Una città sostenibile progettata per le biciclette, succede in Svezia

Come ve la immaginate la città sostenibile del futuro? Pensiamola in grande, come hanno fatto gli architetti svedesi di We are progettando i piani per lo sviluppo di Jönköping, da qui al 2050. Una città in cui non sono le biciclette ad essere progettate per la città, bensì la città ad essere progettata per le biciclette. Utopia? Chi può dirlo. Intanto sogniamo e vediamo cos’hanno in mente questi architetti.

Il loro progetto si chiama Jönköping by Bike e nasce dalla collaborazione con Super sustainable city. Il comune di Jönköping ha presentato tre strategie per lo sviluppo futuro e la crescita della città fino al 2050. Jönköping  diventerà una delle principali stazioni ferroviarie lungo la nuova linea ad alta velocità, “Götalandsbanan”. Inoltre sarà collegata alle principali città d’Europa, conferendo alla città una posizione unica nella regione. I treni, che viaggeranno a 300 km/h ridurranno le distanze, creando la possibilità di usufruire del pendolarismo tra Jönköping e grandi città come Stoccolma, Göteborg e Copenaghen.

Settimana per la mobilità sostenibile, l’Europa lascia l’auto in garage

“Viaggia intelligente, vivi meglio”. Con questo slogan l’Unione Europea ha indetto la Settimana Europea per la Mobilità, per sensibilizzare i cittadini del Continente all’importanza di una mobilità più “intelligente” effettuata a piedi, in bicicletta o con i mezzi pubblici al posto dell’auto.

Da oggi, 16 settembre, e fino a mercoledì 22 in tutti i 27 Paesi dell’Unione si susseguiranno diverse iniziative che avranno come culmine la giornata di domenica in cui, in quasi tutte le grandi città, non sarà possibile viaggiare in auto.

Nissan presenta la sua auto elettrica con uno spot sul riscaldamento globale (video)

E’ raro che uno spot pubblicitario si basi su un luogo comune, ma questo è esattamente ciò che è successo con la nuova réclame televisiva di Nissan (ancora non arrivata in Italia) per presentare la sua nuova Leaf elettrica.

Lo spot “incriminato” utilizza la classica immagine degli orsi polari che stanno perdendo il loro habitat a causa dello scioglimento dei ghiacciai dell’Artico per colpa del cambiamento climatico. Ovviamente ha diviso la blogosfera tra quelli che l’hanno lodato, e quelli che non l’hanno molto apprezzato, compresi gli ambientalisti che non hanno molto gradito l’utilizzo di uno stereotipo così sfacciato.

Fiat, svolta ecologica per le piccole

La Fiat promette grandi attese per il Salone di Parigi 2010, che si terrà nella capitale francese dal 2 al 17 ottobre prossimo.
La svolta verde della casa automobilistica made in Italy è il sistema Fiat Powertrain Technologies, un motore bicilindrico TwinAir da 89 CV e 900 cmc di cilindrata, montato sulle quattro versioni della Fiat 500: il modello base Fiat 500, la 500 Cabrio, la Blackjack in Limited Edition, e la 500 Millesima, vettura a modello unico che celebra le 500mila citycar prodotte nel 2009. L’auto sarà ricoperta da 1.500 fotografie dei volti di tutte le persone che hanno contribuito alla sua riuscita.

Il propulsore bicilindrico FPT garantisce un abbattimento delle emissioni di CO2 pari al 30% rispetto ad un motore dalle medesime prestazioni, ossia tra i 65 e i 105 CV, che produce anidride carbonica pari a 92 g/Km con cambio Dualogic e 95 g/Km con trasmissione meccanica. La tecnologia è anche dotata di una speciale fluidodinamica che serve ad ottimizzare il consumo di carburante.

Peugeot iOn, altre indiscrezioni sulla nuova elettrica francese

Peugeot ha rilasciato alcune indiscrezioni aggiuntive, rispetto a quelle già citate, in merito alla sua nuova iOn, l’auto elettrica che si preannuncia tra le più interessanti del prossimo salone dell’auto di Parigi. Il primo dei dettagli che sicuramente stupirà il suo pubblico è che la iOn elettrica si baserà su un’auto della “concorrenza”, la Mitsubishi i MiEV.

Uno dei suoi punti forti sarà il prezzo, dato che si preannuncia che in Francia verrà venduta in leasing con un canone di 499 € al mese per cinque anni. In questo prezzo si include: il veicolo e la sua batteria, una garanzia di 5 anni che copre la batteria ed il sistema di alimentazione ad energia elettrica, assistenza e manutenzione per cinque anni o 50.000 km, specifica assistenza elettrica, i servizi Peugeot Connect, Electric Driving (applicazione per smartphone) e l’accesso al programma di mobilità “Mu” di Peugeot.

La Ford vince EcoGlobe, il premio per la miglior tutela dell’ambiente

La Ford ha vinto il premio EcoGlobe con il programma ECOnetic, per

i successi ottenuti nell’introduzione di soluzioni tecnologiche avanzate nel rispetto dell’ambiente, con il programma Tecnologie Ford ECOnetic.

L’ambito riconoscimento EcoGlobe per chi adotta tecnologie avanzate ecocompatibili è riconosciuto a livello internazionale ed è solo uno dei dieci riconoscimenti assegnati ogni anno alle società che adottano le migliori soluzioni per la tutela dell’ambiente, nel settore automobilistico. La certificazione EcoGlobe è nata nel 2002 per promuovere lo sviluppo sostenibile e i mercati biologici locali, sostiene l’ambiente, la salute dell’uomo e la crescita socio-ecologica.

Voli aerei: come compensare le emissioni di CO2

Myclimate.org, goclimate.org e atmosfair.de. Sono queste, secondo un’indagine effettuata dalla Federazione dei Centri di Tutela dei Consumatori della Germania, la Bundesverband der Verbraucherzentralen, le sole tre Agenzie che, in materia di compensazione delle emissioni di anidride carbonica (CO2), sono state giudicate come “raccomandabili senza riserve alcune“.

A metterlo in risalto è stato il CTCU, il Centro Tutela Consumatori Utenti, nel sottolineare come l’anidride carbonica (CO2), quando non la si può risparmiare evitando di emetterla in atmosfera, quantomeno la si può andare a compensare; basti pensare alle emissioni inquinanti associate ad un volo aereo che potrebbero essere compensate andando a mettere in atto progetti di qualsiasi tipo e comunque finalizzati al risparmio di anidride carbonica (CO2). Ma quanto costa la compensazione delle emissioni generate da un volo aereo?

Smart lancia lo scooter elettrico

Al Salone di Parigi, che prenderà il via il prossimo 2  ottobre e fino al 17, non mancheranno le sorprese per quanto riguarda la mobilità sostenibile. D’altronde le auto verdi

Ferrari, prototipo nuova ibrida realizzato da studenti

Siamo lontani ancora dall’avere una Ferrari vera e propria alimentata da un motore pulito, ma questo può dirsi forse il passo in avanti migliore effettuato fino a questo momento. In occasione del concorso INVfactor anche tu genio, gli studenti di tutta Italia si sono sfidati con nuovi modelli di veicoli ecologici del futuro.

L’invenzione che ha destato maggior scalpore è stata la Fuel Buster, una piccola auto ibrida, solo 3 metri per 90 cm di altezza e dal peso di 96 kg, alimentata da un pannello fotovoltaico e una cella a combustibile idrogeno. Un’auto sicuramente interessante, ma che è emersa tra le altre perché aveva uno sponsor che non passa inosservato, la Ferrari.

Eurobike 2010, le novità sulle biciclette ecologiche

Eurobike 2010, la più grande esposizione europea dedicata alle biciclette, si è tenuta nella cittadina tedesca di Friedrichshafen, sulle sponde del lago di Costanza, dal 1 al 4 settembre.

Moltissime le biciclette elettriche, i prototipi e le bici innovative ed ecologiche presentate al salone internazionale. La fiera della bicicletta è un appuntamento fisso per tutti gli appassionati delle bici e del viaggiare senza inquinare, della pedalata sull’asfalto e delle città senza macchine.

Un semaforo anti-smog: se inquini non passi, succede in Svizzera

Auto inquinanti addio. O meglio semaforo rosso. O forse dovremmo dire nero. Perché la nuova tecnologia di semafori che si sta studiando in Svizzera non utilizza i tradizionali colori previsti per gestire il traffico, ma speciali contrassegni basati sulle emissioni del veicolo.

Si va dal nero, che come potete ben immaginare etichetta le quattro ruote che producono più smog, scalando al grigio, passando per il bianco e finendo al via libera più ambito da chi è attento all’ambiente, o semplicemente da chi vuole entrare in alcune zone delle città a traffico limitato: il dorato.
Quest’ultimo, come è facile indovinare, si accende solo se passano veicoli a ridotto quantitativo di emissioni, e quindi quelli con dispositivo di propulsione principale elettrico, le auto pulite insomma.