Un assalto pacifico quello dei Guerrilla Gardening Italia che si sono dati appuntamento dal 4 al 6 novembre in tutte le piazze d’Italia per
Abbellire le nostre vie ma anche per farci riconquistare lo spazio urbano e per gestirlo a misura d’uomo.
Così Michele Trasi e Andrea Zabiello, gli organizzatori della prima Giornata nazionale del Giardinaggio libero, danno voce al loro movimento, attivo dal 2004. Ogni azione per riportare un po’ di natura e di vegetazione tra il freddo asfalto e il gelido cemento viene immortalata da scatti fotografici che, a Milano, saranno oggetto di una mostra al LAC Contemporary Art-Liceo Artistico Caravaggio che ripercorrerà gli attacchi verdi dei Guerrilla Gardening Italia. Dietro al loro messaggio ambientalista si cela anche la volontà di spronare i governi a restituire ai cittadini colori e vitalità, a riappropiarsi del verde pubblico che scompare sempre più dalle nostre città
Sottrarre all’incuria le aiuole e le aree degradate delle città significa anche tempestare di fiori e primavera l’autunno socio-ambientale in cui è crollato il nostro Paese negli ultimi decenni.