
Nel corso degli ultimi anni il tasso di perdita delle foreste nell’Amazzonia brasiliana era in declino costante, ma i dati più recenti ancora una volta dimostrano che il problema è tutt’altro che finito. Secondo i dati diffusi nei giorni scorsi, la deforestazione nella più grande foresta pluviale del mondo è aumentata di quasi il 1000% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, segnando il primo rialzo da oltre due anni, anche se solo il tempo dirà se è solo un caso o una preoccupante inversione di tendenza.
Un rapporto recentemente divulgato dall’Amazon Institute of People and the Environment (Imazon) rivela che 175 chilometri quadrati di foresta sono stati persi lo scorso dicembre, rispetto ai soli 16 km² del dicembre 2009, un aumento del 994%.
Il Comune di Sao Félix do Xingu, nello Stato del Parà in Brasile, è stato ritenuto responsabile della distruzione di oltre 19.000 km quadrati di foresta dell’Amazzonia, un’area vasta quanto la regione Puglia, e multato per 12,3 milioni di real, che corrispondono circa a 5,2 milioni di euro. Una cifra record per l’ambiente nello Stato del Brasile.

