Incidente traghetto Tirrenia, nessun pericolo per l’ambiente

Per qualche ora abbiamo rivissuto la paura della Costa Concordia per poi scoprire che si tratta di tutta un’altra storia e, soprattutto, che questa avrà tutto un altro finale. Siamo a Civitavecchia, vicino Roma, porto principale per la Sardegna. E proprio un traghetto diretto a Olbia ieri sera ha fatto fare un balzo per la paura a tutti. Poco dopo la partenza infatti un boato ha spaventato i 300 passeggeri a bordo che sono subito scappati all’esterno, memori di quanto avvenuto sulla nave della Costa, e stavolta sono stati tutti messi in salvo.

Maltempo e neve su Roma, possibili disagi per chi si mette in viaggio

Non mettetevi in viaggio. L’estensione della perturbazione dal Tirreno all’Adriatico rendono indisponibili tratti di carreggiata autostradale e stanno determinando, già alle prime ore di questa mattina, l’applicazione del piano neve

Questo l’invito del Viminale all’indomani delle intense nevicate notturne che si sono abbattute su gran parte della penisola. E mentre in alcune regioni del centro -nord continua a nevicare, si richiede prudenza nella guida e si invita a rimanere in casa a causa del maltempo.

Consumo di suolo, il vero dramma dell’ambiente italiano

L’ambiente italiano è in crisi. Le cause sono tante, ma la maggiore è senza dubbio il consumo di suolo. Almeno secondo un recente studio effettuato presso l’Università de L’Aquila che ha calcolato un incremento della cementificazione selvaggia negli ultimi 50 anni che mette in pericolo interi ecosistemi. Il problema è che l’urbanizzazione è fatta senza regole, con centri urbani che spuntano come funghi senza tutele per il territorio e che hanno bisogno di infrastrutture, che si mangiano altro suolo, per essere collegati tra di loro.

L’area archeologica di Crotone rischia di sparire a causa delle trivelle

Oggi è il No Trivella Day, la giornata per protestare contro la trivellazione selvaggia delle nostre coste voluta dal WWF. Mentre le associazioni ambientaliste si riuniscono a Monopoli, in Provincia di Bari, per dire di no alle compagnie petrolifere e del gas che stanno distruggendo i nostri mari, a pochi chilometri di distanza in linea d’aria un altro dramma si sta consumando. Il fenomeno è stato denominato “subsidenza“, e sta avvenendo sulla costa del crotonese, in Calabria.

Industria italiana, pochi investimenti per tecnologie pulite

L’industria italiana spende denaro per limitare i danni all’ambiente e per abbattere l’inquinamento post produzione, ma non investe nelle tecnologie pulite e nella Green economy. Tra contraddizioni e soldi spesi male, vediamo il rapporto Istat sugli “Investimenti per la protezione dell’ambiente delle imprese industriali”.

Ecologia, con la crisi meno rifiuti per strada

C’è chi ha dato vita alla Befana ecologica per incentivare alla raccolta differenziata dei rifiuti e per limitare la quantità di spazzatura che finisce ogni giorno nei cassonetti e, nella maggior parte dei casi, poi in discarica. C’è chi cerca su Google e sui motori di ricerca come fare il compost per riciclare la frazione umida dei rifiuti solidi urbani, ma per tutti c’è la crisi.

Ponte sullo Stretto: le associazioni chiedono a Monti di non farlo

Siamo ormai all’atto finale. Approfittando della crisi economica e dei miliardi di debiti che l’Italia ha, le associazioni ambientaliste hanno colto la palla al balzo e ieri hanno firmato una lettera congiunta in cui chiedono al Premier Monti di far saltare definitivamente il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina. Una grande opera di cui l’Italia non ha di certo bisogno, ma che oggi ci è già costata diverse centinaia di milioni di euro senza che nemmeno una pietra sia stata posta.

Roma diventerà carbon-free

Una città italiana carbon free? Un sogno. Se poi questa fosse Roma, verrebbe da pensare che stiamo parlando di fantascienza. La nostra Capitale purtroppo è una delle città più inquinate al mondo, ma l’assessore all’Ambiente Marco Visconti ha promesso che qualcosa cambierà. Anzi, dovrà essere molto a cambiare, visto che ha intenzione di far diventare la città carbon-free, ovvero senza emissioni di carbonio. Ci riuscirà? L’impresa sembra davvero ardua.

Alluvioni, Clini: “fare prevenzione, svuotiamo le zone esposte”

Siamo alle solite: c’è un’alluvione, e come sempre ci scappa il morto, e si parla di fare prevenzione. Poi però, passata l’emergenza, di lavori nemmeno l’ombra. Sono passate appena poche settimane dal disastro di Genova dove sono morte tre persone, e già ne contiamo un altro. Peccato che alle parole che furono dette all’epoca, sempre sulla prevenzione, non seguirono i fatti. Ora ci prova il neo ministro Corrado Clini, con proposte destinate a provocare polemiche.

Ambiente e legalità, sequestrata struttura turistica abusiva a Porto Cesareo

Non verrà condonato l’ennesimo ecomostro sorto dal giorno alla notte lungo le splendide coste della Puglia: il residence Punta Grossa è finito sotto sequestro grazie alla Guardia di Finanza di Gallipoli del procuratore capo della Procura di Lecce Cataldo Motta, del suo sostituto Antonio Negro e del comandante Vincenzo Di Riella. La buona notizia arriva da Porto Cesareo nel leccese dove non mancano di certo le strutture turistiche abusive salvate da qualche condono edilizio.

Frane e alluvioni: la mappa per evitare nuovi disastri

L’Italia è un Paese a rischio idrogeologico, e su questo non ci piove (scusate il gioco di parole). Ma ciò non vuol dire che non bisogna agire per evitare che disastri come quelli della Liguria e non solo accadano nuovamente. Purtroppo ogni anno siamo qui a ricordarlo, ma puntualmente come sempre alle promesse non seguono fatti concreti. Per questo Enea (Ente per le Nuove tecnologie, l’Energia e l’Ambiente) e Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) hanno unito le forze per stilare una cartina sulla quale lavorare per evitare disastri futuri.

Maltempo, rientra l’allarme Po a Torino, ma ancora disagi in tutta Italia

Passata in modo tranquillo la notte del 6 novembre con il Po a rischio esondazione nell’area di Torino, ma l’allerta per il maltempo prosegue in Piemonte, Liguria, Sardegna e Campania dove si temono ulteriori crolli nell’area di Pompei, in parte chiusa ai turisti. Rientrato anche l’allarme per i fiumi Dora Riparia, Tanaro e Bormida, anche se rimane alta l’attenzione per lo Stura di Demonte nel cuneese.

Ambiente, Guerrilla Gardening in agguato per il 4 novembre

Un assalto pacifico quello dei Guerrilla Gardening Italia che si sono dati appuntamento dal 4 al 6 novembre in tutte le piazze d’Italia per

Abbellire le nostre vie ma anche per farci riconquistare lo spazio urbano e per gestirlo a misura d’uomo.

Così Michele Trasi e Andrea Zabiello, gli organizzatori della prima Giornata nazionale del Giardinaggio libero, danno voce al loro movimento, attivo dal 2004. Ogni azione per riportare un po’ di natura e di vegetazione tra il freddo asfalto e il gelido cemento viene immortalata da scatti fotografici che, a Milano, saranno oggetto di una mostra al LAC Contemporary Art-Liceo Artistico Caravaggio che ripercorrerà gli attacchi verdi dei Guerrilla Gardening Italia. Dietro al loro messaggio ambientalista si cela anche la volontà di spronare i governi a restituire ai cittadini colori e vitalità, a riappropiarsi del verde pubblico che scompare sempre più dalle nostre città

Sottrarre all’incuria le aiuole e le aree degradate delle città significa anche tempestare di fiori e primavera l’autunno socio-ambientale in cui è crollato il nostro Paese negli ultimi decenni.