elettrosmog radio vaticana riduce emissioni

Elettrosmog, Radio Vaticana riduce le emissioni

elettrosmog radio vaticana riduce emissioniCi hanno messo diversi anni per capirlo, ma alla fine hanno ceduto. Radio Vaticana spegnerà dal prossimo 1° luglio le sue frequenze in onde medie e corte in Europa e nel Continente americano. Quelle che per intenderci secondo un servizio de Le Iene facevano il giro del mondo all’incirca 3 volte. Erano in molti ad accusare Radio Vaticana di utilizzare delle frequenze talmente alte da causare tumori nella zona vicina alle antenne, ed ora, pur non ammettendo l’errore, padre Federico Lombardi, direttore dell’emittente, ha dichiarato che le cose dal prossimo mese cambieranno.

inquinamento pillole contraccettive gran bretagna

Inquinamento da pillole contraccettive, Gran Bretagna costretta a stanziare 30 miliardi per purificare l’acqua

inquinamento pillole contraccettive gran bretagnaUna nuova minaccia per i pesci si va ad aggiungere all’inquinamento e alle pratiche di pesca insostenibili: le pillole contraccettive. Ma come può una pillola che serve ad evitare di rimanere incinta, rappresentare una minaccia per i pesci? Lo spiega la Brunel University che ha effettuato uno studio il quale cerca di convincere il Governo britannico a stanziare 30 miliardi di sterline per un progetto pluriennale per fare in modo di purificare l’acqua dei fiumi e dei torrenti di tutto il Paese.

inquinamento cina usa emissioni

Inquinamento Cina, gli Usa rivelano le vere emissioni

inquinamento cina usa emissioniQuando si fanno rilevazioni sull’inquinamento, gli istituti che stilano le graduatorie si dovrebbero fidare di ciò che comunica il Governo. Una pratica rispettata in tutto il mondo, ma che non è vista come trasparente in Cina dove, nonostante l’aria sia irrespirabile nella maggior parte delle città, il Governo continua a diffondere dati incoraggianti. Ora però qualcosa può cambiare. Da qualche mese infatti l’ambasciata statunitense a Pechino, Shanghai e Canton sta immettendo su Twitter i dati che lei stessa rileva. E ciò non poteva che stimolare la reazione del Governo cinese.

europei calcio magliette inquinanti

Europei di calcio, le magliette scelte contengono sostanze inquinanti

europei calcio magliette inquinantiAttenzione tifosi di calcio, non acquistate le magliette ufficiali di Euro 2012 perché sono tossiche. Lo ha riferito l’organizzazione europea dei consumatori (Beuc) dopo un’analisi effettuata sulle magliette che i calciatori indosseranno nella prossima competizione internazionale che si aprirà venerdì prossimo in Polonia ed Ucraina. Secondo quanto riferito dagli esperti dell’associazione, alcune magliette sarebbero dannose per il corpo umano, ma anche per l’ambiente una volta smaltite.

nave incagliata isola elba

Ambiente, nave incagliata all’Elba: ricordo della Costa Crociere?

nave incagliata isola elbaSono passati alcuni mesi da quando la nave Costa Crociere si è incagliata nei pressi dell’isola del Giglio e oggi, nell’isola d’Elba, torna la paura del disastro ambientale: un mercantile con a bordo 12 uomini si è incagliato nei pressi del porticciolo e la spiaggia di Sant’Andrea, nel comune di Marciana (Livorno). La nave che batte bandiera panamense mostra una falla nella zona della prua. Non ci dovrebbero essere feriti tra l’equipaggio, ma stanno arrivando i primi soccorsi dalla Capitaneria di porto di Livorno.

inquinamento asfalto duro risparmio co2

Inquinamento, con un asfalto più duro si risparmiano tonnellate di CO2

inquinamento asfalto duro risparmio co2Se togliere le auto dalla strada è impossibile, gli sforzi degli ultimi anni si sono orientati al tentativo di ridurne i consumi. Ma indipendentemente dall’auto che si guida, c’è una cosa che potrebbero fare le amministrazioni cittadine: ordinare che l’asfalto della pavimentazione stradale sia più duro. Le attuali irregolarità dell’asfalto deformano la massa di carico e comportano una leggera pendenza della gomma del pneumatico che aumenta la dissipazione dell’energia e di conseguenza il consumo di carburante.

roma carburante disperso disastro ecologico

Roma, carburante disperso, disastro ecologico sfiorato a Malagrotta

roma carburante disperso disastro ecologicoProprio nel giorno dell’Earth Day, ecco che l’Italia vive l’ennesimo dramma ambientale. Accade alla periferia di Roma, a Malagrotta per la precisione, dove nel Rio Galeria, il fiumiciattolo che getta poi nel Tevere tutte le sostanze tossiche che fuoriescono dalla discarica della Capitale, sono stati dai mille ai tremila litri di carburante. Si è trattato di un incidente, ovviamente, ma fosse solo quello, le preoccupazioni sarebbero al minimo.

Da anni infatti la popolazione si lamenta perché quel fiume in realtà di acqua ne ha ben poca, è pieno di sostanze tossiche, e questo episodio di stamattina non fa altro che peggiorare la situazione. La discarica però non c’entra. La causa del disastro è stata una cisterna che per cause ancora sconosciute ha perso il suo carico sulla via di Malagrotta questa mattina intorno alle 6.

inquinamento mare

Bidoni Livorno, interviene la Regione Toscana

inquinamento mareIn attesa dell’inizio delle operazioni di recupero dei bidoni contenenti rifiuti tossici, rinvenuti nel mese di gannaio presso la costa della Toscana nella provincia di Livorno, si è espresso in questi giorni l’assessore regionale Anna Rita Bramerini, a seguito della riunione tenutasi a Livorno presso la Direzione della Capitaneria di Porto. Ricordiamo che la rimozione dei 96 fusti pericolosi persi dalla nave Eurocargo Grimaldi verrà effettuata solo dal prossimo mese, ma intanto ci si prepara unendo le forze e le competenze. Riportiamo alcune delle parole dette dalla Bramerini a riguardo

Vigileremo che il piano per la rimozione dei fusti individuati finora al largo di Gorgona, più volte sollecitato dalla Regione e presentato oggi dalla socieà Grimaldi, avvenga nei tempi annunciati e con le modalità di sicurezza che ci sono state garantite’.

inquinamento mare

Ambiente, a maggio rimozione bidoni Livorno

inquinamento mareEra il mese di gennaio quando si scoprì che la nave Eurocargo “Venezia” aveva perso alcuni bidoni contenenti sostanze tossiche nei pressi della Toscana. Dopo mesi di allarme ambientale e di possibile contaminazione delle acque, in una zona che da lì a qualche settimana avrebbe conosciuto un altro peggiore evento: quello della Costa Crociera, è stato varato un piano di recupero dei fusti. E’ la Società Atlantica di Navigazione che ha presentato alla Capitaneria di Porto un piano strategico che verrà attuato solo a metà maggio.

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Rifiuti Roma, Clini: “A giugno sarà emergenza”

malagrottaAbbiamo pochi mesi di fronte per trovare una soluzione transitoria che sia coerente con le normative nazionali ed europee. Non possiamo permetterci nessuna emergenze rifiuti a Roma. Quel che serve è una soluzione di garanzia per tutti, efficiente ed effettivamente transitoria.

Con queste parole il ministro dell’Ambiente Corrado Clini ha esordito nella riunione indetta ieri per far fronte all’imminente chiusura della discarica di Malagrottae, all’eventuale apertura di altri siti fuori dal Comune di Roma, per contenere oltre 1 milione di tonnellate di spazzatura dei romani, prodotte all’anno.

Treno Verde Legambiente, l’Italia è sempre più inquinata

Se l’Italia è inquinata, la colpa è anche (e soprattutto) del trasporto su gomma. E’ l’ultima denuncia di Legambiente in seguito al primo stop per tirare le somme delle rilevazioni effettuate dal Treno Verde, il convoglio dell’associazione ambientalista che attraversa l’Italia per effettuare rilevazioni sulla qualità dell’aria. L’intento è chiaro: chiedere alle autorità di scoraggiare il trasporto su strada ed incoraggiare quello alternativo, come i mezzi pubblici ed in particolare i treni che inquinano poco o nulla.

Ilva Taranto, Clini riapre Autorizzazione integrata ambientale

Che la situazione dell’Ilva di Taranto deve essere affrontata, non ci sono dubbi: l’inquinamento atmosferico, le polveri sottili, i danni alla salute per chi abita nei pressi delle acciaierie del gruppo Riva non sono più sostenibili. Probabilmente non si doveva neppure arrivare a tanto, ma ora che il danno c’è, si corre ai ripari evitando di continuare con l’inquinamento di quella parte di Puglia. A questo proposito molto inconraggianti sono state le risposte del ministro dell’Ambiente Corrado Clini che ha riaperto la procedura di Autorizzazione integrata ambientale.

Inquinamento, trovate le prove che collegano il petrolchimico di Brindisi al cancro

Due città agli antipodi, due storie simili, due finali diversi. Stiamo parlando di Brindisi e Venezia, due capoluoghi che in apparenza non hanno nulla in comune, a parte la forte presenza dell’industria petrolchimica. Entrambe le aziende sono state denunciate a causa della contrazione del cancro che ha portato alla morte di diversi dipendenti negli anni, ma la magistratura ha trattato le due vicende in due modi diversi: condannando le imprese veneziane ed assolvendo quelle brindisine.

polveri sottili

Ilva Taranto, dopo l’ordinanza: “Continueremo ad impegnarci”

polveri sottiliIl Sindaco di Taranto Ippazio Stefano era stato chiaro con la sua ordinanza per abbattere le emissioni delle polveri sottili delle acciaierie e dalle cokerie del siderurgico; ora tcca all’Ilva di Taranto provvedere entro 30 giorni. Nell’ordinanza è imposto anche il monitoraggio “in lungo periodo” del camino E312 e della riduzione della produzione a 10 milioni di tonnellate annue. Se i provvedimenti non verranno presi entro i 30 giorni, ci sarà “la sospensione dell’attività degli impianti” dell’azienda del gruppo Riva.