Fotovoltaico e agricoltura, appello dell’Adaf al Ministro Romano

di Redazione 4

Fotovoltaico e agricoltura, chiedono certezze e tutele i dottori in Scienze Agrarie e Forestali riuniti nell’Adaf. Nell’ambito di un convegno organizzato nei giorni scorsi dalla sezione di Latina dell’associazione l’appello rivolto al neoministro delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, Francesco Saverio Romano, è di garantire lo sviluppo dell’energia fotovoltaica. ​Il dibattito sul fotovoltaico in agricoltura organizzato dall’Adaf Latina cerca di colmare un vuoto su un settore ancora troppo poco omogeneo sul territorio nazionale e che manca di una normativa di riferimento chiara ed unitaria.

Enrico Barcella, presidente Adaf Latina, spiega che, per quanto riguarda l’applicazione del fotovoltaico in agricoltura, oggi ci sono soluzioni tecniche che consentono di non snaturare l’originale vocazione del territorio e del paesaggio. Il solare fotovoltaico può trovare una facile collocazione su tetti di stalle, di fienili, di serre ma anche su terreni marginali.

Non va inoltre dimenticato che, per un’agricoltura che fa fatica a sopravvivere e spesso boccheggia, il fotovoltaico rappresenta una fonte di reddito non trascurabile. Sulle potenzialità del settore agricolo nel campo del fotovoltaico è intervenuto Carlo Alberto Campiotti (responsabile ENEA Efficienza Energetica-Agricoltura), spiegando che a giugno 2010 si sono raggiunti 90-100 megawatt ma la potenzialità è di 100 volte maggiore. Il fotovoltaico è però un investimento oneroso che necessita di finanziamenti, e quindi di credito e garanzie.

Investire nel fotovoltaico in agricoltura, non è comunque semplice né facile, perché gli iter autorizzativi sono complessi e diversificati da Regione a Regione. Ma se le fasi progettuali e di finanziamento risultano spesso complicate soprattutto, per gli impianti di maggiore dimensione, per gli agricoltori c’è comunque la possibilità di ricorrere a partner industriali.

Spiega Diego Gavagnin, Advisor Quotidiano Energia che l’atteso decreto avvolge di mille incertezze la politica energetica italiana e si spera che non siano gli agricoltori a dover soccombere.
L’appello di Enrico Barcella, in chiusura dell’incontro, è rivolto pertanto proprio alla politica cui spetta il compito di definire un quadro certo di riferimenti economici e normativi:

che incoraggino l’imprenditore agricolo a intraprendere un’iniziativa di notevole impegno anche sul piano degli investimenti, quindi entro lunedì trasmetterò le richieste, avanzate dal comparto, all’attenzione del Ministro dell’Agricoltura affinché si prodighi per garantire certezze sul futuro degli incentivi, sulle normative e sulla semplificazione degli adempimenti che regolano l’applicazione del fotovoltaico in agricoltura da noi inteso come opportunità di integrazione del reddito agricolo nel pieno rispetto dell’ambiente.

Articoli correlati:

Fotovoltaico, terreni agricoli e investimenti speculativi

Fotovoltaico in agricoltura, futuro incerto in Sardegna

Fovoltaico: Kinexia, contratto per impianto su serre

Commenti (4)

  1. Ciao a tutti, volevo segnalare che si rinnova anche quest’anno, nelle giornate del 6/7/8 maggio 2011, presso il Centro Fiere di Villa Potenza (MACERATA), il tradizionale appuntamento con la Rassegna Agricola del Centro Italia (R.A.C.I.), l’importante manifestazione fieristica nazionale del settore agricolo, organizzata dalla Provincia di Macerata e giunta ormai alla sua 27^ edizione. A questa pagina trovate la pagina Ufficiale della Raci su Facebook.
    http://www.facebook.com/RACIMC

  2. constantly i used to read smaller articles or reviews which as well clear their motive, and that
    is also happening with this post which I am reading here.

    Feel free to visit my web blog ig

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.