California: lo Stato più inquinato d’America

normal_hollywood-california.jpg

Se avete intenzione di fare una vacanza negli Stati Uniti, state bene attenti alla scelta della città dei vostri sogni, potreste rimanerne delusi. Le immagini che ci arrivano dagli States ci raccontano di posti affascinanti, tutto sole e mare, in una terra che si chiama California (chi non ha mai visto una puntata di Baywatch?). Anche gli Eagles cantavano “Sognando la California”, ma forse all’epoca questa terra piena di contrasti non aveva i problemi che ha ora, soprattutto di carattere ambientale.

Lasciando perdere ora altri problemi razziali o politici, concentriamoci sul triste primato che ha uno dei posti considerati Paradiso in Terra. La American Lung Association’s State of the Air 2008 (il rapporto sullo stato dell’aria stilato dall’Associazione Polmone Americano) ha rilevato che lo Stato della California è il più inquinato d’America, e la città di Los Angeles è solo seconda, dietro quella di Pittsburgh. Ma solo da quest’anno, visto che fino all’anno scorso è stata la città più inquinata d’America, primato che mantiene da diversi anni.

Deforestazione zero: il nuovo monito di Greenpeace

torbiera

Se dico effetto serra cosa vi viene in mente? Probabilmente in molti, se non tutti, penseranno subito ai gas di scarico delle auto. A qualcuno può venire in mente il camino di un’industria.
Ma in pochi sanno che la maggior parte di responsabilità dell’effetto serra ce l’ha la deforestazione.

E’ un effetto al contrario, cioè le piante stanno lì, tra le varie funzioni, anche per diminuire i gas serra perchè esse sono capaci di assorbirli, metabolizzarli, e trasformarli in ossigeno. Ogni albero che viene abbattuto contribuisce a tonnellate di CO2 non assorbito, e quindi all’accumularsi di questi gas nell’atmosfera, fino ad arrivare all’effetto serra. L’effetto viene ancora ingigantito quando, abbattendo gli alberi, si libera il carbonio che loro trattengono nel suolo, sprigionando ulteriori gas tossici.

Petizione di Greenpeace per fermare lo “Sporco Accordo”

giant-suv.jpg

Una delle maggiori cause dell’inquinamento atmosferico, è risaputo, è dovuta agli scarichi delle automobili.
Questi mezzi di cui non riusciamo proprio a fare a meno producono una grossa percentuale di CO2 che, spargendosi nell’atmosfera, va ad aggravare l’effetto serra.

Le sue conseguenze sono visibili agli occhi di tutti. Ad esempio in Cina, nelle grandi metropoli, la gente è costretta a camminare per le strade con una mascherina sul volto perchè il boom economico ha portato ad una densità tale di auto da non lasciare più lo spazio nemmeno per passeggiare, con la conseguente difficoltà nel respirare. Se andassimo su una collina a debita distanza, potremmo vedere come la cappa di smog ha talmente circondato città come Pechino (ma anche molte metropoli europee o americane), da farle sembrare racchiuse in una campana di vetro. Solo che il vetro è fatto di sostanze tossiche.

L’ambiente che danneggia il nostro DNA

image3.jpg

Il nostro patrimonio genetico rischia, a contatto con agenti esterni, di essere danneggiato, nonostante sia dotato di un proprio sistema di riparazione, cosa rischiosa soprattutto se coinvolge informazioni fondamentali nello sviluppo del corpo e nel metabolismo cellulare. Quando si parla di malattie genetiche causate da mutazioni, ci si riferisce a patologie dovute ad una casualita’, ad un errore sporadico, ma non sempre e’ cosi’ poiche’ spesso questo errore viene generato nell’organismo, in seguito all’esposizione ad ambienti ricchi di inquinanti (sostanze chimiche, gas, tossine, virus).

Le zone geografiche d’ Italia, nelle quali sono maggiormente concentrate industrie petrolchimiche, chimiche, di vernici, soprattutto quelle in cui non c’è controllo sullo smaltimento dei prodotti di rifiuto, presentano una elevata percentuale di soggetti affetti da mutazioni genetiche. Le sostanze incriminate sono gli epossidi, le colle, gli idrocarburi, le amine aromatiche, che se rilasciate nell’aria attraverso i fumi industriali, oppure nelle acque attraverso gli scarichi, arrivano a danneggiare l’ uomo, che accumula inconsapevolmente quantita’ tossiche di tali principi.

Effetto serra: un fenomeno da scoprire

_tree.jpg

Navigando per la rete scovo un vecchio articolo sul sito del “il sole 24 ore” che ci presenta uno dei più chiacchierati fenomeni naturali: l’effetto serra.

Spesso ne sentiamo parlare, e forse abbiamo ormai abbinato a queste due parole un pensiero negativo, di preoccupazione e deterioramento ma sappiamo molto poco su questo fenomeno e ci fermiamo quasi sempre al solo sentito dire prevalentemente con accento negativo.