Gli Usa chiedono alla Banca Mondiale di non finanziare più le centrali a carbone

centrale a carbone

Nel tentativo di intensificare le pressioni sui Paesi in via di sviluppo ad assumere ambiziose riduzioni delle emissioni e costringendoli a passare alle fonti energetiche rinnovabili, un importante funzionario degli Stati Uniti ha scritto alla Banca Mondiale per raccomandarla di fermare i finanziamenti per le centrali a carbone nei Paesi in via di sviluppo.

In una lettera scritta alla Banca mondiale, il direttore esecutivo presso il Gruppo della Banca mondiale, Whitney Debevoise, ha spiegato che alcune banche hanno la responsabilità di costruire un quadro di finanziamento che garantisce l’attenuazione delle emissioni di gas a effetto serra e rafforza le economie dei Paesi in via di sviluppo economie contro i cambiamenti climatici.

Eolico: in America sfiorato il 2% del fabbisogno nazionale, in Europa raggiunto il 5%

eolico stati uniti

Nonostante una recessione paralizzante dei mercati, l’industria americana dell’energia eolica è cresciuta ad un ritmo incredibile nel 2009, aggiungendo un 39% in più alla capacità già esistente. Il Paese è vicino al punto in cui il 2% della sua elettricità viene prodotta da turbine eoliche. Continua la crescita ad un ritmo così veloce che può aiutare la nazione ad abbassare le emissioni dei gas che causano il riscaldamento globale anche più del previsto.

L’American Wind Energy Association, nella sua relazione annuale, ha spiegato che la quantità di capacità aggiunta l’anno scorso, 9.900 megawatt, è stata la più grande in assoluto, ed è stata del 18% superiore alla capacità aggiunta nel 2008. Il gruppo afferma che la crescita dell’energia eolica è stata aiutata dal pacchetto federale di stimolo passato un anno fa, che ha esteso il credito d’imposta e ha fornito altri incentivi agli investimenti per l’industria.

Un nuovo dispositivo restituirà l’elettricità attraverso il ghiaccio

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Diverse aziende elettriche nel Sud della California ed una in Colorado hanno recentemente firmato un contratto che servirà per distribuire i dispositivi che immagazzinano energia attraverso il ghiaccio, da installare sui tetti delle case. Le unità utilizzeranno energia elettrica per fare il ghiaccio durante la notte quando la domanda di energia è bassa, e poi usarlo per raffreddare gli edifici di giorno.

Il New York Times descrive l’invenzione così:

Il sistema immagazzina in modo efficace l’elettricità prodotta la notte prima, quando i generatori stanno con le mani in mano, e poi la usa per ridurre la domanda di energia elettrica nei pomeriggi caldi, quando il sistema di generazione è massimizzato. Come nel caso degli impianti di condizionamento d’aria ordinaria, il ghiaccio viene prodotto utilizzando un compressore. Tuttavia, poiché il ghiaccio è prodotto di notte, quando l’aria condizionata è scarsamente richiesta, i costi dell’energia elettrica sono relativamente bassi.

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Fotovoltaico: Piemonte, entro l’anno impianto nel Comune di Strambino

impianti-pannelli-solariEntro il prossimo mese di dicembre, in provincia di Torino, e per la precisione nel Comune di Strambino, sarà realizzato un impianto di produzione di energia fotovoltaico avente un potenza pari a 3,2 MW. Questo, in particolare, è uno dei primi progetti che saranno realizzati vicino ad Ivrea nell’ambito di una joint venture che la società “verde” di Enel, Enel Green Power, ha stipulato con la Regione Piemonte con l’obiettivo di sviluppare la produzione di energia da fonti rinnovabili, a partire proprio dal fotovoltaico. La joint venture è partecipata al 60% da Enel Green Power, ed al 40% dalla società della Regione FinPiemonte Partecipazioni. Per la realizzazione dell’impianto di Strambino saranno investiti otto milioni di euro al fine di produrre energia elettrica, corrispondente al consumo annuo di ben 1.500 famiglie, e risparmiare ben tremila tonnellate di anidride carbonica (CO2) che non saranno emesse in atmosfera.

Un materiale piezoelettrico fornirà energia a pacemaker e cellulari

chip piezoelettrico

Una pellicola in gomma generatrice di elettricità, sviluppata dagli ingegneri della Princeton University, potrebbe sfruttare i movimenti naturali del corpo come la respirazione e il movimento per dare energia ai pacemaker, ai telefoni cellulari e altri dispositivi elettronici. Il materiale, composto di mininastri di ceramica incollati su fogli di gomma siliconica, produce energia elettrica quando si flette, ed è molto efficiente nel convertire energia meccanica in energia elettrica.

Le scarpe, con installato questo materiale, possono raccogliere energia dai passi, o ad esempio dare energia all’iPod mentre si fa jogging. Posto fra i polmoni, i fogli di questo materiale potrebbero usare la respirazione per dare energia al pacemaker, eliminando l’attuale necessità di un intervento chirurgico per la sostituzione delle batterie.

Fotovoltaico Italia: preoccupa la riduzione delle tariffe incentivanti

conto-energia-tariffe-incentivantiPer il biennio 2011-2012, così come prevede un Decreto ministeriale, ancora in fase di discussione, le tariffe incentivanti saranno meno appetibili, e potrebbero mettere un freno all’espansione ed allo sviluppo dell’energia pulita prodotta in Italia dagli impianti fotovoltaici. Nel prossimo anno, infatti, così come prevede attualmente il Decreto, salvo quindi modifiche, le tariffe incentivanti saranno tagliate del 20%, ma nel 2012 ci sarà anche un’altra sforbiciata dell’8%, con la conseguenza che, sotto opportune condizioni di irraggiamento solare gli incentivi in Conto Energia potrebbero non essere più sufficienti a coprire il finanziamento sostenuto per la realizzazione e la messa in esercizio dell’impianto.

Fotovoltaico: Enel Green Power e gruppo Marcegaglia per impianto da 4 MW

fotovoltaico-enel-marcegagliaEntrerà in servizio nel corso del corrente anno, a Taranto, un impianto fotovoltaico avente una potenza pari a ben 4 MW, perfettamente integrato a livello architettonico, e costituito in prevalenza da pannelli realizzati con l’innovativa tecnologia a film sottile. Questo dopo che Enel Green Power, la società “verde” del colosso energetico Enel specializzata nella gestione e nello sviluppo delle fonti rinnovabili, ha siglato un accordo con il gruppo Marcegaglia per la realizzazione dell’impianto sulle coperture degli stabilimenti della società operante nel settore della trasformazione dell’acciaio ma anche nella produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.

Il gruppo Marcegaglia, controllato dalla famiglia omonima, opera infatti con la società Euro Energy Group, dal lontano 1995, nella produzione di energia elettrica da combustibile derivato dai rifiuti e dalle biomasse, mentre la società Marcegaglia Energy è la divisione specializzata nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili.

La Germania rimanda la chiusura delle centrali nucleari, ma solo per dare tempo alle rinnovabili

nucleare tedesco

Il piano sul nucleare voluto dal presidente Schroeder, ed inizialmente confermato anche dalla Merkel, era il migliore d’Europa. Nel 1998 l’ex cancelliere tedesco decise di chiudere le centrali nucleari, con una media di circa una ogni 2-3 anni, accelerando man mano che le rinnovabili potevano sostituirle, fino a spegnere l’ultimo reattore nel 2022.

Oggi arriva la notizia che Angela Merkel ha deciso di bloccare l’iter. Ma i fans del nucleare non possono esultare: la decisione è stata solo rimandata. Ad aprile e a maggio di quest’anno erano previste le chiusure di ben due reattori, ma è stato deciso di rinviare questa decisione, non per sempre, ma soltanto finché le centrali ad energia rinnovabile non saranno in grado di sostituirle.

Fotovoltaico: risparmio energetico ed ambientale, ma anche posti di lavoro

fotovoltaico-occupazioneNel biennio 2008-2009 l’Italia ha posto le basi per un eccellente sviluppo ed espansione del mercato fotovoltaico. A metterlo in evidenza è il colosso elettrico Enel visto che nel 2008 in Italia sono stati realizzati nuovi impianti per complessivi 340 MW, mentre nell’anno appena trascorso si è saliti a 490 MW ulteriori. Al fine di garantire all’Italia l’ingresso tra i “big” dell’energia pulita sfruttando la fonte solare, un ruolo di rilevante importanza lo possono giocare STM, Sharp e la stessa Enel, che nei giorni scorsi hanno stipulato un accordo finalizzato a far nascere la più grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici di nuova generazione sia per entrare nel grande mercato globale di un settore a dir poco promettente, sia per istituire una vera e propria filiera nazionale del fotovoltaico. Per l’Italia l’espansione in questo mercato, sia entro i confini nazionali, sia verso i Paesi esteri, non significa solamente risparmio energetico ed abbattimento delle emissioni; a questi due fattori, già di per se rilevanti e fondamentali per lo sviluppo sostenibile, occorre anche prendere in considerazione la componente occupazionale.

In California è partita la gara ai tetti solari

solare a san francisco

Dopo l’annuncio del sindaco di San Diego di voler spingere per poter arrivare ad avere un giorno il 100% dei tetti della città forniti di un impianto solare, il sindaco di San Francisco, Gavin Newsom, ha annunciato oggi un piano per installare oltre 365 kw di pannelli solari sul San Francisco Housing Authority, e di voler fare altrettanto sui tetti della sua città. I pannelli solari forniscono centinaia di migliaia di chilowatt di energia pulita, energia elettrica rinnovabile per i residenti degli alloggi pubblici. Il progetto si prevede potrà creare 25 posti di lavoro e si concluderà entro la fine dell’anno.

Per ora, annuncia Newsom, i pannelli solari comunali serviranno per dare energia per l’illuminazione stradale. Questa servirà per ridurre i gas ad effetto serra, far crescere la loro economia verde, e

portare lo Stato verso un futuro di energia pulita e rinnovabile.

Fotovoltaico: le verifiche ispettive del GSE

ispezioni-impiantiNei giorni scorsi il GSE ha pubblicato, in merito all’incentivazione degli impianti fotovoltaici, la Relazione riguardante le attività dal mese di settembre del 2008 all’agosto 2009; in tale lasso di tempo, tra l’altro, è proseguita da parte del Gestore un’attività di natura ispettiva sugli impianti così come previsto da Decreti Ministeriali. Le verifiche, nel periodo sopra indicato, sono state complessivamente 709 ed hanno riguardato sia impianti con il vecchio Conto Energia, ovverosia il primo, sia con il nuovo Conto Energia. In totale, il GSE ha ispezionato impianti per complessivi 47,46 MW di potenza; le verifiche sono state effettuate al fine di verificare che in accordo con le prove documentali, attraverso dei sopralluoghi sul posto, fossero effettivamente presenti i requisiti finalizzati alla concessione delle incentivazioni tariffarie per la produzione di energia elettrica. Nel dettaglio, da  settembre del 2008 all’agosto 2009 sono stati ispezionati 541 impianti di piccola potenza, fino a 20 KW, 105 con potenza compresa tra i 20 KW ed i 50 KW, e 63 con potenza superiore ai 50 KW.

Fotovoltaico: i progetti nel Comune di Agropoli

fotovoltaico-agropoliNei comuni, grandi e piccoli, del Sud, le Amministrazioni comunali sono in fermento in merito allo sviluppo ed all’espansione del fotovoltaico; il patrimonio immobiliare comunale, infatti, può essere valorizzato non solo con finalità legate alla riqualificazione, al riuso, o alla predisposizione di alloggi a favore delle famiglie che versano in condizioni di disagio, ma anche contribuendo ad abbattere le emissioni ed a tagliare la bolletta energetica installando sui tetti i pannelli fotovoltaici. Ad esempio, in provincia di Salerno, e per la precisione nel Comune di Agropoli, il Sindaco della città, Franco Alfieri, ha annunciato che l’Amministrazione intende individuare quelle aree comunali che possano ben prestarsi all’installazione di impianti di produzione di energia fotovoltaici.

Fotovoltaico: Kerself, nuovi campi solari in Puglia

campo-fotovoltaicoDopo la connessione in rete, avvenuta nello scorso mese di dicembre, il Gruppo Kerself, società leader nel nostro Paese nella progettazione, realizzazione, distribuzione ed installazione di impianti solari fotovoltaici in Italia e nel Vecchio Continente, e quotata a Piazza Affari, ha reso noto d’aver inaugurato nella giornata di ieri, nella Regione Puglia, e per la precisione a San Severo, tre campi solari fotovoltaici aventi una potenza pari a 3 MW; la realizzazione degli impianti è stata effettuata dalla società per azioni Ecoware S.p.A., la controllata di Kerself, specializzata nella progettazione di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, per conto del committente tedesco Voigt & Coll., una società finanziaria specializzata negli investimenti nel fotovoltaico in Europa. Complessivamente, nella Regione Puglia Kerself ha avviato progetti di campi fotovoltaici aventi una potenza complessiva pari a 19 MW ed un controvalore pari a 85 milioni di euro.

Fotovoltaico: Francia, bolla speculativa e nuove tariffe incentivanti

francia-fotovoltaicoPer effetto dell’abbassamento dei costi di realizzazione degli impianti fotovoltaici, che nel medio termine saranno garantiti dalle economie di scala, ed a seguito dell’aumento dell’efficienza dei pannelli,, grazie al progresso tecnologico, in Francia le tariffe incentivanti a partire dal 2012 dovrebbero progressivamente abbassarsi. Inoltre, a valere sui nuovi progetti di impianti e campi fotovoltaici per gli anni 2010 e 2011, in Francia sono entrate in vigore delle nuove tariffe che, tra l’altro, tengono conto a livello territoriale anche del livello di insolazione, così come a livello amministrativo, fattore non trascurabile per l’espansione del mercato, si è provveduto altresì a semplificare la burocrazia e le formalità.