Scandalo Torre Guaceto, stop ai liquami in riserva, ma nel 2015

Torniamo a parlare dello scandalo della riserva di Torre Guaceto, in cui liquami, scarichi non filtrati né depurati, hanno cominciato a esser tranquillamente riversati nell’oasi con l’okay della Regione Puglia. Dopo l’esplosione del caso qualcosa si è messo e l’Acquedotto Pugliese ha elaborato un novo progetto, la cui presentazione è prevista tuttavia entro il 15 novembre, con attuazione entro 90 giorni dalla presentazione. Risulta quindi probabile che prima del 2015 nella riserva pugliese continueranno allegramente gli scarichi.

Ambiente e trivelle, geologi e Nichi Vendola vs Clini

E’ stato lanciato ieri l’appello dei geologi italiani, riuniti nel Consiglio Nazionale dei Geologi, per tutelare e proteggere le aree marine dalle rotte delle navi e dalle trivellazioni. Nel dettaglio ecco cosa chiedono gli esperti al governo

La navigazione turistica e mercantile ha certamente risvolti economici, ma essi non possono essere disgiunti dalla necessità di tutela dell’ambiente

ha dichiarato il presidente Gian Vito Graziano. Un ricordo al naufragio della Costa Concordia è doveroso, in questi giorni di allarme per l’inquinamento marino e per il recupero del carburante e degli olii pericolosi ancora stivati nella grande nave; ma anche alle trivellazioni che proseguono nonostante le proteste della popolazione e delle amministrazioni locali.

Ambiente e sviluppo sostenibile a Mediterre 2012

E’ partita il 30 gennaio 2012 Mediterre, la manifestazione per lo sviluppo sostenibile della regione Puglia, giunta alla sua VII^ edizione. Mediterre è organizzato dall’Assessorato alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia, in collaborazione con la Federazione Italiana dei Parchi e delle Riserve Naturali, con l’obiettivo di

Consolidare in Puglia uno spazio di incontro e confronto, per la conoscenza, l’approfondimento e la diffusione di tematiche concernenti la conservazione e la valorizzazione delle aree protette, la tutela dell’ambiente e lo sviluppo sostenibile, quale modello da perseguire anche attraverso la valorizzazione e la fruizione dei beni naturali, ambientali e culturali delle diverse aree del Mediterraneo ed il confronto tra le diverse realtà territoriali di tutto il bacino.

Fotovoltaico Puglia: nuovi impianti in Provincia di Lecce

Tre impianti fotovoltaici, da realizzare sul territorio della Provincia di Lecce, di cui uno nei pressi del Comune di Martano, e due sul territorio nei pressi del Comune di Soleto. Questi tre impianti, aventi complessivamente una potenza cumulata pari a 16,2 MW, saranno realizzati da Solenergy e da Soleto Città del Sole, due società di progetto che sono controllate da HFV, Holding Fotovoltaica, una società che a sua volta è controllata da Novenergia e da F2i che sono due fondi di investimento.

Dal punto di vista finanziario i tre impianti fotovoltaici potranno essere realizzati grazie a due finanziamenti, aventi un controvalore pari a complessivi 57 milioni di euro, la cui erogazione è a cura della Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo; i prestiti, a fronte di un impegno pari a 17 milioni di euro a livello assicurativo, risultano essere per una quota garantiti da SACE, società leader proprio nel comparto dell’assicurazione sul credito.

Rinnovabili: Puglia, linee guida entrano in vigore

Sono state pubblicate sul numero 195 del “BURP”, il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, le linee guida regionali sulle energie rinnovabili che sono ufficialmente entrate in vigore venerdì scorso, 31 dicembre del 2010. Trattasi, nello specifico, di linee guida in attuazione di quelle nazionali, finalizzate all’autorizzazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, varate ed approvate nello scorso mese di settembre con un Decreto dall’MSE, il Ministero dello Sviluppo Economico.

Il cambio delle regole nella Regione Puglia permetterà sin da ora da un lato di snellire le procedure, e dall’altro di conseguire senza compromettere lo sviluppo il rispetto e la tutela dell’ambiente. A partire da sabato scorso, 1 gennaio 2011, sempre nella Regione Puglia, è intanto entrata in vigore anche la nuova procedura finalizzata, sempre per quel che riguarda la realizzazione di impianti di produzione di energia pulita da fonti rinnovabili, all’ottenimento della cosiddetta autorizzazione unica.

Risparmio energetico: Regione Puglia, critiche da CNA Impianti

Piovono critiche, nella Regione Puglia, in particolare da parte di CNA Impianti, in merito al recente accordo sulle misure per il risparmio energetico adottate sul territorio dall’Amministrazione regionale con accordi che, tra l’altro, hanno riguardato il colosso elettrico ed energetico Enel. Secondo gli artigiani impiantisti della CNA Puglia, l’accordo Enel-Regione Puglia rappresenta a conti fatti, ed in barba tra l’altro alla concorrenza, uno spot pubblicitario per l’Amministrazione regionale ed ancor di più per Enel che ne guadagna con un effetto di vera e propria promozione a tutto campo.

Questo, sempre secondo la CNA Puglia, avviene a scapito delle piccole e medie imprese del settore che, di contro, per la loro attività non possono far leva su sponsorizzazioni istituzionali rilevanti come quella tra Enel e Regione Puglia, così come allo stesso modo non possono avere la stessa capacità di comunicazione.

Rinnovabili: alleanza Beghelli-Regione Puglia per il fotovoltaico

Continua nella Regione Puglia l’implementazione del progetto per solarizzare i tetti degli immobili in tutto il territorio regionale. La Regione Puglia, dopo aver siglato al riguardo un accordo con Enel.sì, ha ora annunciato la firma di un altro accordo, stavolta con la società Beghelli sempre con l’obiettivo della solarizzazione dei tetti. Il protocollo d’intesa con Beghelli, in particolare, è stato firmato dal Governatore Nichi Vendola che, nello specifico, ha sottolineato come l’accordo individui il secondo atto di una serie di azioni finalizzate ad incentivare le famiglie pugliesi nella scelta dell’energia solare con conseguenti risparmi di natura non solo economica, ma anche ambientale.

Nichi Vendola ritiene infatti che la vera frontiera delle rivoluzione ambientale sia rappresentata proprio dall’auto-consumo di energia prodotta con impianti che sfruttano le energie rinnovabili; il tutto con il fine di dare largo spazio ai piccoli impianti rispetto a quelli di taglia industriale che occupano sul territorio ampi spazi.

Fotovoltaico: Regione Puglia ed Enel.sì insieme per abbattere la CO2

Al fine di garantire un futuro più pulito per i propri figli, la Regione Puglia ha siglato un accordo con la società Enel.sì per la solarizzazione del territorio regionale attraverso l’installazione sui tetti degli impianti fotovoltaici. Il Governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha sottolineato come trattasi di un accordo senza precedenti nel nostro Paese che avvierà una sperimentazione in grado di permettere ai privati ed alle piccole e medie imprese di risparmiare in bolletta potendo scegliere tra due soluzioni di realizzazione.

Nel dettaglio, il singolo, l’impresa o il condominio potrà diventare subito proprietario dell’impianto, oppure fornirà l’utilizzo del lastrico solare o del tetto per un periodo pari a 20 anni nel corso dei quali, in ogni caso, permetterà di fruire dell’energia elettrica prodotta per i propri usi e con conseguenti risparmi economici ed ambientali.