In Italia i consumatori si fanno più attenti e coscienziosi. Lo sviluppo di una mentalità eco-friendly che abbia come conseguenza precise scelte d’acquisto non si diffonde forse con la velocità che vorrebbero gli ambientalisti, ma qualcosa si muove: più attenzione verso i prodotti green nel nostro paese, mentre cala l’interesse per i brand e le griffe.
coscienza ecologica
A Bologna il 15 dicembre la prima Giornata della consapevolezza globale
A Bologna il 15 dicembre avrà luogo al Paladozza la prima Giornata della consapevolezza globale, che promuoverà tra le altre cose un censimento globale che permetta di stringere contatti e alleanze senza frontiere tra tutti coloro (privati, enti e associazioni) che condividono i temi della sostenibilità ambientale, della crescita sostenibile, della salvaguardia degli animali e della natura.
La rivoluzione verde si sposta in bicicletta
Obama ha promesso per la sua America una “rivoluzione verde“. Molti dei punti chiave della svolta ecologica dell’amministrazione americana li abbiamo più volte spiegati, dalle rinnovabili al trasporto pulito, ma uno dei cardini intorno al quale molto si svolge è la bicicletta.
La vecchia due ruote che dalle nostre parti è riservata soltanto a qualche bambino o a qualche temerario costretto a fare lo slalom tra le automobili impazzite della città, negli Stati Uniti va quasi di moda. La città più ecologica, da questo punto di vista, è Portland, che negli ultimi anni ha introdotto un sistema di trasporto pubblico con treni ed autobus che hanno sempre uno spazio per parcheggiare le biciclette. Addirittura l’ex invivibile città di New York, una volta inquinatissima, è gradualmente passata alla bicicletta. Oggi nei sobborghi del Bronx o di Brooklyn è il mezzo più usato, ma lo sta diventando anche a Manhattan, sede dei miliardari di mezzo mondo, che oggi grazie alla coscienza ecologica hanno deciso di lasciare l’automobile e spostarsi in bicicletta.