
Nel Wordl Allergy & Asma Congress 2013, in corso a Milano dal 22 al 26 giugno si sono svolti degli incontri sul tema delle allergie nella programmazione fetale e su come i fattori ambientali influenzano il bambino prima della nascita. dai recenti studi è emerso che i rischi allergici sono programmati nei periodi di sviluppo del sistema immunitario già nella formazione intrauterina. Attualmente 1/4 dei bambini in età scolare in Europa soffre per una malattia allergica alimentare o respiratoria, dovute in parte all’inquinamento e alle peggiori qualità della vita che le nostre cottà offrono.
Già un paio di mesi fa il
La politica italiana è tutta basata sui nomi, non di certo sulle ideologie. Secondo alcuni (o per meglio dire, secondo la maggior parte dei politici) basta cambiare il nome al partito per guadagnare consensi. Dopotutto è quello che ha annunciato di fare Berlusconi dopo l’ultima sconfitta elettorale. Non sono insensibili a questo modo di fare politica anche gli ecologisti che oggi si sono riuniti a Roma per dare vita ad un nuovo partito, ma che di nuovo sembra avere soltanto il nome: Green Italia.
Nelle scorse settimane Legambiente ed altre associazioni si sono occupate di assegnare bandiere, vele e quant’altro alle migliori spiagge italiane, per premiarle per gli sforzi sull’ambiente e per i servizi ai bagnanti. Ora però è arrivato il momento anche di mandare in castigo i cattivi, e se ne occupa proprio Legambiente assegnando le bandiere nere. La prima va a Venezia, più precisamente al suo porto visto che il Lido è in ottime condizioni, ed è probabilmente la più significativa perché fotografa perfettamente la situazione attuale della società italiana.
Le forti piogge estive sono un’abitudine, in particolare sulle zone costiere italiane. Ma a preoccupare non è il fatto che dopo settimane di calore estremo siano arrivati i nuvoloni, ma che la potenza della natura sia diventata così distruttiva. L’ultimo episodio è accaduto sulla riviera romagnola dove un nubifragio durante il week-end, e conclusosi praticamente solo lunedì scorso, ha letteralmente messo in ginocchio una vasta area che ha raggiunto anche l’entroterra.
Il Ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha illustrato in una recente intervista rilasciata al Fatto Quotidiano la sua nuova legge riguardante il consumo del territorio. Il neo-ministro ha posto questo tema come priorità del suo mandato, tanto che nel suo primo discorso, ed in quelli successivi, i problemi del dissesto idrogeologico, della cementificazione e della tutela del territorio sono sempre risultati centrali e prioritari. Ecco dunque in sintesi quello che prevederà il disegno di legge che ha intenzione di presentare nei prossimi giorni in Parlamento.