Novecento specie di uccelli potrebbero estingersi entro la fine del secolo. E’ questo l’ultimo allarme lanciato dall’Università dello Utah che ha analizzato oltre 200 studi sul tema effettuati negli ultimi anni. Secondo i ricercatori è vero che forse gli uccelli sono la razza meno a rischio in quanto, potendo volare, può spostarsi più facilmente a seconda della latitudine che più gli aggrada. Ma a rischio sarebbero tutte quelle specie che non migrano, e che sono abituate da secoli e vivere in posti dal clima stabile.
Pericoli
Treno Verde Legambiente, l’Italia è sempre più inquinata
Se l’Italia è inquinata, la colpa è anche (e soprattutto) del trasporto su gomma. E’ l’ultima denuncia di Legambiente in seguito al primo stop per tirare le somme delle rilevazioni effettuate dal Treno Verde, il convoglio dell’associazione ambientalista che attraversa l’Italia per effettuare rilevazioni sulla qualità dell’aria. L’intento è chiaro: chiedere alle autorità di scoraggiare il trasporto su strada ed incoraggiare quello alternativo, come i mezzi pubblici ed in particolare i treni che inquinano poco o nulla.
Ilva Taranto, Clini riapre Autorizzazione integrata ambientale
Che la situazione dell’Ilva di Taranto deve essere affrontata, non ci sono dubbi: l’inquinamento atmosferico, le polveri sottili, i danni alla salute per chi abita nei pressi delle acciaierie del gruppo Riva non sono più sostenibili. Probabilmente non si doveva neppure arrivare a tanto, ma ora che il danno c’è, si corre ai ripari evitando di continuare con l’inquinamento di quella parte di Puglia. A questo proposito molto inconraggianti sono state le risposte del ministro dell’Ambiente Corrado Clini che ha riaperto la procedura di Autorizzazione integrata ambientale.
Riscaldamento globale, gli americani si sono convinti che esiste
Mentre nel resto del mondo il riscaldamento globale è un fenomeno ormai accertato e si dibatte soltanto se sia colpa dell’uomo o un fenomeno naturale, la stessa cosa non si è mai ottenuta in America dove per gran parte degli ultimi anni la maggior parte delle persone credeva che fosse tutta un’invenzione degli scienziati. La realtà era che le lobby più inquinanti del mondo, tra quelle del petrolio e le altre industriali, facevano pressione su alcuni scienziati e sui media per far passare il messaggio che non fosse vero niente, portando così i politici a prendere decisioni di parere opposto a quelle del resto del mondo.
Rinoceronti, per salvarli si tenta con le tecnologie militari
I rinoceronti sono in pericolo di estinzione? Scatta l’emergenza e scendono in campo i militari. L’ha deciso il Governo del Sudafrica, una delle ultime roccaforti mondiali di questa specie in pericolo, che ha annunciato di voler utilizzare le tecnologie di ultima generazione, utilizzate nel campo militare, per tentare di salvare gli ultimi esemplari dall’estinzione.
Inquinamento, trovate le prove che collegano il petrolchimico di Brindisi al cancro
Due città agli antipodi, due storie simili, due finali diversi. Stiamo parlando di Brindisi e Venezia, due capoluoghi che in apparenza non hanno nulla in comune, a parte la forte presenza dell’industria petrolchimica. Entrambe le aziende sono state denunciate a causa della contrazione del cancro che ha portato alla morte di diversi dipendenti negli anni, ma la magistratura ha trattato le due vicende in due modi diversi: condannando le imprese veneziane ed assolvendo quelle brindisine.
Ilva Taranto, dopo l’ordinanza: “Continueremo ad impegnarci”
Il Sindaco di Taranto Ippazio Stefano era stato chiaro con la sua ordinanza per abbattere le emissioni delle polveri sottili delle acciaierie e dalle cokerie del siderurgico; ora tcca all’Ilva di Taranto provvedere entro 30 giorni. Nell’ordinanza è imposto anche il monitoraggio “in lungo periodo” del camino E312 e della riduzione della produzione a 10 milioni di tonnellate annue. Se i provvedimenti non verranno presi entro i 30 giorni, ci sarà “la sospensione dell’attività degli impianti” dell’azienda del gruppo Riva.
Smog a Milano, le auto diminuiscono ma l’inquinamento continua a salire

Forse sarebbe meglio che nevicasse sempre a Milano perché sembra che solo nei giorni di massimo gelo i rilevatori dello smog cittadino hanno registrato numeri sotto il livello di guardia. Ora che la neve ha cominciato a sciogliersi, piano piano il Pm10 e gli altri componenti stanno riprendendo a salire, il che fa attendere nuovi record di inquinamento. Nonostante i provvedimenti contro il traffico.
Inquinamento, USA ed altri 5 Paesi decidono taglio emissioni

Un evento storico, che stranamente sta passando piuttosto sotto silenzio, è avvenuto ieri a Washington. Gli Stati Uniti, il Cananda, Messico, Ghana, Svezia e Bangladesh hanno deciso di unire le proprie forze per ridurre di cifre considerevoli le proprie emissioni. Non si tratta però di quelle di CO2 al centro dei dibattiti tra Kyoto-2 ed altri trattati, ma di altri tipi che però possono essere altrettanto pericolosi: metano, nerofumo ed idrofluorocarburi.
Riscaldamento globale: la prova che è colpa dell’uomo arriva dall’Alaska

Oggi, nel dibattito tra chi afferma che i mutamenti climatici di questi ultimi anni siano dovuti all’uomo e chi afferma che sono fenomeni naturali, i primi ottengono un punto a favore. La dimostrazione che questo fenomeno sia legato alle attività umane deriva da una ricerca, effettuata negli Stati Uniti, da parte dei ricercatori del Woods Hole Research Center, i quali hanno pubblicato i loro risultati su Nature Geoscience.
Animali a rischio estinzione, a rischio i pesci ghiacciolo

Uno dei punti di forza della teoria evolutiva è la dimostrazione di come alcuni animali si sono adattati all’ambiente in cui vivono. Uno di questi è il pesce ghiacciolo, meglio conosciuto come icefish. Si tratta di un pesciolino che vive nelle acque ghiacciate dell’Antartico, che però a breve potrebbe rischiare l’estinzione proprio perché, in milioni di anni, si è abituato a stare al freddo, e le acque stanno aumentando la loro temperatura velocemente.
Record di freddo? Macchè, gennaio 2012 uno dei più caldi della storia

Il freddo record che si è registrato tra la fine di gennaio e le prime due settimane di febbraio, e che ancora persiste in alcune parti della Penisola, può essere dovuto ad un fenomeno diametralmente opposto. Il mese di gennaio infatti è risultato uno dei più caldi della storia. Più precisamente è il diciannovesimo mese di gennaio più caldo dall’inizio delle rilevazioni effettuate nel 1880.
Costa Concordia, Greenpeace denuncia: “Peggio di quanto ci raccontano”

L’allarme lo aveva lanciato il capo della Protezione Civile Gabrielli che aveva spiegato, una settimana dopo il naufragio della Costa Concordia, che anche se non era fuoriuscito del carburante, il disastro ambientale ci sarebbe stato comunque. Secondo quanto affermato in occasione di una conferenza stampa, ci sarebbero oli, vernici ed altre sostanze chimiche che sono state riversate in mare e che possono provocare ingenti danni all’ambiente. Ma se già questo quadro ci sembrava fosco, Greenpeace lo tinge con colori ancora più scuri dato che afferma che questa dichiarazione non fa altro che sottovalutare il problema.
Inquinamento, uccide 1 uomo su 5 nel vecchio continente
L’inquinamento come un killer silenzioso ogni anno uccide 1 cittadino su 5 nel vecchio continente. A dare la notizia è l‘Organizzazione mondiale della sanità dopo anni di ricerche e di monitoraggi. La percentuale delle patologie legate a smog, polveri sottili, alimentazione non sana, inquinamento acustico, abitazioni non adeguate…va dal 14 al 54% salendo nei Paesi meno ricchi, dove le condizioni ambientali sono meno tutelate.