Pesce: da domani nell’Adriatico non si pesca più

Comincia a farsi sentire la politica dopo svariati appelli provenienti da diversi team di scienziati che notavano come gli stock ittici del Mediterraneo fossero a rischio. Così, appena prima di andare in vacanza, il Parlamento ha varato un provvedimento per il blocco temporaneo delle attività di pesca nei nostri mari. Si inizierà domani 1 agosto e fino al 30 settembre nel mar Adriatico, da Trieste al Sud della Puglia, per poi proseguire dal 1 al 29 ottobre nello Ionio e nel Tirreno.

Una casa su Marte, mattoni italiani sul Pianeta rosso

Una nuova casa per l’uomo, è giusto iniziare a cercarla perché esaurite le risorse e contaminata ogni singola particella vivente sul nostro Pianeta, dovremo necessariamente rivolgere lo sguardo oltre i confini del globo e scovare nuovi territori da calpestare con la nostra a dir poco pesante impronta. Consoliamoci però perché su Marte, a quel punto, ci sarà molta vita o meglio ce la porteremo noi esportando anche un po’ di made in Italy che non guasta di questi tempi, no? Lasciando da parte l’ironia, il know-how italiano sulle nuove tecnologie colpisce ancora ed incide sull’avventura umana nello spazio. Dopo gli studenti dell’Università di Bologna che hanno inventato uno spray rivoluzionario per liberarsi dai rifiuti spaziali, oggi è il turno del genio sardo di stupire.

Deforestazione e tigre di Sumatra, la pubblicità ingannevole della APP fa infuriare gli ambientalisti

Non si arrestano le polemiche, a dir poco accese, tra la APP (Asia Pulp & Paper) e le associazioni ambientaliste italiane. Stavolta la multinazionale sino-indonesiana della carta, complice per i verdi della deforestazione e dunque della scomparsa dell’habitat della tigre di Sumatra, sarebbe finita nel mirino di Legambiente, WWF, Greenpeace e Terra! per via di una massiccia campagna pubblicitaria avviata in Italia sulle pagine dei principali quotidiani e su diverse emittenti televisive di spicco. Gli spot che strumentalizzano, pensate un po’, proprio la tigre, sarebbero infatti per gli ambientalisti a dir poco ingannevoli: sono addirittura crudeli.

Cucina sostenibile: si diffondono i ristoranti che cucinano con gli scarti

Se, come dice un detto popolare, del maiale non si butta via niente, perché gli altri cibi si possono sprecare? Basta fare un viaggio nel tempo indietro di circa un secolo per scoprire che le nostre nonne e le loro nonne prima di loro non gettavano niente nemmeno delle verdure o degli altri ingredienti da cucina. Oggi, grazie allo stile di vita ecologico che sta tornando di moda, si sta diffondendo uno stile di cucinare molto simile a quello del periodo ante-guerra, in cui non si buttava via niente, tanto da cominciare a proliferare persino ristoranti che utilizzano questa tecnica come segno distintivo.

Piante carnivore e biodiversità, habitat e trappole per insetti

Le piante carnivore, anche dette insettivore, sono piante in grado di mangiare protozoi ed animali, per lo più insetti e alcune specie di piccoli ragni. Questa loro caratteristica è dovuta all’adattamento ambientale subito nel corso dei secoli. Le piante carnivore difatti sono originarie degli ambienti umidi, come paludi, rocce affioranti e torbiere, luoghi in cui il suolo presenta una forte acidità che lo priva di nutrienti e di azoto, indispensabili per la crescita delle piante. Così esse si nutrono delle proteine animali catturate dalle foglie modificate. Esistono cinque diversi tipi di trappole per la cattura degli insetti, specializzate per differenti tipi di prede.

Calabria, storie di scorie al sapore di agrumi

Poison è il nome di un profumo al veleno, speziato di scorie, venato di nichel e vanadio, con un tocco leggero ma proprio leggero di agrumi marci come i negrieri. E’ il fiore all’occhiello delle fragranze made in Calabria, terra in cui la macchina del fango non è mica solo quell’espressione ormai abusata ed abusiva che abbonda sulle facce di bronzo di certa politica. Qualche giorno fa, nell’ambito di un’indagine della procura vibonese, durata due anni, e condotta in collaborazione con la Guardia di Finanza, si è scoperto infatti che di fanghi altamente inquinanti e pericolosi, trafficati dalla criminalità organizzata, nella regione meridionale ne sono entrate almeno 135 mila tonnellate dal 2009 ad oggi.

Caccia, la stagione venatoria 2011-2012 inizia il 1 settembre

E’ stato approvato il calendario della stagione venatoria per l’anno 2011-2012. La stagione aprirà il 1 settembre, con la caccia alla tortora, e proseguirà fino al 30 gennaio, con le eccezioni della regione Veneto in cui la stagione verrà conclusa 10 giorni dopo il resto d’Italia. Come ogni anno non mancano polemiche e ricorsi al Tar da parte delle principali associazioni ambientaliste del Paese. Se il Comitato vicentino protezionista accusa il provvedimento

una delibera per sparatori che allunga la stagione di caccia.

Legambiente denuncia la messa in atto delle modifiche previste dalla legge comunitaria 96/2010 sulla tutela della fauna e degli uccelli selvatici, che si può garantire solamente con il divieto di caccia nei periodi di riproduzione e migrazione precedenti all’accoppiamento.

Auto elettriche: GE lancia la Durastation in Italia

Ricaricare le auto elettriche in un paio d’ore può sembrare un’utopia? Da oggi non lo sarà più, dopo l’introduzione della Durastation, la nuova colonnina di ricarica della GE. Il colosso mondiale dell’energia ha deciso di entrare prepotentemente nel mercato europeo introducendo in anteprima in Italia e Spagna la nuova colonnina di ricarica che renderà le vecchie stazioni (che per fare il pieno ci mettevano 8 ore) solo un ricordo.

Goletta dei Laghi Legambiente, quel ramo del lago di Como… inquinato

Goletta dei Laghi, la campagna annuale di monitoraggio di Legambiente sulla salute dei bacini lacustri italiani, è giunta oggi alla sua tappa finale con la pubblicazione dei dati relativi al Lazio. L’analisi dei tecnici dell’associazione ambientalista, quest’anno alla sua sesta edizione, ha portato alla luce una situazione critica per alcuni laghi laziali: Bolsena, Fondi ed Albano. Va decisamente meglio, invece, per Bracciano, Nemi e Martignano che conquistano il riconoscimento delle tre vele. Sotto la lente di ingrandimento di Legambiente i livelli di inquinamento batteriologico causato dagli scarichi che, malgrado siano risultati non proprio confortanti, sono comunque al di sotto della soglia di legge.

Il lupo è cattivo solo nelle favole, l’agricoltura è a rischio a causa del cacciatore

Il lupo è stato ingiustamente criminalizzato nell’indagine presentata oggi a Montecitorio dalla Commissione Agricoltura della Camera dei deputati, un focus sui danni provocati dalla fauna selvatica alle coltivazioni. A dirlo, dichiarandosi a dir poco esterefatto dai contenuti del report, è il presidente di LIPU-BirdLife Italia, Fulvio Mamone Capria:

E’ scioccante leggere che il principale problema per l’agricoltura italiana sia il lupo, definito addirittura un terrore, con una criminalizzazione che appare semplicemente inaccettabile. Ci spiace, ma quello della Commissione Agricoltura è un approccio errato, che non farà fare passi avanti alla questione.

Inquinamento, più mezzi pubblici e meno emissioni per l’ISTAT

L’inquinamento atmosferico nel Bel Paese è in calo, così come le emissioni di anidride carbonica e i consumi di materie prime, acqua in primis. A dirlo è il rapporto ISTAT sugli Indicatori ambientali urbani, diffuso questa mattina dal sito ufficiale dell’Istituto nazionale di statistica. Diminuisce l’inquinamento nelle città è anche il numero medio dei giorni in cui si è registrato un superamento dei limiti di PM10. Rispetto al 2009 ci sono stati 10 giorni in meno di livelli di particolato atmosferico sopra la soglia minima; probabilmente le domeniche ecologiche, i piani per la mobilità sostenibile messi in atto dai singoli Comuni, e gli incentivi all’uso dei mezzi pubblici, hanno dato i primi risultati.

Auto elettriche, in arrivo mille stazioni di ricarica in Italia

Oltre mille stazioni di ricarica in arrivo per rifornire le auto elettriche in Italia ed offrire maggiore solidità ad un mercato in forte espansione qual è quello della mobilità sostenibile. Ad autorizzare i progetti pilota, cinque in tutto, è stata l’Autorità per l’Energia aprendo alle agevolazioni per la realizzazione delle nuove colonnine verdi che copriranno un territorio vasto distribuite come sono in ben nove Regioni.

Turismo enogastronomico, 4606 i prodotti agroalimentari della tradizione italiana

Turismo enogastronomico, un mercato che vale in Italia ben 5 miliardi di euro. Fa il punto della situazione su quella che è la biodiversità dei prodotti agroalimentari italiani la Coldiretti, con la pubblicazione di un’indagine sulla lista di ben 4606 specialità regionali realizzate seguendo una tradizione locale protrattasi per almeno 25 anni, elenco pubblicato con decreto nella Gazzetta Ufficiale. Il patrimonio enogastronomico italiano rappresenta un fattore di ricchezza inestimabile da preservare nella sua originalità e genuinità proteggendolo dalle falsificazioni ahinoi sempre in agguato.