Vota l’idea verde 2010

di Redazione 1

Go_Charger

Per avere un futuro ecologico non si deve soltanto pensare in grande, e cioè alle eco-città, ai megaimpianti solari ed eolici o alle energie alternative. Bastano anche piccole idee che possono però, su larga scala, fare la differenza. Se ve ne mancano, basta visitare il sito dei Greener Gadgets, un concorso aperto a tutti (ma che per quest’anno sta volgendo al termine), in cui gli inventori improvvisati possono far conoscere la loro eco-invenzione, e magari vincere anche il premio da 3000 dollari.

Il concorso, che si svolge quasi interamente online, prevede la presentazione, con scheda tecnica, del proprio prodotto, il quale poi verrà votato dagli utenti online, e valutato da una giuria tecnica. Il 25 febbraio poi avverrà la cerimonia finale a New York, in cui sarà premiato il gadget più votato. Dopo il salto vediamo i finalisti.

Al momento in cui vi scrivo, in vetta alle preferenze c’è il GO Mechanical Charger, un caricabatterie inventato da un designer indiano che permette al vostro cellulare di ricaricarsi tramite il calore del corpo umano. Al secondo posto c’è il Fair Energy Clock, si tratta di un orologio, inventato da un giovane argentino, che permette di lasciare gli elettrodomestici attaccati alla presa della corrente senza dispersione di energia. Ad esempio, se il vostro laptop ha bisogno di due ore per ricaricarsi, questo orologio imposta la ricarica in sole due ore, e una volta caricato, il computer non assorbirà più corrente anche se lo lasciate attaccato.

Medaglia di bronzo, ma solo per ora, per il controllo intelligente della rete elettrica, un metodo per utilizzare la corrente in modo da evitare sprechi e da sfruttare sempre i periodi non di picco, in modo da abbattere anche i costi in bolletta. Ma degne di nota sono anche la InCharge Battery Station, un caricabatterie più efficiente di quelli che già conosciamo da tempo, e l’AUG, un concetto che incoraggia la localizzazione dei prodotti di prima necessità (come la produzione di carne ed altri generi alimentari) usando un sistema di codici a barre locali. Questo sistema, inventato da degli studenti americani, porterà al rilancio dell’economia locale, riduzione delle emissioni ed al miglioramento della qualità del cibo. Come potrete distinguere i prodotti locali da quelli non locali, tramite codice a barre? Semplice, con il telefonino.

Chi vincerà la sfida verde? Potrete deciderlo voi, votando da qui queste o altre idee, rigorosamente ecologiche.

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