Solare, in Bangladesh è l’unica fonte di energia per milioni di persone

Il Bangladesh è una delle nazioni più povere del mondo, e di conseguenza non ha dei servizi essenziali come l’energia elettrica. Si calcola che oltre 80 milioni di abitanti non siano raggiunti dall’elettricità, ma questa situazione è destinata a cambiare grazie alle rinnovabili. Un’iniziativa della banca etica Grameen Shakthi ha infatti promosso il progetto denominato Shs (Solar Home System), cioè un sistema low cost per far arrivare l’elettricità grazie all’energia solare anche nelle aree non raggiunte dalla rete elettrica nazionale.

Solare: arriva l’impianto fotovoltaico galleggiante

Se uno dei principi dell’ecologia è sfruttare tutto ciò che è inutilizzato, un gruppo di tecnici trentini e toscani ha fatto molto di più: ha sfruttato bacini inutilizzati per produrre energia pulita. Ci sono riusciti la Koiné Multimedia e la Enertec, due compagnie italiane, che hanno realizzato un impianto fotovoltaico galleggiante nel bacino di Colignola, vicino Pisa. Questa tecnologia permette di produrre energia pulita in quantità maggiori rispetto ai pannelli tradizionali a costi inferiori, e soprattutto senza occupare il suolo.

Solare: la rivoluzione Enerventi con l’impianto in comodato d’uso

Quasi tutti noi vorremmo installare un impianto solare sul tetto, ma purtroppo di fronte alla prospettiva di investire dai 13 ai 20 mila euro non tutti se la sentono. Se però siete proprietari di un immobile, sia che siate un privato che un’azienda, la soluzione c’è: si chiama Enerventi. L’azienda italiana si occupa di dare in comodato d’uso l’impianto, in modo tale da poter usufruire del servizio senza dover effettuare l’investimento iniziale.

Google chiude 7 progetti e le ricerche sulle rinnovabili

Google Wave, piattaforma Open source ideata dal colosso Google nel settembre 2009, è un’applicazione web che riunisce assieme email, messaggistica istantanea, social network e wiki. Una collaborazione al real-time per elaborare documenti condivisi e interagire con gruppi ristretti di persone. Dopo diversi annunci e poi ripensamenti, oggi è arrivata la notizia ufficiale: Google Wave assieme ad altri 6 progetti Google chiuderà e dal prossimo 31 gennaio 2012 avrà la sola versione lettura, fino a quando il 30 aprile verrà chiuso definitivamente e con esso il capitolo delle energie rinnovabili, il Renewable Energy Cheaper than Coal.

Solare: annunciato in Germania il parco fotovoltaico più potente d’Europa

Ancora una volta arriva la notizia che le energie rinnovabili potrebbero essere un metodo per far uscire l’Europa dalla crisi. Dopo che è stata confermata la notizia che entro il 2013 il solare sarà meno costoso del carbone, alcuni Paesi hanno cominciato a prendere in considerazione questa forma energetica. Ma siccome la Germania deve sempre fare la parte del leone, per mantenere il suo primato ha annunciato di voler costruire il parco fotovoltaico più potente d’Europa.

Scuola solare: il nuovo metodo per far studiare (in modo ecologico) le popolazioni più sfortunate

Far arrivare le scuole in posti remoti dei Paesi del Terzo Mondo è sempre stata una sfida della comunità internazionale. Oggi però abbiamo un’arma in più: le tecnologie rinnovabili. Questa settimana è stata presentata a Johannesburg, in Sudafrica, la prima scuola solare. Si tratta in realtà di un’aula di 12 metri di lunghezza adibita all’interno di un container della società Samsung Electronics, che comprende una vasta gamma di strumenti come computer portatili, una videocamera e una lavagna elettronica. Tutti strumenti fondamentali per l’istruzione ma che, a causa della difficoltà a far arrivare l’energia elettrica, non erano quasi mai realizzabili.

Fotovoltaico: benefici battono incentivi 10 a 1

Un bello schiaffo contro chiunque dica che l’energia fotovoltaica è inutile e non soppianterà mai le fonti fossili arriva oggi da un dossier stilato da Gifi Anie sull’energia installata nel 2010. Valutando infatti gli introiti che lo Stato ha incassato dal settore solare (senza considerare le altre fonti rinnovabili), si calcola che siano entrati la bellezza di 4 miliardi di euro, circa 10 volte quello che è stato elargito sotto forma di incentivi.

rinnovabili India raddoppia capacità solare

Solare: entro il 2018 sarà più economico di carbone e nucleare

Si sente spesso dire che le rinnovabili non possono decollare perché, a parità di produzione, un chilowatt ad esempio di solare costa più di uno di nucleare. Ma a questo punto le domande che sorgono sono tante, e la principale è: allora perché in tutto il mondo privati e Governi stanno puntando sulle energie rinnovabili? Ovviamente non sono tutti impazziti e non lo fanno perché si sono improvvisamente trasformati in figli dei fiori, ma soltanto perché sanno che, investendo oggi, avranno un vantaggio economico domani.

Pannelli fotovoltaici sul ponte Blackfriars di Londra

Il 2012 è un anno di grandi cambiamenti per la città di Londra che continua ad investire nella Green Economy e nelle fonti rinnovabili. La sensibilità ambientale si fa strada nella capitale britannica anche con la recente notizia apparsa sui quotidiani internazionali: entro la fine del 2012 verrà realizzato il ponte fotovoltaico più grande d’Europa. Oltre 4.400 pannelli solari ricopriranno 6 mila metri quadrati della copertura della stazione ferroviaria di Blackfriars, collocata sul ponte del Tamigi, che sarà la prima stazione ecosostenibile della Gran Bretagna.

Smaltimento e riciclo pannelli fotovoltaici, nasce la prima filiera italiana

Ieri parlavamo della crescita della produzione di energia da fotovoltaico in Italia che ha raggiunto gli 11 mila MW installati proprio quest’anno facendoci balzare insieme alla Germania al vertice delle nazioni leader mondiali nel solare fotovoltaico. Nell’ambito della conferenza “Energia: Una nuova politica energetica per la Germania e l’Italia. L’esempio dell’energia solare e dell’elettromobilità”, un evento promosso dall’Ambasciata tedesca, il presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile Edo Ronchi si interrogava sugli scenari futuri dell’energia solare nel nostro Paese: costi, incentivi, capacità della rete di gestire e distribuire una produzione sempre crescente. Ronchi ha insistito anche sulla necessità di pensare alla spazzatura solare ed a tutte quelle componenti di impianti e pannelli che possono essere reimpiegate.

Solare fotovoltaico, Italia e Germania leader mondiali

Italia, Germania, Giappone, Spagna, Stati Uniti e Cina: è la classifica dei leader mondiali del solare fotovoltaico che ci vede in testa, per una volta in cima ai virtuosi, insieme ai tedeschi.
Del futuro sostenibile di un settore energetico in costante sviluppo malgrado la crisi qual è quello dell’energia rinnovabile proveniente dal sole, si è parlato nei giorni scorsi nell’ambito della conferenza “Energia: Una nuova politica energetica per la Germania e l’Italia. L’esempio dell’energia solare e dell’elettromobilità”, un evento promosso dall’Ambasciata tedesca e a cui hanno preso parte, tra gli altri intervenuti e presenti, per l’Italia il Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi, e per la Germania Ursula Heinen-Esser ed Andrea Lindlohr, parlamentare regionale del Baden-Wuttemberg.

Fotovoltaico e agricoltura, un’intesa è possibile?

Agricoltura e fotovoltaico: si apre uno spiraglio di un connubio più pacifico di quello attuale grazie ad un a dir poco ambizioso progetto di ricerca avviato di recente da 9Ren, un’azienda che si occupa di installazione di impianti solari con formula chiavi in mano e che si avvale della preziosa collaborazione del CRA-RPS, ovvero il Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura-Centro di Ricerca per lo Studio delle Relazioni tra Pianta e Suolo. Si tratta in sostanza di riadibire i terreni che hanno ospitato parchi fotovoltaici per almeno venti anni ad uso agricolo.

5 buone ragioni per installare un impianto solare

Sia che si tratti di una questione di coscienza perché fare ricorso alle energie rinnovabili ci fa stare in pace con il mondo, o per una questione economica, esistono diversi motivi per installare un impianto solare sul proprio tetto. Una scelta che, se una volta poteva sembrare un lusso, oggi che i prezzi si sono decisamente abbassati, quasi tutti si possono permettere. Se siete indecisi se installare o no un impianto, forse le prossime 5 ragioni possono far pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra.