Marea nera, la BP non ci sente? Proviamo con le vuvuzelas!

di Redazione 3

marea nera BPLe fastidiosissime trombette sudafricane colpiscono ancora e stavolta lo fanno per una buona causa: assordare i dirigenti BP che già di loro sembrano alquanto sordi ed insensibili alle richieste di tutto il mondo, ultima quella di tutelare le tartarughe piuttosto che bruciarle vive negli incendi controllati come stanno facendo. Abbiamo già parlato di riciclaggio creativo delle vuvuzelas e aggiungiamo alla lista l’iniziativa promossa dal sito Kick starter, che si occupa di raccolte fondi per progetti di vario genere, tra cui molte iniziative eco. Se disponete di un account Amazon potrete donare un dollaro per l’acquisto di vuvuzelas che verranno utilizzate in un flash mob sotto alla sede della BP a Londra.

L’obiettivo è raccogliere 2 000 dollari per acquistare 100 vuvuzelas e assumere 100 suonatori (1 000 dollari) destinando i restanti 1 000 dollari al fondo per il disastro marea nera. L’idea è di assordare i vertici BP con le vuvuzelas per un giorno intero. Cipiace. Se la cosa dovesse interessarvi troverete maggiori informazioni seguendo questo link.

Commenti (3)

  1. Sicuri che combattere una compagnia petrolifera protestando con trombette la cui plastica è ricavata dal petrolio sia una buona idea?

    PS: Non so se è solo un mio problema ma le icone presenti nella sezione “Condividi questo articolo” sono in verticale e occupano inutilmente spazio. Forse sarebbe il caso di metterle in orizzontale 🙂

  2. credo sia un problema solo tuo io le vedo in orizzontale 😉
    in effetti sarebbe il caso di riciclare quelle già esistenti… io comunque non ho donato alcun dollaro, lo avrei fatto soltanto se le vuvuzelas gliele avessero suonate in testa 🙂

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