Fotovoltaico ed integrazione architettonica

fotovoltaico-integrazione-architettonicaAl fine di poter accedere agli incentivi in “Conto Energia“, non basta realizzare e mettere in funzione un impianto fotovoltaico, ma per la sua realizzazione, limitando l’analisi agli impianti non a terra, occorre rispettare alcuni criteri che permettono di conseguire il riconoscimento dell’integrazione architettonica. A tal fine il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ha predisposto on line una Guida utile per capire quali siano gli interventi validi che permettono per l’impianto fotovoltaico il riconoscimento dell’integrazione architettonica e, di riflesso, l’ottenimento delle incentivazioni in “Conto Energia”.

Nella Guida, tra l’altro, il GSE riporta anche alcuni esempi tipici, ovverosia dei casi di studio che non sono idonei per l’ottenimento della tariffa incentivante, che possono essere utili magari per chi pensa di poter realizzare l’impianto in un certo modo che non rispetta in tutto e per tutto i vincoli di integrazione architettonica. Nel dettaglio, l’integrazione architettonica, così come recita la Guida del GSE, può essere di due tipi: integrazione architettonica parziale, oppure integrazione architettonica totale.

Fonti rinnovabili: Assolterm, più attenzione al solare termico

solare-termico-fotovoltaicoCome sfruttare al meglio l’energia fornitaci dal sole? Producendo energia elettrica o energia termica? La scelta è chiaramente tra solare fotovoltaico o solare termico. Ebbene, nonostante il fotovoltaico sia rispetto al solare termico una tecnologia decisamente più gettonata dai media, anche per le sue caratteristiche di implementazione su vasta scala, anche quello relativo al solare termico è un settore che contribuisce all’abbattimento delle emissioni e da lavoro in Italia a molte persone. Anzi, secondo quanto messo in risalto da Sergio D’Alessandris, Presidente di Assolterm, la produzione di un kWh elettrico costa di più rispetto ad un kWh termico, ragion per cui è giusto che nel nostro Paese si provveda ad un riequilibrio anche dell’attenzione che viene data alle due tecnologie.

Energy, arriva il mutuo verde per il fotovoltaico

mutuo verdeUn mutuo verde per il fotovoltaico, che finanzia la nostra voglia di energia pulita. Si chiama Energy, è rivolto sia ad aziende che a privati e a proporlo è la Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate. L’idea è di fornire finanziamenti a tassi agevolati a chi vuole dotarsi di un impianto fotovoltaico. Ad essere coperto è l’intero costo dell’operazione, incluse quindi la progettazione e le spese tecniche per la realizzazione. L’allacciamento alla rete pubblica si avvarrà degli incentivi  introdotti con il D.L. 28/7/05.

Per i privati l’importo finanziabile, pari al 100% della spesa, va da un minimo di 5mila euro a un massimo di 30mila, per le imprese da un minimo di 10mila euro fino ad arrivare a 750mila. La durata del finanziamento varia da un minimo di 24 mesi a un massimo di 180 per i privati. E’ possibile scegliere tra tasso variabile (indicizzato all’ Euribor 3 mesi 365 gg incrementato di uno spread) o tasso fisso (indicizzato all’IRS di periodo).

Energia solare e fonti rinnovabili: due Bandi nella Regione Lombardia

pannelli-solare-termicoIn Lombardia, su proposta dell’assessore alle Reti, Servizi di Pubblica utilità e Sviluppo sostenibile, la Giunta regionale in data odierna ha dato il via libera a due importanti Bandi per le fonti rinnovabili e per l’energia solare. I fondi messi sul piatto, pari a quindici milioni di euro, sono la dote proveniente dalla Regione e dal Ministero dell’Ambiente per finanziare i due Bandi che vede come destinatari dei contributi le Aziende Pubbliche, le Fondazioni, le Province, le Ater, le Comunità montane, i Comuni ed i loro consorzi. L’obiettivo, nello specifico, è quello di agevolare ed incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e dell’energia solare negli edifici pubblici.

Adesso, una volta stanziati i fondi, si dovrà attendere il via libera da parte del Ministero dell’Ambiente; dopodiché potranno essere emanati i Bandi che prevedono la concessione di contributi per un importo massimo pari al 50% del costo complessivo sostenuto per la realizzazione degli interventi.

Fotovoltaico nel piano strategico di Terna

fotovoltaico-ternaNel Piano Strategico di Terna per gli anni che vanno dal 2010 al 2014 c’è anche il fotovoltaico. In data odierna, infatti, la società che si occupa nel nostro Paese del dispacciamento dell’energia elettrica ha presentato il piano di investimenti aggiornato con risorse aggiuntive pari a ben 900 milioni di euro, con un incremento del 26% rispetto al precedente piano strategico. In particolare, per il fotovoltaico Terna nel periodo sopra citato mette sul piatto investimenti per le energie rinnovabili che superano i 300 milioni di euro, e che a regime porteranno a conseguire una redditività pari ad oltre l’80%. Per implementare i progetti per il fotovoltaico, Terna mira a valorizzare i terreni che sono adiacenti alle stazioni elettriche e che in questo momento non sono utilizzati; l’obiettivo è quello di realizzare impianti di produzione di energia fotovoltaici di piccola taglia al fine di conseguire già entro l’anno corrente una potenza complessiva cumulata pari a 100 MW.

Riduzione emissioni CO2: gazebo fotovoltaico nelle Comunità Montane

gazebo_fotovoltaicoNelle Comunità Montane la riduzione delle emissioni di anidride carbonica può essere incentivata ed agevolata anche con l’installazione presso le abitazioni dei privati di un gazebo fotovoltaico. Questo è quanto avverrà in provincia di Perugia, e precisamente presso la Comunità montana dei Monti Martani, Serano e Subasio, dove dall’1 febbraio scorso, e fino al 30 aprile 2010, sono aperti i termini per accedere ad un Bando finalizzato ad installare 1000 gazebo fotovoltaici sul territorio della Comunità Montana.

L’Ente Promotore che ha emanato il Bando è il Gruppo Ener, il quale garantirà l’installazione, a costi praticamente nulli, del gazebo fotovoltaico a fronte della cessione del “Conto Energia” e l’obbligo di mantenere la struttura di produzione di energia per l’intera durata del rapporto. Il gazebo fotovoltaico è una struttura che può essere realizzata in ferro oppure in legno, ed ha una superficie pari a circa 20 metri quadrati con una copertura sulla quale saranno posati pannelli fotovoltaici aventi una potenza complessiva cumulata pari a 3 Kw.

Eolico e fotovoltaico: progetto imponente in India

Fotovoltaico-indiaNei prossimi dieci anni in India saranno stanziati con un nuovo progetto la bellezza di 50 miliardi di dollari. Niente di strano se non fosse che a mettere sul piatto questa montagna di soldi è una sola società, la Airvoice Group, la quale si vanta del fatto che quello annunciato dalla società è il maggior singolo investimento messso a punto nel mondo per le fonti di energia rinnovabili. Il progetto è a dir poco ambizioso, visto che si punta a produrre energia attraverso la realizzazione di impianti aventi una potenza pari a complessivi 13.000 MW, ovverosia oltre tredici volte l’attuale potenza installata cumulata su tutto il territorio italiano. Il progetto sarà realizzato attraverso un mix di impianti eolici e di impianti fotovoltaici; nel dettaglio, i parchi eolici avranno una potenza complessiva cumulata pari a 3.000 MW, mentre altri 10.000 MW arriveranno dagli impianti fotovoltaici.

Fotovoltaico: nuovo Conto Energia, il punto della situazione

nuovo-conto-energiaIn relazione a quello che in futuro sarà il nuovo Conto Energia, l’ultima versione del Decreto può nel complesso essere giudicata positivamente, ma servirebbe comunque apportarvi delle modifiche. E’ questa, in estrema sintesi, la posizione in merito da parte dell’Aper, l’Associazione Produttori Energia da Fonti Rinnovabili, la quale ha in particolare sottolineato come il nuovo Conto Energia debba essere tale da tutelare sia la filiera industriale del fotovoltaico, sia lo sviluppo regolare di una tecnologia di produzione di energia elettrica determinante nel presente e nel futuro per il raggiungimento degli obiettivi legati sia all’abbattimento delle emissioni, sia all’incremento della quota di energia prodotta in maniera pulita rispetto alle fonti energetiche tradizionali. In primis, per l’Aper non può essere accettabile, anno dopo anno, un decremento annuale delle tariffe incentivanti che possa essere superiore al livello del 4%, così come appaiono palesemente troppo forti i tagli che la bozza del Decreto presenta per la tariffa incentivante nella fase transitoria tra l’anno 2010 e l’anno 2011.

Fotovoltaico Ranchio di Sarsina: energia pulita e beneficenza alla Caritas

campo-solare-fotovoltaicoLo sviluppo e la produzione di energia da fonti rinnovabili riesce ad andare d’accordo non solo con l’ambiente, ma anche con la solidarietà ed il sostegno alle fasce deboli della popolazione ed alle persone svantaggiate. Nella Regione Emilia-Romagna, ed in particolare in Provincia di Forlì-Cesena, località Ranchio nel Comune di Sarsina, la controllata della società Righi Group, la Elektrica s.r.l., sta provvedendo a realizzare un grande campo fotovoltaico la cui produzione di energia elettrica sarà in grado annualmente di soddisfare i consumi ed il fabbisogno di ben 350 famiglie. L’impianto avrà una potenza complessiva cumulata che sfiora 1 Megawatt, e sarà composto da complessivi 3636 pannelli fotovoltaici a loro volta suddivisi in 202 blocchi.

Una quota degli utili generati dall’impianto, per un importo pari a 3.000 euro all’anno per 20 anni, saranno donati alla Caritas diocesana di Cesena- Sarsina. Ogni anno il campo fotovoltaico sarà in grado di produrre 1,23 milioni di Kwh che saranno tutti immessi in rete; grazie al fatto che il terreno dove il campo viene realizzato è in pendenza, l’angolatura dei pannelli, regolabili manualmente, potrà essere ottimale.

Fotovoltaico, eolico e geotermia: gli Usa accelerano sulle nuove energie

energie-puliteGli Stati Uniti devono sviluppare nuovi metodi sia per produrre, sia per utilizzare le energie rinnovabili. Ad affermarlo è stato il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, il quale ha di conseguenza proposto un incremento di $ 217 milioni dei fondi da destinare per sostenere i progetti di ricerca. L’America, Paese leader su tanti fronti, con l’avvento della nuova Amministrazione, dopo la lunga “regnanza” di George W. Bush, decisamente più “vicino” alle major del petrolio, non vuole lasciarsi scappare l’obiettivo di diventare su scala globale il leader per quel che riguarda le nuove energie, e chiaramente al Paese le risorse e le potenzialità in tal senso non mancano.

E così, a valere sull’anno fiscale 2011, che partirà nel prossimo mese di ottobre, Barack Obama ha altresì proposto un incremento di altri 108 milioni di dollari di stanziamenti da destinare alle energie rinnovabili nell’ambito del budget proposto per il Dipartimento dell’energia che ammonta a ben 28,4 miliardi di dollari, con un incremento del 6,8% rispetto all’anno fiscale 2010.

Provincia di Siracusa: Bando per 1.000 impianti fotovoltaici

tetti-fotovoltaicoPotranno essere presentati a partire dal prossimo 4 marzo 2010 le istanze, sul territorio della provincia di Siracusa, per la partecipazione al Bando relativo all’installazione di mille impianti fotovoltaici. A darne notizia è stato l’onorevole Nicola Bono, presidente della Provincia di Siracusa, in concomitanza con la presentazione di un Bando nato grazia alla collaborazione di “Lavoro solidale” e del consorzio “Abn”. Le modalità di partecipazione al Bando sono molto snelle, visto che a mezzo raccomandata postale non servirà inviare un fascio di documenti, come spesso accade, ma solo ed esclusivamente l’istanza; saranno infatti poi i tecnici del consorzio ad effettuare le verifiche tecniche sulla possibilità o meno di poter installare sul tetto l’impianto fotovoltaico di potenza pari a 3 Kw. In caso di sopralluogo con esito negativo, l’istanza dovrà essere considerata decaduta a tutti gli effetti.

Sun Day 2010: solare termico e fotovoltaico alla portata di tutti

solare-fotovoltaico-sun-dayCosa è un impianto solare termico? Ed uno solare fotovoltaico? Per saperne di più, e magari fare il grande passo installando un impianto sul proprio tetto di casa per partecipare e contribuire attivamente alla riduzione dei gas serra, ad aprile prossimo, il giorno 10 e 11, c’è Sun Day 2010, la due giorni dedicata alle fonti rinnovabili ed in particolare all’energia solare. Trattasi di uno degli eventi e degli appuntamenti a cura di Legambiente, presso le principali piazze italiane, ed attraverso i propri circoli sparsi sul territorio, anche per mettere in contatto gli addetti ai lavori con chi, invece, per curiosità ma anche per interesse vuole saperne di più su quanto costa un impianto fotovoltaico, come si installa e quanto risparmio garantisce non solo in termini ambientali, ma anche economici tagliando la propria bolletta energetica.

Fotovoltaico: anche la Gran Bretagna si converte al Conto energia

fotovoltaico-ukAnche la Gran Bretagna, finalmente si potrebbe dire, apre in materia di produzione di energia da fonti rinnovabili al “Conto energia” per gli impianti di piccola potenza. Il ritardo dell’entrata in vigore delle incentivazioni per gli impianti da “mini-rinnovabili” nel Paese è stato anche frutto delle pressioni da parte della grande industria che “domina” il mercato, ma dall’1 aprile prossimo si parte con il programma di “feed-in tariff” che, tra l’altro, garantirà l’incentivazione, anche se in misura ridotta, e retroattivamente, sugli impianti di piccola potenza che sono stati installati a partire dal mese di luglio del 2008. Nell’ambito dell’incentivazione rientra, e chiaramente non poteva mancare, il fotovoltaico, ma ci sono anche tariffe incentivanti per l’energia prodotta da biomasse, mini-idro, pannelli solari per il calore, pompe di calore e mini eolico con finalità di produzione di energia elettrica.

Lavorare nel fotovoltaico in Italia, l’esperienza dell’ITAL Engineering

impianto solareL’ITAL Engineering S.r.l. è un’azienda di servizi di ingegneria integrata che si occupa di consulenza, progettazione e fornitura in opera di impianti tecnologici, con un impegno crescente nel settore delle rinnovabili, del solare termico e del solare fotovoltaico.

Per sapere davvero cosa vuol dire lavorare nel campo delle rinnovabili in Italia e quali difficoltà e prospettive si aprono a chi decide di investire nel solare lo abbiamo chiesto ai responsabili dell’azienda, certi che la testimonianza diretta di chi opera nel settore possa essere d’aiuto a quanti stanno pensando di lanciarsi sul mercato come azienda o ai privati che intendono investire nelle rinnovabili.