Sacchetti di plastica, si o no?

E’ polemica sui sacchetti di plastica e ora scendono in campo le associazioni ambientaliste che denunciano l’eliminazione del provvedimento anti shoppers di plastica dal decreto Milleproroghe. Alcuni giorni fa un comunicato stampa diramato dal Ministero dell’Ambiente rassicurava che erano al vaglio nuove sanzioni e multe più severe per i produttori di sacchetti di plastica e che il passaggio agli shoppers ecologici era ormai giunto. Ma a quanto pare, non è così.

Abusivismo edilizio, Milleproroghe blocca le ruspe in Campania per il 2011

Il Milleproroghe ha ricevuto il via libera dalle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato. Un emendamento al decreto, proposto ieri dal Pdl, primo firmatario il senatore Carlo Sarro, blocca le ruspe in Campania fino al 31 dicembre 2011, sospendendo la demolizione delle costruzioni abusive e riaprendo i termini del condono edilizio.

La misura si riferisce agli immobili destinati a prima abitazione per i quali era stata disposta la demolizione su sentenza penale e mira, nelle intenzioni del Governo, a risolvere l’annoso problema dell’emergenza abitativa nella Regione e a permettere ai cittadini campani di usufruire del condono statale del 2003 che non entrò in vigore per via di un emendamento della giunta Bassolino, reputato in seguito illegittimo dalla Corte Costituzionale con le sentenze 199 del 2004 e e 49 del 2006.

Condono edilizio, “nuovo schiaffo alla legalità”

Ci risiamo. Anche per quest’anno torna il condono edilizio, nascosto tra le righe del decreto Milleproroghe. Come si legge sul sito di Legambiente che come noi di Ecologiae non rimane certo zitta di fronte all’ennesimo scempio della natura e del paesaggio

Per l’ennesima volta si tenta di nascondere il condono edilizio all’interno di un decreto omnicomprensivo per fare un bel regalo alla criminalità organizzata. Grazie a questo escamotage, infatti, non solo si potranno condonare gli abusi costruiti entro il 2003, ma ci sarà nuovamente una corsa al cemento illegale di cui l’Italia è già pericolosamente satura.

Significative anche le parole dei senatori Pd Roberto Della Seta e Francesco Ferrante che definiscono la decisione del Governo

L’ennesimo regalo ai furbi e alla criminalità che, specie al meridione, ha fatto scempio del paesaggio e dell’urbanistica del nostro Paese. E’ un modo indecente questo di intendere la politica e l’amministrazione della cosa pubblica, ergendosi a paladini dell’illegalità e difensori di chi non ha voluto rispettare le regole. La maggioranza abbia un sussulto di responsabilità e ritiri immediatamente queste proposte indegne.

Fotovoltaico: Decreto Milleproroghe, tutto come prima

Il cosiddetto “Decreto Milleproroghe” è stato pubblicato in linea con le attese sulla Gazzetta Ufficiale, entro l’anno, ma rivela una grossa sorpresa, peraltro non positiva per gli operatori del comparto, per quel che riguarda gli impianti di produzione di energia pulita con il fotovoltaico.

In materia, infatti, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, con un comunicato emesso in data odierna, giovedì 30 dicembre 2010, prendendo in considerazione proprio il fatto che sul fotovoltaico il Decreto Milleproroghe non va a modificare la normativa vigente, ha fatto sapere come allora tutto resti come prima. Proprio il GSE nei giorni scorsi con una nota aveva fatto presente come solo dopo la “lettura” del Milleproroghe si sarebbe espresso su un’eventuale modifica delle procedure operative finalizzate alla concessione delle tariffe incentivanti.

Fotovoltaico e Decreto Milleproroghe: i chiarimenti del GSE

A seguito dell’approvazione, da parte del Governo italiano, del cosiddetto “Decreto Milleproroghe“, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, è intervenuto con un comunicato ufficiale facendo presente come allo stato attuale, aspettando la pubblicazione del Decreto stesso sulla Gazzetta Ufficiale, le modalità di presentazione e soprattutto i termini per la comunicazione di ammissione agli incentivi vigenti rimangano invariati al prossimo 31 dicembre del 2010.

Il Gestore dei Servizi Energetici, infatti, considerando l’articolo numero 20 della bozza del Decreto Milleproroghe, apprende che le comunicazioni inerenti l’effettiva conclusione dei lavori per gli impianti fotovoltaici, entro il 31 dicembre del 2010, possano essere effettuate non entro la stessa data, ma con un mese di proroga e, quindi, entro il 31 gennaio del 2011.