Idee regalo Natale 2011, Unicef: un dono per la vita

Anche l’Unicef partecipa al Natale 2011 in modo solidale ed ecologico proponendo un vasto catalogo di idee regalo a sostegno dei più piccoli e dei più bisognosi. I fondi raccolti con la vendita dei regali di Natale sono impiegati dal Comitato italiano per l’Unicef nei programmi di sviluppo a medio e lungo termine in 156 Paesi e territori nel mondo; nei progetti speciali e nelle situazioni di emergenza.

Unicef, le Green Pigotte per l’estate

Unicef e Muba, il museo dei bambini di Milano, in collaborazione con The Style Outlets propongono le Green Pigotte, laboratori creativi gratuiti per i bambini che aiutano altri bambini meno fortunati e l’ambiente.

Nelle giornate di domenica 19 e 26 giugno, e per tutti i weekend fino al 17 luglio, presso i centri Castel Guelfo The Style Outlets di Bologna, e presso il Vicolungo The Style Outlets di Milano, i bambini potranno giocare e divertirsi nel vestire una gigantesca Pigotta, la bambola di pezza simbolo dell’Unicef, con abiti e cartamodelli rigorosamente ecologici e riciclabili.

Appello degli scienziati per fermare il prezzo del cibo nei paesi poveri

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Per fermare la piaga della fame nel terzo mondo adesso scendono in campo anche gli scienziati dell’ONU. In questi giorni di tensioni, oltre 400 scienziati si sono uniti e, dopo aver stilato il rapporto sulla “Valutazione Internazionale delle Scienze Agricole e Tecnologiche per lo Sviluppo”, hanno chiesto martedì scorso nel palazzo delle Nazioni Unite di intervenire per agire su un cambiamento radicale per quanto riguarda la distribuzione di cibo nel mondo e soprattutto per difendere le risorse del pianeta, molto spesso saccheggiate dalle multinazionali.

La tesi che sostengono gli scienziati è che l’agricoltura moderna ha portato notevoli aumenti nella produzione alimentare, ma i suoi benefici sono stati irregolari e sono stati una conseguenza dell’alto costo sostenuto solo dai piccoli agricoltori, i lavoratori, le comunità rurali e l’ambiente. Infatti a pagare sono sempre i poveri della Terra che hanno economie di piccola scala, e quindi con molti minori guadagni rispetto a chi invece ci specula.

22 Marzo 2008: La Giornata Mondiale dell’Acqua

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Nel 1992 è stata scelta la data del 22 Marzo per istituire la Giornata Mondiale dell’acqua, il bene piu’ prezioso che l’umanita’ abbia a sua disposizione. E’ tuttavia necessario sottolineare che non tutti i popoli della terra possono usufruirne allo stesso modo, soprattutto in Africa, in alcune regioni del Sud-America e tra le etnie piu’ isolate.
Per miliardi di esseri umani oggi i servizi igienici e l’acqua rappresentano ancora un lusso, la possibilità di poter bere ad una fonte potabile comporta viaggi quotidiani di chilometri, da parte di donne con i loro piccoli al seguito. I dati sulla situazione in Africa sono stati resi noti dal rapporto Oms-Unicef, in preparazione della Giornata del 22 Marzo.

Nei paesi occidentali si è abituati a ritenere l’acqua come un servizio dovuto, ma non si ha rispetto nell’utilizzarla, infatti è evidente che gli stati piu’ ricchi sono quelli in cui si compiono piu’ sprechi, a livello industriale, cittadino e domestico.
Il sostenere che senza l’acqua la vita sia impossibile, non è una banalità, è la realta’, poichè tutto funziona, si nutre, cresce grazie a questo bene preziosissimo. Il nostro corpo è composto per il 90% da acqua, le piante sono costituite da acqua, attraverso essa noi possiamo nutrirci, puo’ crescere la vegetazione, abbiamo i servizi igienici, possiamo garantire la pulizia delle nostre abitazioni. Ma perchè questo immenso patrimonio non puo’ essere distribuito ad ogni singolo abitante della terra in egual misura?