Purtroppo la nostra previsione si è avverata: lo scandalo della carne di cavallo ha toccato l’Italia. In particolare sarebbe la Nestlè ad autodenunciarsi, ritirando ravioli e tortellini di manzo “targati” Buitoni. Secondo le analisi realizzate dalla multinazionale in seguito agli scandali che si sono susseguiti in Gran Bretagna, è stata trovata traccia di carne di cavallo anche nell’1% dei suoi prodotti. Certo, non siamo ai livelli d’Oltremanica in cui era al 100% carne di cavallo, né ci sono pericoli per la salute, ma è sempre bene prevenire.
Alimentazione
Hitler era vegetariano
In quanto ecologisti di solito promuoviamo l’alimentazione sana che dev’essere perlomeno biologica, anche se meglio vegetariana o vegana. Ma prima che ecologisti siamo giornalisti, e dobbiamo dare tutti gli aspetti delle notizie per amore della verità, anche se a volte sono scomode. Parliamo così della leggenda che mettono in circolazione molti sedicenti scienziati secondo cui le persone che mangiano carne sarebbero più violente dei vegetariani. La conferma che ciò non è vero arriva da diverse testimonianze storiche secondo cui la persona più violenta della storia, Adolf Hitler, era vegetariano.
Ecologia, arriva la dieta sostenibile per noi e per il Pianeta
In Italia, come in tutto il resto del mondo, si potrebbero ridurre le emissioni di CO2 e di gas climalteranti, risparmiare sulle risorse e le materie prime, tutelare di più il territorio e rendere le città più vivibili mangiando meglio…ossia seguendo una dieta sostenibile per noi, e per la salute del Pianeta. Questo vuol dire, a detta degli esperti di WiGreen, il forum sulla sostenibilità ambientale, che esistono alimenti “buoni” e alimenti “cattivi” o meglio “inquinanti” per il Pianeta.
Listeria nel formaggio, nuovo allarme alimentare in Europa
Non bastava lo scandalo della carne di cavallo venduta come bovina. Ora in Europa sta per farsi largo un nuovo allarme: la listeria nel formaggio. Lo ha annunciato la catena Carrefour che ha ritirato dal mercato le confezioni di formaggio prodotte dalla francese Fromagerie de Jussac perché trovate positive al Listeria monocytogenes, un batterio in grado di provocare meningite, setticemia e aborti.
Scandalo della carne di cavallo, sospetto di avvelenamento in Gran Bretagna
Come se non bastavano la truffa e le altre violazioni di legge avvenute nei mesi scorsi a causa della vicenda della carne di cavallo venduta come carne bovina, ora si insinua un nuovo sospetto nella comunità scientifica. Lo avevamo già anticipato qualche giorno fa, ma oggi arriva la conferma: la carne in questione potrebbe essere avvelenata. Il responsabile è il fenilbutazone, un antidolorifico iniettato ai cavalli che può essere tossico per l’uomo.
Carne di cavallo dopata e di asino vendute in Italia? L’allarme di Save the Dogs
Lo scandalo della carne di cavallo venduta come bovina ha fatto il giro d’Europa e sembra toccare quasi tutti i Paesi del Continente. Finora però non sono stati registrati casi in Italia, ma non è detto che resti sempre così. L’allarme arriva dall’associazione Save the Dogs and Other Animals, la quale non solo ha insinuato che questo tipo di truffa alimentare possa essere avvenuto anche dalle nostre parti, ma anche che oltre ai cavalli possano essere state inserite nel processo produttivo anche le carni di asino.
Scandalo carne di cavallo, Findus precisa: “non in Italia”
Qualche giorno fa vi avevamo riportato dello scandalo della carne di cavallo venduta come carne bovina anche nei prodotti Findus che, notoriamente, sono in tutti i supermercati d’Italia. I responsabili del settore italiano dell’azienda si sono affrettati a precisare che nel nostro Paese questo scandalo non è possibile perché qui da noi i controlli sono più rigidi che altrove e quindi la carne venduta come bovina è davvero bovina.
Lo scandalo della carne di cavallo potrebbe riguardare anche l’Italia
Ieri vi avevamo raccontato di uno scandalo che stava investendo la Gran Bretagna, e che riguardava la carne bovina che veniva “tagliata” con la carne di cavallo e di maiale, contravvvenendo a diverse leggi sulla sicurezza alimentare. Oggi si scopre che non solo alcune catene di supermercati britanniche e di fast food sono state truffate, ma anche una multinazionale come Findus, commercializzata anche in Italia, risulta tra le aziende coinvolte nello scandalo.
Carne di cavallo negli hamburger di manzo, scoppia la polemica
Pensavano di fare i furbi, ma hanno fatto scoppiare uno degli scandali alimentari più grandi dai tempi della mucca pazza. Stiamo parlando di alcuni fornitori di carne di manzo polacchi che “tagliavano” la loro carne con quella di cavallo. Di per sé non sembra una pratica pericolosa, non muore nessuno, ma si tratta di pratiche commerciali scorrette che immediatamente si sono diffuse in tutta Europa e fatto gridare allo scandalo.
Elezioni 2013, le proposte di politica alimentare di Slow Food
Slow Food Italia ha di recente pubblicato un documento con le proprie proposte di politica alimentare in vista delle elezioni che si terranno a febbraio 2013. Dal recupero dei suoli agricoli in stato di abbandono al no alle coltivazioni geneticamente modificate passando per la tutela delle risorse idriche e molto altro ancora.
Food sharing, ecco come il web si oppone allo spreco alimentare
Food sharing, food exchange. Il web si dimostra sensibile anche alla questione dello spreco alimentare, grave, incredibilmente grave, ma spesso poco considerata. Vediamo come i cittadini attenti si organizzano su internet (e in special modo sui social network) per opporsi a questo fenomeno.
Sprechi alimentari, metà del cibo prodotto nel mondo viene buttato
Quasi un miliardo di persone nel mondo soffre la fame. Eppure le restanti 6 miliardi ogni giorno buttano metà del loro cibo. Anche se pensate di non rientrare tra quelli che sprecano cibo, anche voi siete coinvolti in questo circolo vizioso. È quanto sostiene l’Ime (Institution of mechanical engineers) che ha calcolato come quasi il 50% del cibo prodotto non viene poi effettivamente consumato.
Viterbo, a Corchiano arriva il latte alla spina
A Corchiano, vicino Viterbo, dopo la Casa dell’acqua arriva la Casa del latte: grazie a patti tra comunità e produttori della zona stretti con lo scopo di valorizzare i prodotti locali bio, e quindi la filiera corta, arriva il latte alla spina: crudo, fresco e non pastorizzato.
Menù di Natale vegan per delle festività cruelty-free
Il Natale per tutti i vegani, ma anche per i vegetariani, può diventare una bella occasione per cimentarsi nella creazione di piatti particolarmente gustosi, di antipasti, primi, secondi, contorni cruelty-free, sfiziosi e magari anche più elaborati del solito. Ecco alcune idee per un menù di Natale vegan.