Sappiamo che prendere decisioni a livello globale per arrestare i cambiamenti climatici e ridurre le emissioni spesso è difficile per via di un problema comune affrontato da Stati che hanno però priorità diverse, come la crescita economica ad esempio. Lo abbiamo visto negli ultimi summit sul clima conclusisi con un nulla di fatto. Ma cosa possono fare le singole città, unite in un patto comune con altre realtà urbane anche distanti, per ridurre le emissioni di gas serra e dunque porre un freno ai cambiamenti climatici che stanno devastando il Pianeta? Molto, lo dimostrano le esperienze di Comuni come Padova, Reggio Emilia, Girona e Bydgoszcz, insieme nel prodotto LAKS, Local Accountability for Kyoto goals. Di quanto fatto sinora e degli obiettivi per il futuro si parlerà il prossimo 14 ottobre proprio a Reggio Emilia, fulcro di questo impegno concreto per la salvaguardia della terra come bene comune, nell’ambito del convegno Le città per il clima – Le politiche locali per la riduzione della CO2.