Per la prima volta gli scienziati hanno effettuato una stima di quanto costerebbe conoscere lo stato di conservazione di milioni di specie, alcune delle quali devono ancora essere identificate. Il prezzo è 60 milioni di dollari, secondo un team di scienziati, compresi quelli dell’IUCN e del Conservation International, che hanno presentato lo studio sulla rivista Science in un articolo intitolato “Il Barometro della Vita”.
Le nostre conoscenze sulle specie e sui tassi di estinzione è ancora scarsa, e questo ha conseguenze negative per il nostro ambiente e l’economia. Ampliando l’attuale Lista Rossa IUCN delle specie minacciate per includere fino a circa 160.000 specie ben scelte, avremmo un buon barometro per influenzare le decisioni a livello globale
dice Simon Stuart, presidente della IUCN’s Species Survival Commission. Ad oggi, quasi 48.000 specie sono state valutate nella Lista Rossa IUCN, che costa circa 4 milioni di dollari ogni anno. La maggior parte di questo lavoro è svolto da migliaia di volontari in tutto il mondo.
Parola d’ordine: efficienza energetica. Mission: risparmio energetico. Partendo dagli edifici scolastici italiani. Con questo intento, nasce il sodalizio tra Edison e Legambiente, impegnate insieme nel progetto Eco-generation, Scuola amica del clima. Nelle scuole della Penisola gli sprechi energetici sono immensi, sperperi che hanno un costo non indifferente sul bilancio già in bilico di molti istituti scolastici, e che hanno un impatto non indifferente sul clima.