Il grande quotidiano francese Le Monde ha dedicato ieri un lungo articolo a Capannori, descrivendo la città toscana come il faro d’Europa per la gestione dei rifiuti. La culla della politica Rifiuti Zero promossa instancabilmente da Rossano Ercolini riceve un’altra prestigiosa consacrazione.
rifiuti zero
Nobel dell’ecologia assegnato all’italiano Rossano Ercolini, fondatore di Rifiuti Zero
Il Nobel dell’ecologia, come è comunemente definito il Goldman Prize, è stato assegnato all’italiano Rossano Ercolini, fondatore di Rifiuti Zero. Erano 15 anni che il premio non tornava in Italia. Ercolini, emozionato, si è definito “sotto choc”.
Ambiente, parliamo di Rifiuti Zero
Rifiuti Zero è una strategia che riprogetta la vita ciclica delle risorse riutilizzando le materie e che fa arrivare zero rifiuti in discarica o negli inceneritori, tutto si ricicla e si riutilizza. Il maggior teorizzatore di questa patica è il professor Paul Connett della St. Lawrence University di Canton, USA. In occasione di un congresso a Messina, lo studioso ha ricordato la sua teoria e i benefici pratici che ne possono derivare per le amministrazioni locali
Aderendo a Rifiuti zero le amministrazioni possono risparmiare e addirittura guadagnare soldi dal riciclo e dalla raccolta differenziata. Un comune in Italia ha raggiunto l’80% di raccolta differenziata e con i soldi ricavati ha potuto aprire un Centro sociale.
Rifiuti zero, a Capannori nasce un coordinamento nazionale
Per gestire i rifiuti nel migliore dei modi ed esorcizzare le emergenze da sempre protagoniste di diverse città del nostro Paese, e non solo di Napoli, è utile mettere a confronto le esperienze di comuni grandi e piccoli, specie quelle vincenti, vedi Capannori. Proprio a Capannori, ve ne avevamo parlato, si è svolto un convegno nei giorni scorsi atto a favorire questo proficuo confronto, le Giornate Internazionali: esperienze comuni verso Rifiuti Zero. Non solo parole e buone propositi, come spesso avviene, bensì un incontro che ha fatto nascere qualcosa di concreto ovvero un organo per il coordinamento nazionale dell’ambiziosa mission dei rifiuti zero.
Rifiuti zero, a Capannori dal 6 al 9 ottobre le Giornate internazionali delle esperienze comuni
Cos’hanno in comune Capannori, piccola cittadina toscana e San Francisco, metropoli californiana? Essere comuni virtuosi, centri propulsori delle buone pratiche che hanno come fine l’ambizioso target dei rifiuti zero. Dal 6 al 9 ottobre se ne parlerà proprio a Capannori nell’ambito dell’evento Giornate Internazionali: esperienze comuni verso Rifiuti Zero. Si partirà il 6 ottobre con la presentazione del manuale Zero Rifiuti di Marinella Correggia.