Occhi del mondo puntati sulla centrale di Fukushima. L’Ente Nucleare USA ha dichiarato che dall’impianto c’è una fuga di radiazioni estremamente forti, potenzialmente letali.
I tecnici giapponesi sono al lavoro incessantemente per cercare di raffreddare i reattori 3 e 4 impiegando ogni risorsa a disposizione, dal cannone che spara acqua agli elicotteri militari.
E’ forte in queste ore la collaborazione tra gli Stati Uniti ed il Giappone: Obama, in una telefonata con il premier nipponico Naoto Kan, ha promesso ogni forma di aiuto possibile da parte degli USA, a partire dall’invio di altri esperti nucleari nel Paese.
Estrema preoccupazione di Cina e Russia sugli sviluppi della crisi atomica giapponese. La Cina ha chiesto al Giappone notizie precise e opportune sull’emergenza nelle centrali nucleari.
Centrale nucleare di Fukushima: è ancora seria la crisi che ha coinvolto alcuni degli impianti atomici nipponici. Una nuova scossa di 6.2 gradi ha fatto sussultare nuovamente il Giappone, alle prese in queste ore con l’allarme nucleare che fa tremare la popolazione, i Paesi confinanti ed il mondo intero forse ancor più del terremoto, per via degli scenari catastrofici che potrebbe aprire. Occorre mantenere la calma ma chi può stia lontano e lasci il Paese, fanno sapere dall’ambasciata italiana.
L’esplosione nucleare in Giappone ha catalizzato l’attenzione dell’UE spingendo ad un’immediata chiusura delle centrali obsolete la Germania, dopo la proroga che aveva fatto discutere qualche mese fa sul prolungamento della vita degli impianti atomici. Bloccati i finanziamenti alla ristrutturazione delle vecchie strutture. Anche la Svizzera guarda ad Oriente con una certa apprensione e chiude temporaneamente alla prospettiva di nuovi impianti: la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto, si affrettano a dichiarare le autorità elvetiche a seguito degli incidenti che stanno tenendo con il fiato sospeso il mondo intero sulle sorti della centrale nucleare di Fukushima.
