Una centrale solare è un’ottimo investimento dal punto di vista energetico. Una centrale geotermica lo è ancor di più. Ma una ibrida solare-geotermica è davvero il massimo. E’ quanto hanno pensato in Nevada dove è stata realizzata la prima centrale rinnovabile ibrida al mondo. Non è un caso che sia stata realizzata proprio nel Nevada. In questo Stato infatti una grande fetta di territorio è desertica, e per questo le grandi compagnie elettriche hanno pensato bene di sfruttarne l’esposizione al sole senza “mangiarsi” del territorio utile alle coltivazioni.
Energie
Eolico, produzione più green con turbine più grandi
Alcuni dei problemi più comuni che riguardano le turbine eoliche potrebbero essere risolti semplicemente costruendone di più grandi. E’ quanto teorizza lo studio Wind Power Electricity: The Bigger the Turbine, The Greener the Electricity? (Energia eolica: più grandi le turbine, più ecologica l’elettricità?) realizzato dallo Swiss Federal Institute of Technology. La questione, per chi non è molto addentro al settore, può sembrare paradossale. L’energia eolica non è già ecologica? E come si fa a produrre energia più pulita di una che è già pulita? Infatti la risposta è più complessa.
Sostituire il carbone con il gas naturale riduce il riscaldamento globale
Sappiamo che, almeno per i prossimi cento anni e oltre, dire addio ai combustibili fossili sarà impossibile. Il nostro sogno è che il carbone, il fossile più inquinante che esista, venga sostituito dalle rinnovabili, ma siccome appunto si tratta di un’utopia, forse saremmo più realisti se pensassimo che fosse sostituito dal “meno peggio”, cioè da un altro combustibile fossile meno inquinante. L’identikit perfetto corrisponde al gas naturale, come dimostra un recente studio pubblicato su Geochemistry Geophysics Geosystems.
Eolico, Danimarca punta al 50% di energia dal vento entro il 2020
La Danimarca si è sempre distinta per la sua grande civiltà e per l’attenzione all’ambiente. Nonostante sia più piccola geograficamente e con una popolazione inferiore a quella di molti altri Paesi, ha sempre fatto la sua parte quando si è trattato di rinnovabili, ed ora ha deciso una svolta green da far impallidire la maggior parte delle nazioni mondiali. Mentre in Europa si dibatte se portare il mix di rinnovabili entro il 2020 al 20 o al 30%, i danesi hanno deciso che soltanto con l’eolico vogliono arrivare a quella data a soddisfare il 50% del fabbisogno energetico nazionale.
Biomasse, si sperimenta la produzione con olio di cardo
In Italia ha avuto inizio la sperimentazione dell’olio di cardo nella generazione di energia tramite biomasse: responsabile del progetto è il Centro Nazionale di Ricerca sulle Biomasse dell’Università dell’Ambiente di Perugia. Lo ha annunciato al convegno Ambiente e Bioenergie tenutosi alla camera dei deputati il professor Franco Cotana. La sperimentazione si presenta particolarmente interessante in quanto i cardi sono una specie vegetale tipica dei terreni ai margini delle colture.
Nucleare, nuova protesta anti-atomo in Giappone
E siamo a 16. Tante sono le proteste anti-nucleare realizzate in Giappone dal disastro di Fukushima del marzo dello scorso anno. Anche oggi a Tokyo sono scese in strada 170 mila persone che si sono riunite presso il parco di Yoyogi per manifestare ancora una volta la propria opposizione all’energia più pericolosa del mondo. In particolare la rivolta è legata alla decisione del Governo di riaprire alcune centrali che erano state spente per i controlli.
Fotovoltaico, produzione italiana nei primi 6 mesi uguale a tutto il 2011
Nuovo record del fotovoltaico in Italia. Nonostante i tagli degli incentivi e la crisi economica, secondo gli ultimi dati di Terna nei primi 6 mesi del 2012 siamo riusciti a produrre lo stesso quantitativo di energia fotovoltaica di tutto il precedente anno. E dire che anche l’anno scorso era stato un record visto che la produzione era quasi raddoppiata rispetto all’anno precedente.
Solare, realizzato a Londra il ponte fotovoltaico più lungo del mondo
Se è fondamentale sfruttare ogni superficie inutilizzata per installare dei pannelli solari, non c’è niente di meglio di un ponte per sfruttare le potenzialità dell’energia solare. Negli ultimi anni diversi progetti sono stati realizzati in tutto il mondo, ma ora Londra ha inaugurato il ponte solare più lungo del mondo. Misura 277 metri ed al momento vi sono stati intallati sopra 2.200 moduli fotovoltaici.
Quinto Conto Energia, il testo definitivo genera nuove polemiche
A quasi due mesi dall’approvazione del decreto e dopo 9 mesi di dibattiti il Quinto Conto Energia è diventato definitivo. Ieri finalmente i ministri Passera (Sviluppo Economico), Clini (Ambiente) e Catania (Agricoltura) hanno firmato il decreto con cui le nuove regole entreranno in vigore. Ci è voluto così tanto, dopo che il provvedimento era stato stabilito a metà maggio, perché le associazioni di categoria erano insorte ed avevano chiesto diversi aggiustamenti. Alcuni di questi sono stati accolti, ed ora si parte.
Serre fotovoltaiche, cosa sono e perché convengono?
Oggi siamo abituati ad avere frutta e verdura tutto l’anno anche al di fuori della stagione di appartenenza. Di per sé non è una pratica sostenibile, ma la nostra abitudine ad avere tutto e subito ci ha portati inevitabilmente a questo stravolgimento dei cicli naturali. Ma siccome è sempre meglio coltivare in casa anziché acquistare dall’estero, la soluzione migliore è la serra. Negli ultimi anni però si stanno diffondendo anche da noi delle strutture speciali, inventate in Olanda, e che ci auguriamo prendano sempre più piede: le serre fotovoltaiche. Ma di cosa si tratta?
Rinnovabili in costante crescita nei prossimi anni secondo la IEA
E’ giunto il momento di lasciare il passo alle economie emergenti. poco male quando si parla di energie rinnovabili. Sì perché una delle principali cause dell’inquinamento è il forte utilizzo di carbone ed altri combustibili fossili che aumentano vertiginosamente le emissioni di CO2. Per questo molti Paesi hanno deciso di investire più nel settore “pulito” che in quello inquinante. Secondo l’ultimo rapporto della IEA, nei prossimi 5 anni la produzione di energie rinnovabili continuerà ad un ritmo sostenuto, e lo dovremo soprattutto ai Paesi in via di sviluppo.
Fukushima, l’incidente fu provocato dall’uomo. Ma è meglio o peggio?
L‘incidente di Fukushima, il secondo disastro nucleare peggiore della storia dopo Chernobyl, è stato causato dall’uomo e non dalle forze della natura. E’ questa la conclusione a cui è arrivata la commissione indipendente che ha analizzato la vicenda al di fuori dei fili tirati dalla Tepco che ha dato tutta la colpa all’imprevedibile concertazione del terremoto + tsunami che nel marzo 2011 hanno messo in ginocchio il Giappone. Ma è meglio o peggio? A nostro avviso la situazione è molto peggio.
Solare, i pannelli double-face aumentano la produzione del 50%
Quasi ogni giorno si scoprono nuove potenzialità del settore dell’energia solare, ed è per questo che continuiamo a ribadire la necessità di investire in questo campo. Nei mesi scorsi si è notato che si poteva aumentare la quantità di energia prodotta cambiando i materiali, la forma, o con altre diavolerie che hanno a che fare con i pannelli solari. Ma stranamente a nessuno era venuto in mente di aumentare l’efficienza con l’operazione più semplice di tutte: usare il lato “oscuro” del pannello.
Nucleare, il suo impatto sull’ambiente quasi uguale al carbone
Alcuni “amici” del nucleare stanno tentando negli ultimi anni di inserire questa risorsa energetica tra quelle considerate “pulite”. Il motivo è che non avendo emissioni di CO2, si dice che per ridurre l’inquinamento bisogna puntare anche su tale fonte in quanto se petrolio, carbone e gas emettono quantità variabili di anidride carbonica, il nucleare non lo fa. Ma è questa l’unica forma di inquinamento? Ovviamente no, ma questo i nuclearisti non lo sanno o fanno finta di non saperlo.