Solare, progetto Sahara: raffrescare con il sole

C’è il raffrescamento solare alla base del progetto Sahara, approvato dal Ministero dell’Ambiente e posizionatosi al primo posto della graduatoria nazionale tra le oltre 130 proposte pervenute nell’ambito del bando sui progetti di ricerca per l’utilizzo delle fonti rinnovabili in aree urbane. Un successo ottenuto da una partnership che ha visto un sodalizio vincente tra il Detec – Dipartimento di Energetica, Termofluidodinamica applicata e Condizionamenti ambientali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente,  l’ARIN – Azienda risorse Idriche Napoletane s.p.a. e l’Idaltermo s.r.l. Sahara è l’acronimo di Solar-Assisted Heating And Refrigeration Appliances, una tecnologia innovativa che consente di ottenere il solar cooling, il raffrescamento solare, tramite l’impiego di un collettore solare da installare sugli edifici.

Comuni ricicloni 2011, il premio di CiAl per la raccolta differenziata dell’alluminio

Comuni ricicloni 2011, il riconoscimento annuale di Legambiente destinato a chi meglio gestisce il (ri)ciclo ed il recupero dei rifiuti: chi sono i virtuosi per quanto riguarda la raccolta differenziata dell’alluminio? A premiarli ci ha pensato il CiAl, il Consorzio Nazionale per il Recupero e il Riciclo degli Imballaggi in Alluminio.
Suddivisi per aree geografiche, partendo dal Nord, dove troviamo sul podio il Comune di Novellara (Reggio Emilia); passando per il Centro Italia dove a fare la differenza è il Comune di Cisterna di Latina (Latina) ed infine chiudendo il (ri)ciclo al Sud ed isole dove a primeggiare è il Comune di Oristano.

Rifiuti elettronici, il riciclometro dei RAEE su remediapervoi.it

Oltre la metà degli italiani smaltisce i rifiuti elettronici in maniera non corretta. Nonostante su questo ed altri siti ci si impegni ad esporre le modalità corrette di smaltimento dei RAEE, la campagna di informazione a livello nazionale è ancora molto carente. Per questo nascono alcune iniziative molto utili come Remediapervoi, un portale in cui qualsiasi dubbio sarà spiegato, e potrete ottenere tutte le informazioni necessarie per capire il riciclo dei rifiuti elettronici.

Tav, problemi burocratici potrebbero fermare la Torino-Lione

Il Tav, la linea veloce Torino-Lione, potrebbe saltare, non solo per gli scontri che i comitati No Tav hanno organizzato nelle scorse settimane in Val di Susa, ma per cavilli burocratici: il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) per approvare il progetto del Treno Alta Velocità deve ricevere il via libera dalla commissione di Valutazione Impatto Ambientale, ma il termine di consegna del Via è scaduto il 22 giugno. Il comitato deve tuttavia dare una risposta all’Europa entro il 31 luglio altrimenti perderà la possibilità di ottenere fondi per la cotruzione del Tav.

Il Giappone dice addio al nucleare

Continuano a crescere le nazioni atomo-dipendenti che hanno deciso di abbandonare l’energia nucleare. Oggi tocca al Giappone, la nazione simbolo del problema nucleare dopo ciò che è accaduto a Fukushima. Ad annunciare l’uscita dal programma atomico è il presidente Naoto Kan, l’uomo più criticato d’Asia per come ha gestito il disastro dell’11 marzo scorso, sottovalutando i rischi e non raccontando a pieno la verità. Per questo ha deciso di recuperare un po’ di credibilità annunciando un piano per far uscire il Giappone dal nucleare.

Nucleare: un’altra centrale bloccata dalle meduse

Dopo quella scozzese, ora un’altra centrale è costretta a chiudere temporaneamente a causa di un attacco di meduse. Ma non era un caso raro? E invece sta diventando un problema ricorrente: le meduse intasano il flusso d’acqua di cui le centrali hanno bisogno per funzionare, bloccando momentaneamente la produzione di energia. E’ accaduto in Scozia, a Torness, meno di due settimane fa, è ri-accaduto in Israele, nella città di Hadera pochi giorni fa.

Pesca, la riforma della politica comune avanzata dalla Commissione UE

Pesca: una riforma vasta e radicale, così si autoritrae la nuova politica comunitaria del settore che proprio oggi a Bruxelles ha ottenuto il via libera dalla Commissione Europea, un semaforo verde a procedere con l’analisi della nuova PCP che, per Maria Damanaki, commissario europeo insignito dell’incarico, costruirà le sue fondamenta sulla sostenibilità ovvero su uno sfruttamento responsabile degli stock ittici che impegni i Paesi dell’Unione al rispetto di parametri più rigidi e li chiami ad un maggiore vincolo sull’uso coscienzioso e misurato delle risorse marine. Nessun mitico orizzonte 2050 si profila stavolta nei piani UE:

Entro il 2015 gli stock dovranno essere sfruttati a livelli sostenibili in Europa.

Fenicotteri nel delta del Po, è boom di nascite

Fenicotteri nel delta del Po: è boom di nascite nella salina di Comacchio che ospita una comunità di esemplari in evidente crescita. Pensate che nel biennio 2007-2008 i pulli nati sono stati tra i 700 e gli 800 mentre, nei giorni scorsi, ben 2000 piccoli volatili hanno affollato le aree umide di Comacchio.

Energie alternative: Comuni italiani sempre più virtuosi

Riguardo alla produzione ed al consumo di energia da fonti rinnovabili, in Italia i Comuni sono sempre più virtuosi. A confermarlo, in base ad un’elaborazione su dati dall’anno 2009 all’anno 2011, è stata l’Associazione ambientalista Legambiente con “Comuni Rinnovabili”, un interessante Rapporto da cui in particolare è emerso che c’è stato un aumento degli Enti locali che fanno sempre di più leva sulle energie alternative; e quasi mille di questi, tra l’altro, producono oramai più energia pulita di quella che serve per i consumi sul territorio.

Rifiuti nello spazio, spray italiano potenziale soluzione

Rifiuti spaziali: come liberarsi dai detriti di astronavi, satelliti, razzi che restano in orbita e che crescono a vista d’occhio proporzionalmente all’incremento di missioni e spedizioni nell’universo? Per evitare di trasformare la galassia in una discarica a spazio aperto, l’ESA, l‘Agenzia Spaziale Europea, ha scelto di correre ai ripari prima che sia troppo tardi, testando ben otto progetti per disfarsi dei rottami. La prima fase della sperimentazione dovrebbe vedere lo start a marzo 2012, con il lancio di un razzo sonda dedicato alla risoluzione del problema spazzatura. La missione dovrebbe partire dalla base di Kiruna, in Svezia, nell’ambito di un programma denominato Rexus/Bexus.

Internet e inquinamento, in Italia oltre il 50% degli utenti è sul web

In Italia oltre il 50% della popolazione naviga in Internet, superando aspettative e soglia di consumo degli anni passati. Da quanto emerge dal IX rapporto Censis (Centro Studi Investimenti Sociali) UCSI (Unione Cattolica Stampa Italiana) sulla comunicazione, il 53,1% degli italiani naviga in rete, con una crescita del 6,1% rispetto al 2009. La fascia maggiore di utenza (87,4%) è compresa tra i 14 e i 29 anni, tra i siti più visitati vi sono i Social network con Facebook in testa (61,5%). Anche gli anziani con un’età compresa tra i 56 e gli 80 anni si collegano ad Internet, registrando un’utenza del 15,1%. Nel segno opposto si registra una crisi della carta stampata, visto che le testate giornalistiche sono lette online dal 18,2% degli utenti; così come i diversi siti di informazione che raggiungono un’utenza del 36,6%.

Allarme caldo, al bioparco gli animali si difendono come possono

Il caldo di questi giorni è davvero insopportabile per noi esseri umani, figuriamoci per degli animali con pelo e pelliccia, abituati a difendersi anche dalle temperature polari invernali. Per questo al bioparco di Roma i gestori e i veterinari hanno deciso di alleviare le loro sofferenze con dei metodi naturali che potrebbero interessare anche noi. Alla base di tutto c’è l’alimentazione ma, perché no, ogni tanto anche gli animali si possono portare al mare.

Caldo e afa, il parere degli esperti

Siamo nella morsa del caldo, con picchi fino a 40 gradi e con cifre record registrate in Sardegna, dove nell’entroterra di Nuoro, nella località di Ottanta, si sono raggiunti i 46 gradi. Oggi è prevista la giornata più calda con massima allerta in 15 città, ma cosa ne pensano gli esperti di questa ondata di caldo? Massimiliano Pasqui, ricercatore del CNR nell’Istituto di biometereologia (Ibimet) rassicura che

il tutto è nella norma. Dal punto di vista metereologico, è il primo vero episodio caldo dell’estate, ma ha durata limitata.