Celle solari anche sugli aerei da guerra. Prossimo obiettivo: gli UAV

di Redazione 2

uav

Celle solari con vernice sensibilizzata (DSSCs) stanno venendo testate in questi giorni per fornire energia agli aerei miiltari senza equipaggio (UAV). Essi sono una fonte ottimale di raccolta di energia e possono portare a tempi di volo più lunghi senza rifornimento. Uno dei ricercatori della University of Washington’s Multidisciplinary University Research Initiative (MURI), Dr. Minoru Taya, sta lavorando sulle celle solari flessibili utilizzando una sottile pellicola di rivestimento di vetro trasparente con elettrodi conduttivi. Egli ha constatato che i materiali organici della cella, come i coloranti della vernice, sono in grado di catturare i fotoni e di convertirli in elettroni sintetici che possono raccogliere fotoni ad alta energia.

Pochi anni fa la squadra ha montato celle solari sensibilizzate con vernice sulle ali di un aeroplano giocattolo. Il propulsore è stato alimentato in modo efficace, ma il piano non è andato a buon fine perché le celle solari a base di vetro utilizzate erano troppo pesanti. Al momento della sperimentazione, ha deciso di utilizzare la tecnologia della pellicola con batteria, che per ora ha consentito il piano di volo.

Questi tipi di celle solari hanno più convergenza di potenza specifica (PCE), producono molta energia pulita e permettono di guidare in un area più ampia, ma anche, a bassa temperatura di trasformazione, portano ad una riduzione dei costi in generale

ha detto Taya. Il gruppo sta attualmente lavorando su coloranti biologici, da installare sulle ali degli UAV. Continua il ricercatore:

Qualsiasi raccoglitore di energia a bordo deve soddisfare i requisiti supplementari, come il peso e la durata. Se questi sono soddisfatti, allora ci può anche essere un volo più lungo dello UAV.

Nel frattempo, gli ingegneri hanno colto la sfida di questa tecnologia e stanno cercando di imparare a far durare di più questi raccoglitori d’energia, per poterli integrare con altri mezzi delle Forze Aeree. Il team sta anche cercando di stabilire le modalità per costruire le celle solari sulla superficie alare dei normali velivoli, e le previsioni parlano di una ricerca che potrebbe esaurirsi entro due anni. Generalmente, le celle solari più grandi hanno diminuito l’efficacia. Pertanto, il gruppo sta utilizzando una griglia metallica, che è ad alta resistenza superficiale e può accelerare il trasporto di elettroni per le grandi dimensioni della pellicola, pur mantenendo alta l’efficienza.

Fonte: [Sciencedaily]

Commenti (2)

  1. Il fine (uccidere) giustifica i mezzi (rispettare l’ambiente)…

  2. bè non proprio! Non è che per rispettare l’ambiente dobbiamo per forza mettere sulle ali degli aerei da combattimento le celle solari. E’ solo un altro modo per dimostrare come sia possibile ottenere energia pulita anche per gli aerei. Inutile dirlo che l’utilizzo più consono sarebbe quello per l’aviazione civile!

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