Risparmio energetico: nuovi provvedimenti in Provincia di Lecce

Nella giornata di ieri, venerdì 6 agosto 2010, a Lecce si è riunita la Giunta provinciale per approvare delle schede-progetto che saranno presentate all’Unione delle Province Italiane al fine di realizzare interventi che, nell’ambito del programma europeo POIN, portino alla riduzione dei consumi energetici degli edifici pubblici attraverso l’efficienza energetica ed anche i risparmi sulle utenze pubbliche o ad uso pubblico.

Le schede-progetto vanno così a definire le operazioni che, nell’ambito del “Progetto Cantieri” del “Patto tra i presidenti delle Province italiane delle Regioni del Mezzogiorno”, si candidano ad essere finanziate con il programma europeo POIN al fine di introdurre nell’edilizia locale soluzioni sia innovative, sia efficaci.

Fotovoltaico e teleriscaldamento: nuovi progetti nel Comune di Modena

Nel Comune di Modena, grazie a tutta una serie di interventi già programmati per la produzione di energia da fonti rinnovabili, e per l’efficienza energetica, si andranno a risparmiare annualmente la bellezza di 3.200 tonnellate di anidride carbonica. A metterlo in evidenza è stata l’Amministrazione comunale dopo aver ottenuto un finanziamento regionale da due milioni di euro per il fotovoltaico, per le sostituzione delle lampade semaforiche, e per il teleriscaldamento.

Trattasi, nello specifico, della concessione di contributi da parte della Regione Emilia-Romagna nell’ambito di interventi in programma tra l’anno corrente ed il 2012, e per un ammontare di complessivi 34 progetti che sono stati presentati all’Amministrazione regionale da altrettanti Comuni emiliano romagnoli.

L’Empire State Building si tinge di verde

L’Empire State Building, il grattacielo simbolo di New York, e forse di tutto il Nuovo Continente, entro la fine dell’anno si rifarà il look e diventerà Green.

Anthony Malkin, proprietario dal 2006 dell’edificio Deco progettato dagli architetti Lamb e Harmon nel 1930, ha dichiarato che investirà ben 13 milioni di dollari per ridurre il consumo energetico dell’Empire State Building. Gli interventi abbatteranno del 40% il consumo e conseguentemente l’inquinamento prodotto dal grattacielo più grande del Mondo.

Energia dallo sciacquone, arriva HyDro-Power, dalle acque reflue del WC ai watt

L’ambiente domestico è il posto in cui ci sono la maggior parte degli sprechi, da quelli energetici a quelli alimentari, fino a quelli idrici. Ma se per molti si è trovata una soluzione, ce n’è uno di cui proprio non si riesce a fare a meno: lo sciacquone del water.

Oggi però arriva una novità dall’Inghilterra, e più precisamente da Leicester, dove uno studente di design industriale dell’università De Montfort, Tom Broadbent, ha inventato un sistema per il recupero energetico delle acque reflue. Per ora non si è riusciti a ridurre l’utilizzo idrico, visto che in ogni caso, per far funzionare il sistema, la quantità d’acqua utilizzata per il water resta più o meno la stessa, ma almeno è stato trovato un modo per non mandarla tutta sprecata.

Smart grid, la rete intelligente italiana che fa gola agli Usa

Il modello di smart grid, rete intelligente, sviluppato dall’Italia in collaborazione con la Corea del Sud, suscita l’interesse degli Stati Uniti, intenzionati ad acquisire il know how italiano, stando a quanto riportato dall’Ansa. Se infatti il nostro Paese ha molto da imparare dagli USA in quanto a produzione di energia, per quanto riguarda invece la distribuzione i ruoli di invertono e le nostre tecnologie la fanno da maestro.

Se n’è parlato a Washington, nell’ambito del forum sull’Energia Pulita promosso dall’Amministrazione Obama e che vede la partecipazione del nostro ministro dell’Ambiente, l’onorevole Stefania Prestigiacomo, e del sottosegretario allo Sviluppo Economico, Stefano Saglia. Alla presenza dei ministri dell’Ambiente e dell’Energia di altri 23 Paesi, la delegazione italiana ha avuto l’occasione di mettere a confronto, e speriamo sia proficuo, la sua esperienza nel campo delle energie rinnovabili, e di conoscere più a fondo i modelli energetici del resto del mondo.

Elettrodomestici ed energia, come abbattere i consumi e risparmiare sulla bolletta

Dal 1 luglio 2010 è entrato in vigore un regolamento della Commissione europea che vieta l’uso degli elettrodomestici con classe di risparmio inferiore alla A. La normativa arriva al momento giusto, ora che gli italiani presi dall’acquisto emotivo, come spiega il gruppo Unieuro, comprano condizionatori per far fronte al troppo caldo.

Il regolamento comunitario è rivolto per il momento a frigoriferi e a congelatori, gli apparecchi che consumano il maggior quantitativo di energia nelle utenze domestiche (circa il 23%), soprattutto in questi giorni caldissimi.

sport sostenibile

Ambiente e sport: Lega Dilettanti promuove un calcio allo spreco

ambiente-sport-lega-dilettanti-calcio-risparmio-energetico-idricoA favore del risparmio energetico, anche la Lega Nazionale Dilettanti scende in campo con “Un calcio allo spreco“, una campagna per la riduzione dei consumi energetici ed idrici portata avanti dalla LND con la collaborazione di M7 e Pof Ambiente.

In particolare, con l’obiettivo di ridurre i consumi idrici e, quindi, anche i costi a carico delle società sportive dilettantistiche, con “Un calcio allo spreco” viene promossa la possibilità di installare per le docce gli “EBF”, gli erogatori a basso flusso, affinché anche il mondo dello sport possa contribuire alla riduzione degli impatti sull’ambiente.

Caldo, sopravvivere sprecando meno risorse

consigli risparmiare caldoI consumi di energia elettrica in questi giorni sono alle stelle e con le nuove tariffe Enel che, ad una prima occhiata in bolletta, mi pare di capire penalizzino soprattutto la fascia mattutina e pomeridiana, ci sarà poco da stare allegri quando arriverà il prossimo conto a fine estate.

D’altronde, non c’è da stupirsi. I condizionatori restano accesi proprio nelle ore più calde (e più costose), quella fascia tra le 12 e le 16 in cui ci consigliano di non uscire per nessuna ragione al mondo. Sì, va bene, rimaniamo a casa, ma anche tra quattro mura non è che la temperatura sia poi così accettabile, non ci sarà il sole che picchia in testa, ma non si respira comunque. Per evitare di pagare troppo caro il caldo di questi giorni, non ci resta che accendere condizionatori e ventilatori, inutile girarci intorno. Possiamo però intervenire con alcuni piccoli accorgimenti che possono evitare di costringerci a tenerlo acceso troppo a lungo, captando la frescura naturale come meglio possiamo e cercando di mantenere casa nostra il più possibile ventilata.

Bando caldaie 2010, Provincia di Roma finanzia impianti di riscaldamento più efficienti

bando caldaie 2010 Provincia di RomaL’amministrazione provinciale di Roma rilancia per il terzo anno consecutivo il Bando caldaie, un’opportunità per i cittadini dei comuni romani di sostituire i vecchi impianti con sistemi di riscaldamento più efficienti, a ridotto consumo energetico e meno inquinanti.

Potranno richiedere il finanziamento, da quest’anno, non solo le famiglie ma anche i singoli utenti con reddito familiare massimo di 40.000 euro l’anno e residenti in comuni fino a 40.000 abitanti.
La Provincia di Roma copre le spese per la sostituzione delle caldaie che abbiano almeno 10 anni di vita e siano in regola con la manutenzione per il biennio precedente.

Risparmio energetico, come evitare gli sprechi domestici

risparmiare energia consumi domesticiGli italiani non sono il popolo più sprecone al mondo (gli americani ci surclassano in questo), ma sicuramente potrebbero fare molto di più di quanto non facciano oggi. Gli aspetti principali del comportamento ecologico che tutti potremmo attuare sono la riduzione degli sprechi e la produzione domestica di energia. L’Italia è uno dei Paesi più esposti al sole, e con così tante abitazioni, secondo i calcoli effettuati dalla Cigl, se coprissimo tutti i terrazzi con dei pannelli solari potremmo ottenere il 100% dell’energia domestica solo grazie a questa forma energetica pulita.

Purtroppo ciò non accade, ma i consumi sono sempre tanti. Secondo i dati elaborati dal sindacato dei lavoratori, ogni anno gli italiani consumano 18 miliardi di Kwh per un corrispettivo di 5 miliardi di euro e 13 miliardi di kg di CO2, o rapportando al consumo per famiglia si tratta di tremila Kwh per 650 euro e 2.200 kg di CO2 l’anno. Un po’ troppo, non trovate?

Il Louvre ecologico, museo francese più verde con i Led

luci Led louvreIl Louvre, il celebre museo parigino, sposa la causa della rivoluzione ecologica e si converte al risparmio energetico, scegliendo i Led per illuminare le sue opere d’arte. L’ente pubblico ha infatti siglato un accordo con Toshiba Group per il rinnovamento in chiave efficienza energetica dell’illuminazione del museo.

Il gruppo giapponese, leader nel settore, fornirà le apparecchiature per le lampadine LED (diodi ad emissione luminosa) e sosterrà le spese necessarie a fare nuova luce sulla celebre Piramide visibile dall’esterno, sulla Cour Napoleon e sulla Cour Carré, l’ingresso principale. Entro il 2012 si prevede saranno installate ben 4.500 nuove luci che illumineranno pareti e tetti.

Incentivi risparmio energetico e rinnovabili: nuovi Bandi in Friuli

incentivi-risparmio-energetico-rinnovabili-nuovi-bandi-friuliE’ stato pubblicato mercoledì scorso, 30 giugno 2010, sul Bollettino Ufficiale numero 26 della Regione Friuli Venezia Giulia, un Bando del POR FESR 2007-2013 che, con una dote pari a ben otto milioni di euro, punta a concedere alle imprese friulane incentivi per la tutela ambientale, per le rinnovabili e per il risparmio energetico. Le aziende della Regione Friuli Venezia Giulia potranno così presentare le domande a partire dalla giornata di ieri, 1 luglio 2010, e fino alla data del 28 ottobre 2010 nel rispetto delle modalità e delle condizioni richieste e previste dal Bando, e presso le Camere di Commercio che sono competenti per territorio.

Ma questo nel Friuli Venezia Giulia non è l’unico Bando aperto visto che ce ne sono altri quattro, sempre rientranti nel POR FESR 2007-2013, con scadenze più ravvicinate; in particolare, il prossimo 26 luglio 2010 scade il Bando finalizzato alla concessione di contributi per realizzare interventi che permettano lo sfruttamento delle fonti rinnovabili di energiabiomasse.

Nuove energie: in corso a Pisa il primo Forum internazionale

green-city-energy-forum-internazionale-nuove-energie-pisaE’ partito oggi, giovedì 1 luglio 2010, a Pisa, “Green City Energy“, il primo Forum internazionale sulle nuove energie presso il Palazzo dei congressi fino a sabato prossimo. Domani mattina, alle ore 9,30, l’appuntamento è con “Clean fuels for urban mobility”, un workshop, improntato sul tema delle bioenergie, nel corso del quale saranno presentati i progetti innovativi più all’avanguardia che sono stati adottati nel Vecchio Continente in merito ai carburanti ecologici, a partire dall’idrogeno e passando per i biocarburanti nell’erogazione dei servizi di pubblica utilità e nel funzionamento delle flotte del trasporto pubblico.

Un altro degli appuntamenti da non perdere domani riguarda il “Seminario introduttivo all’EcoGuida”, che permetterà di imparare ad adottare un nuovo stile di guida che, nel rispetto dell’ambiente, permette di risparmiare il 20% di gasolio ed il 25% per i consumi di benzina.

Fonti rinnovabili e risparmio energetico nella Regione Emilia-Romagna

fonti-rinnovabili-risparmio-energetico-regione-emilia-romagnaIn Emilia-Romagna la Regione, a seguito di una delibera che è stata approvata dalla Giunta, ha messo sul piatto ben 25,8 milioni di euro di risorse al fine di poter finanziare complessivi 34 progetti che coinvolgono gli enti pubblici, e che garantiranno sia il risparmio energetico, sia la produzione di energia pulita da fonti rinnovabili. Dei 25,8 milioni di euro 13,6 sono già a disposizione, mentre per la restante quota degli stanziamenti la Regione si è impegnata a trovare i fondi attraverso l’assestamento di bilancio.

Gli enti pubblici interessati sono sparsi in tutte le Province della Toscana e riguardano, tra gli altri, enti parco regionali, aziende sanitarie locali, enti locali ed aziende ospedaliere affinché queste si dotino di sistemi per produrre negli edifici energia da fonti rinnovabili, ma anche di sistemi tecnologici orientati al miglioramento del rendimento energetico.