compreso tra 0,3 e o,11 tonnellate di CO2, senza contare altri piccoli particolari: spostamento degli sposi in auto d’epoca, tragitto degli invitati da casa in chiesa e dalla chiesa al ristorante, pranzo di nozze, fiori per bouquet della sposa e per gli addobbi, carta per le partecipazioni, per il menù a tavola e anche l’album di fotografie e le bomboniere, e il viaggio di nozze? E’ la voce che più inquina con ben 3 tonnellate di CO2 per viaggio aereo, spostamenti, pernottamenti.

Bandiere blu 2011 in Toscana

Con oltre 633 km di coste, tra continentali e insulari, la regione Toscana vanta il maggior numero di Bandiere blu 2011 del Paese, ben 31: le sue coste e le 7 isole dell’Arcipelago Toscano, dichiarate Parco Nazionale dal 1996, continuano ad essere le migliori sotto il profilo della sostenibilità ambientale e della pulizia.

Ecco l’elenco dei comuni meritevoli della Bandiera blu per il 2011:  Forte dei Marmi, Pietrasanta, Camaiore, Viareggio (Lucca); Pisa-marina di Pisa-Tirrenia-Calambrone; Livorno-Antignano e Quercianella, Castiglioncello e Vada di Rosignano Marittimo, Cecina, marina di Bibbona, Castagneto Carducci, San Vincenzo, Riotorto-Piombino: parco naturale della Sterpaia (Livorno); Follonica, Castiglione della Pescaia, Marina e Principina di Grosseto, Monte Argentario (Grosseto).

Raccolta differenziata rifiuti elettronici

Raccolta differenziata rifiuti elettronici

Per rifiuti elettronici, o e-waste, si intendono tutti quei rifiuti di natura elettronica di cui ci si vuol disfare perché rotti o obsoleti. In questa categoria rientra dunque tutto ciò che è elettronico, dagli elettrodomestici, compresi quelli più grandi come i frigoriferi, ai gadget molto piccoli come gli iPod.

Lo smaltimento dei rifiuti elettronici è disciplinato a livello europeo attraverso la cosiddetta direttiva RAEE (Rifiuti da Apparicchiature Elettriche ed Elettroniche), che in Italia è stata recepita attraverso il decreto omonimo. L’importanza dello smaltimento corretto dell’e-waste sta nel duplice motivo rappresentato da un lato dalla gran quantità di sostanze inquinanti, materiali chimici e tossici, presenti in questo genere di elettrodomestici che si evita finiscano in discarica, e dall’altro dalla possibilità di recuperare i preziosi materiali al fine di abbassare i costi di produzione, e di conseguenza il prezzo dei prodotti, e ridurre le emissioni per l’estrazione delle materie prime.

Unicef, le Green Pigotte per l’estate

Unicef e Muba, il museo dei bambini di Milano, in collaborazione con The Style Outlets propongono le Green Pigotte, laboratori creativi gratuiti per i bambini che aiutano altri bambini meno fortunati e l’ambiente.

Nelle giornate di domenica 19 e 26 giugno, e per tutti i weekend fino al 17 luglio, presso i centri Castel Guelfo The Style Outlets di Bologna, e presso il Vicolungo The Style Outlets di Milano, i bambini potranno giocare e divertirsi nel vestire una gigantesca Pigotta, la bambola di pezza simbolo dell’Unicef, con abiti e cartamodelli rigorosamente ecologici e riciclabili.