Mostra del cinema di Venezia 2014, i candidati al Green Drop Award

mostra cinema venezia green drop awardAl via la Mostra del cinema di Venezia 2014: con l’edizione numero 71 della prestigiosa rassegna cinematografica italiana si avvicina l’assegnazione del Green Drop Award, il premio assegnato al film in gara che meglio ha saputo interpretare i valori dell’ecologia e dello sviluppo sostenibile. Vediamo insieme quali sono i candidati per la nuova edizione.

Il Green Movie Film Fest torna a Roma il 14-15 settembre 2013

green movie filmIl Green Movie Film Fest torna a Roma, alla Casa del Cinema in Largo Mastroianni 1, il 14-15 settembre 2013. Due giorni di proiezioni a ingresso gratuito: film, docufilm e documentari a tema ambientalista, dal Gus Van Sant di Promised Land a Panremia di Lucio Fiorentino. Ecco il programma dell’evento.

Venezia 2013, Green Drop Award al film Ana Arabia

venezia greenVenezia 2013, per la nuova edizione del festival del cinema della Serenissima, il Green Drop Award viene assegnato al film Ana Arabia, del regista Amos Gitai. Il premio ritorna a Venezia promosso da Green Cross International, l’anno scorso era stato assegnato al film La quinta stagione.

Mostra del Cinema di Venezia, torna il Green Drop Award

mostra cinema greenSi avvicina la 70ma edizione della Mostra del Cinema di Venezia e con essa torna il Green Drop Award, ovvero il riconoscimento dedicato al film che più di ogni altro tra quelli in concorso avrà saputo interpretare il valore dell’ecologia e della sostenibilità.

the east lato cattivo ambientalisti

The East, il film che mostra il lato cattivo degli ambientalisti

the east lato cattivo ambientalistiDi solito siamo contenti dei film che mettono in risalto le problematiche ambientali in quanto molte volte la gran parte del pubblico non è a conoscenza dei problemi della Terra e quindi un film al cinema può aprirgli gli occhi. The East però rischia di proporre l’effetto contrario. Il rischio è di far sembrare gli ambientalisti dei violenti, seppure i loro principi siano condivisibili.

Festival Film Roma Impatto Zero

Ambiente e giovani al Festival del Film di Roma

Festival Film Roma Impatto ZeroE’ nell’ambito del Festival del Film di Roma che il ministero dell’Ambiente e la Fondazione Cinema per Roma inaugureranno questa mattina alle ore 11 il progetto Serra New Cinema Network, un laboratorio creativo per avvicinare i giovani al cinema e all’ambiente. Sono stati scelti ventisette giovani talenti italiani, specializzati in vari settori del cinema: regia, sceneggiatura, montaggio, fotografia…per sviluppare quattro temi di riferimento e creare una “serra creativa” dove far nascere e crescere idee e progetti di sostenibilità per sensibilizzare l’opinione pubblica e i cittadini a stili di vita altri.

I pinguini di Mr Popper, non provateci a casa!

I pinguini di Mr Popper, nelle sale italiane da ieri 12 agosto ci presenta un Jim Carrey alle prese con degli insolitamente domestici pinguini Papua. Un interessante servizio edito dal National Geographic ci spiega perché esemplari simili non possono trovare una facile collocazione nelle nostre case. So che è inverosimile che a qualcuno venga l’infelice idea di emulare il film ma non si sa mai, il caldo gioca brutti scherzi, ricordate cosa successe dopo Nemo? Tutti alla ricerca del pesce pagliaccio, tanto da mettere la specie sotto pressione. Idem per Hachiko, a dog’s story, tutti a comprare cani Akita Inu senza avere minimamente idea di che tipo di problematiche (e di clima) necessiti questa razza, per non parlare di come questa mania alimentò un mercato online a dir poco illegale di cuccioli.

CinemAmbiente 2011, al via il Tour degli eco-documentari

Ora sappiamo chi sarà il presidente della giuria di CinemAmbiente 2011, il mitico Michael Cimino. Il regista, scrittore e sceneggiatore statunitense avrà il compito di giudicare i documentari sulle tematiche ambientali del XIV Concorso Internazionale Documentari di CinemAmbiente Torino.

La rassegna cinematografica dedicata all’ambiente e all’ecologia è giunta alla sua XIV edizione, aprirà i battenti il 31 maggio, fino al 5 giugno 2011. Il giorno di chiusura dell’evento culturale coinciderà con la Giornata Mondiale dell’Ambiente, indetta dall’UNEP.

Barriere coralline, il modo per salvarle potrebbe essere allevarle

In occasione del primo San Francisco Green Film Festival, una rassegna cinematografica dedicata ai corti e lungometraggi con tematiche ambientali, che si è tenuto due settimane fa, un film ha attirato l’attenzione di molti in quanto potrebbe rappresentare la soluzione ad uno dei problemi principali degli oceani: la perdita di barriere coralline.

Il film si chiama The Coral Gardener (letteralmente “il giardiniere di coralli”, dura appena 10 minuti e racconta di un uomo, Austin Bowden-Kerby, che ha avuto un’idea sorprendente. Il dott. Bowden-Kerby è un biologo marino che vive nelle isole Figi, ed ha trovato un modo semplice ma efficace per ripristinare la barriera corallina: allevarla. Ha insegnato il suo metodo alle comunità costiere ed ha già avuto successo nel migliorare la salute delle barriere locali.

Oscar 2011 e ambiente, James Cameron: “Abbiamo un pianeta da salvare”

Il regista di Avatar, James Cameron, è intervenuto al Global Green Event, uno dei parties che precedono la cerimonia degli Oscar, che vede sfilare attori e registi su un tappeto verde di responsabilità sociale e ambientale. E’ forte infatti l’impatto delle celebrities sull’opinione pubblica quando si tratta non più di vizi e capricci bensì di veicolari messaggi sani a favore di comportamenti sostenibili per la terra, che si tratti di ridurre i consumi, di mangiare bio, di non indossare pellicce animali piuttosto che di girare un documentario che testimoni gli effetti dei cambiamenti climatici o la mattanza dei delfini.

Slogan del party in chiave ecosostenibile il piccolo apporto di ogni star green che si rispetti per trovare soluzioni intelligenti per far cambiare il clima.
Una mission certamente ambiziosa anche alla luce del fatto che il clima è di per sé in continua evoluzione e queste parole suonano un tantino di retorica ambientalista spicciola.