Al fine di agevolare l’immissione in rete, nelle Regioni del Sud, dell’energia elettrica prodotta dagli impianti fotovoltaici di piccola dimensione, l’MSE, Ministero dello Sviluppo Economico, ha reso noto d’aver stanziato 77 milioni di euro. A darne notizia è stato il Ministro Claudio Scajola, sottolineando come lo stanziamento sia stato predisposto sia per dare concretezza alla politica energetica dell’Esecutivo, sia per guardare agli sviluppi futuri. Il Ministro in merito ha fatto presente che il Governo mira per l’anno 2020 a conseguire sul territorio una quota di produzione del 25% di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili, compreso il fotovoltaico.
impianti fotovoltaici
Incentivazione fotovoltaico: in Italia è tra le più profittevoli al mondo
Nel 2009 in Italia è stata prodotta con gli impianti fotovoltaici energia elettrica per circa 1.000 GWh a fronte dei 193 GWh del 2008; a rilevarlo in base ai dati disponibili è l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas nella Relazione sull’integrazione e sullo stato di utilizzo degli impianti che sono alimentati da fonti rinnovabili. Nel nostro Paese l’incentivazione del fotovoltaico risulta essere tra le più profittevoli al mondo; ad affermarlo è proprio l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas, la quale però ha colto l’occasione per mettere in evidenza come l’espansione del fotovoltaico, stando alle tariffe ed alle norme attuali, contribuirà ad incrementare gli oneri sulle bollette elettriche per quel che concerne la componente A3. Di conseguenza, l’Autorità ha indicato alcuni possibili interventi, a partire dallo spostamento di una quota significativa degli oneri delle bollette energetiche alla fiscalità generale.
Campi fotovoltaici: progetto pilota nella Provincia di Parma
Si chiama “Fotovoltaico insieme”, ed è un progetto della Provincia di Parma per fare in modo che in ogni Comune della Provincia possa esserci a regime il proprio campo fotovoltaico; l’obiettivo è ambizioso visto che si vuole fare in modo, con questo progetto pilota, di generare nella Provincia di Parma energia elettrica da fotovoltaico per ben 50 MW, ovverosia una quota sufficiente a coprire il 10% circa del fabbisogno di energia elettrica sul territorio parmense. Con un investimento che per il momento supera la quota dei cinquanta milioni di euro, sono ben trentasei, su un totale di 47, i Comuni della Provincia di Parma che hanno aderito a “Fotovoltaico insieme” e che contribuiranno all’abbattimento dei gas serra facendo così del bene all’ambiente ed al territorio circostante.
Fotovoltaico Italia: Puglia e Lombardia le due superpotenze regionali
In Italia, per il fotovoltaico, sono due le Regioni primatiste: la Puglia svetta a livello regionale per potenza installata, mentre la Lombardia si erge per numero di impianti fotovoltaici presenti sul territorio. Questi grandi numeri, pur tuttavia, si scontrano con uno scenario disomogeneo, visto che da una Regione all’altra le discipline in merito alle autorizzazioni disegnano un panorama che a livello legislativo non è uniforme. Inoltre, a fronte delle società medie e grandi che realizzano impianti di potenza medio/alta, veri e propri campi fotovoltaici, i privati per la realizzazione di impianti di piccola potenza devono scontrarsi sia con le difficoltà legate all’accesso al credito per sostenere i costi iniziali, sia con i tempi, diversi anni, che sono necessari per poter rientrare dall’investimento.
Fotovoltaico: Fiera Milano, convegno sullo stato dell’arte
Si terrà l’11 marzo prossimo, a Rho, Fiera Milano, al Centro Congressi, Sala Martini, un interessante convegno sul tema “Il fotovoltaico allo stato dell’arte! Progettare e realizzare l’energia del futuro“. L’evento, a numero chiuso visto che la sala può ospitare solo 300 persone, è stato organizzato quando da qui ai prossimi mesi, probabilmente tra poche settimane, in Italia sarà raggiunto l’obiettivo del primo Gigawatt di potenza fotovoltaica installata ed incentivata. L’Italia nei prossimi anni si candida ad essere in Europa un Paese trainante proprio dal punto di vista dello sviluppo e dell’espansione del fotovoltaico, sia perché siamo partiti un po’ in ritardo, e quindi abbiamo ancora ampi margini di crescita, sia perché di recente aziende del calibro di Sharp, Enel Green Power e Stm hanno unito le forze per contribuire alla creazione di una filiera nazionale del fotovoltaico.
Fotovoltaico: in Italia è uno dei pochi settori in crescita
In Italia, specie dopo la pesante crisi che ha colpito anche il nostro settore produttivo, il fotovoltaico è uno dei pochi comparti che si presenta in crescita ed in espansione. Attualmente il mercato del fotovoltaico nel nostro Paese, e non solo, si “regge” anche attraverso gli incentivi, ma chiaramente questi sono stati introdotti con l’obiettivo, nel medio/lungo termine, di avere poi a che fare con un mercato dove non sia più necessario l’accesso alle tariffe incentivanti per poter rientrare in tempi congrui dall‘investimento sostenuto.
A questo punto si può arrivare grazie e soprattutto con la riduzione dei costi per la realizzazione dell’impianto, ed effettivamente, in accordo con i dati forniti dal Gifi, la tendenza è quella che vede anno dopo anno i costi scendere. Si è infatti passati per un impianto fotovoltaico da una media di 8.000 euro per kW di potenza del 2001 ai 4000-5.000 euro per kW di potenza nel 2009; rispetto al 2001, quindi, i costi si sono quasi dimezzati in media, ma questi sono ancora più bassi se si prendono in considerazione gli impianti di produzione di energia fotovoltaici di grande taglia.
Fotovoltaico: più sviluppo con la filiera industriale nazionale
Entro il 2020, lo sviluppo nel nostro Paese del fotovoltaico apporterà due benefici di particolare rilevanza: uno è di tipo economico, con una creazione di valore aggiunto pari a ben 22 miliardi di euro; l’altro è di tipo occupazionale con la creazione, all’incirca, di ben 45 mila posti di lavoro. Pur tuttavia, in accordo con una ricerca condotta da I-Com, le cifre citate devono essere quintuplicate se sul fotovoltaico nel nostro Paese ci saranno le condizioni per la nascita di una vera e propria filiera industriale nazionale.
L’I-Com, Istituto per la Competitività, ha elaborato il rapporto prendendo a riferimento il dato di fatto che il nostro Paese sul fotovoltaico è partito in ritardo, ragion per cui il raggiungimento del target dei 9.000 MW di potenza in Italia entro il 2020, nel rispetto degli impegni europei, si conseguirebbe chiaramente prima e meglio con la filiera visto che, tra l’altro, al momento su ogni due pannelli installati in Italia solo uno è prodotto sul nostro territorio.
Fotovoltaico: Piemonte, entro l’anno impianto nel Comune di Strambino
Entro il prossimo mese di dicembre, in provincia di Torino, e per la precisione nel Comune di Strambino, sarà realizzato un impianto di produzione di energia fotovoltaico avente un potenza pari a 3,2 MW. Questo, in particolare, è uno dei primi progetti che saranno realizzati vicino ad Ivrea nell’ambito di una joint venture che la società “verde” di Enel, Enel Green Power, ha stipulato con la Regione Piemonte con l’obiettivo di sviluppare la produzione di energia da fonti rinnovabili, a partire proprio dal fotovoltaico. La joint venture è partecipata al 60% da Enel Green Power, ed al 40% dalla società della Regione FinPiemonte Partecipazioni. Per la realizzazione dell’impianto di Strambino saranno investiti otto milioni di euro al fine di produrre energia elettrica, corrispondente al consumo annuo di ben 1.500 famiglie, e risparmiare ben tremila tonnellate di anidride carbonica (CO2) che non saranno emesse in atmosfera.
Fotovoltaico Italia: preoccupa la riduzione delle tariffe incentivanti
Per il biennio 2011-2012, così come prevede un Decreto ministeriale, ancora in fase di discussione, le tariffe incentivanti saranno meno appetibili, e potrebbero mettere un freno all’espansione ed allo sviluppo dell’energia pulita prodotta in Italia dagli impianti fotovoltaici. Nel prossimo anno, infatti, così come prevede attualmente il Decreto, salvo quindi modifiche, le tariffe incentivanti saranno tagliate del 20%, ma nel 2012 ci sarà anche un’altra sforbiciata dell’8%, con la conseguenza che, sotto opportune condizioni di irraggiamento solare gli incentivi in Conto Energia potrebbero non essere più sufficienti a coprire il finanziamento sostenuto per la realizzazione e la messa in esercizio dell’impianto.
Fotovoltaico: Enel Green Power e gruppo Marcegaglia per impianto da 4 MW
Entrerà in servizio nel corso del corrente anno, a Taranto, un impianto fotovoltaico avente una potenza pari a ben 4 MW, perfettamente integrato a livello architettonico, e costituito in prevalenza da pannelli realizzati con l’innovativa tecnologia a film sottile. Questo dopo che Enel Green Power, la società “verde” del colosso energetico Enel specializzata nella gestione e nello sviluppo delle fonti rinnovabili, ha siglato un accordo con il gruppo Marcegaglia per la realizzazione dell’impianto sulle coperture degli stabilimenti della società operante nel settore della trasformazione dell’acciaio ma anche nella produzione di energia pulita da fonti rinnovabili.
Il gruppo Marcegaglia, controllato dalla famiglia omonima, opera infatti con la società Euro Energy Group, dal lontano 1995, nella produzione di energia elettrica da combustibile derivato dai rifiuti e dalle biomasse, mentre la società Marcegaglia Energy è la divisione specializzata nel campo della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Fotovoltaico: risparmio energetico ed ambientale, ma anche posti di lavoro
Nel biennio 2008-2009 l’Italia ha posto le basi per un eccellente sviluppo ed espansione del mercato fotovoltaico. A metterlo in evidenza è il colosso elettrico Enel visto che nel 2008 in Italia sono stati realizzati nuovi impianti per complessivi 340 MW, mentre nell’anno appena trascorso si è saliti a 490 MW ulteriori. Al fine di garantire all’Italia l’ingresso tra i “big” dell’energia pulita sfruttando la fonte solare, un ruolo di rilevante importanza lo possono giocare STM, Sharp e la stessa Enel, che nei giorni scorsi hanno stipulato un accordo finalizzato a far nascere la più grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici di nuova generazione sia per entrare nel grande mercato globale di un settore a dir poco promettente, sia per istituire una vera e propria filiera nazionale del fotovoltaico. Per l’Italia l’espansione in questo mercato, sia entro i confini nazionali, sia verso i Paesi esteri, non significa solamente risparmio energetico ed abbattimento delle emissioni; a questi due fattori, già di per se rilevanti e fondamentali per lo sviluppo sostenibile, occorre anche prendere in considerazione la componente occupazionale.
Fotovoltaico: le verifiche ispettive del GSE
Nei giorni scorsi il GSE ha pubblicato, in merito all’incentivazione degli impianti fotovoltaici, la Relazione riguardante le attività dal mese di settembre del 2008 all’agosto 2009; in tale lasso di tempo, tra l’altro, è proseguita da parte del Gestore un’attività di natura ispettiva sugli impianti così come previsto da Decreti Ministeriali. Le verifiche, nel periodo sopra indicato, sono state complessivamente 709 ed hanno riguardato sia impianti con il vecchio Conto Energia, ovverosia il primo, sia con il nuovo Conto Energia. In totale, il GSE ha ispezionato impianti per complessivi 47,46 MW di potenza; le verifiche sono state effettuate al fine di verificare che in accordo con le prove documentali, attraverso dei sopralluoghi sul posto, fossero effettivamente presenti i requisiti finalizzati alla concessione delle incentivazioni tariffarie per la produzione di energia elettrica. Nel dettaglio, da settembre del 2008 all’agosto 2009 sono stati ispezionati 541 impianti di piccola potenza, fino a 20 KW, 105 con potenza compresa tra i 20 KW ed i 50 KW, e 63 con potenza superiore ai 50 KW.
Fotovoltaico: i progetti nel Comune di Agropoli
Nei comuni, grandi e piccoli, del Sud, le Amministrazioni comunali sono in fermento in merito allo sviluppo ed all’espansione del fotovoltaico; il patrimonio immobiliare comunale, infatti, può essere valorizzato non solo con finalità legate alla riqualificazione, al riuso, o alla predisposizione di alloggi a favore delle famiglie che versano in condizioni di disagio, ma anche contribuendo ad abbattere le emissioni ed a tagliare la bolletta energetica installando sui tetti i pannelli fotovoltaici. Ad esempio, in provincia di Salerno, e per la precisione nel Comune di Agropoli, il Sindaco della città, Franco Alfieri, ha annunciato che l’Amministrazione intende individuare quelle aree comunali che possano ben prestarsi all’installazione di impianti di produzione di energia fotovoltaici.
Fotovoltaico: Kerself, nuovi campi solari in Puglia
Dopo la connessione in rete, avvenuta nello scorso mese di dicembre, il Gruppo Kerself, società leader nel nostro Paese nella progettazione, realizzazione, distribuzione ed installazione di impianti solari fotovoltaici in Italia e nel Vecchio Continente, e quotata a Piazza Affari, ha reso noto d’aver inaugurato nella giornata di ieri, nella Regione Puglia, e per la precisione a San Severo, tre campi solari fotovoltaici aventi una potenza pari a 3 MW; la realizzazione degli impianti è stata effettuata dalla società per azioni Ecoware S.p.A., la controllata di Kerself, specializzata nella progettazione di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, per conto del committente tedesco Voigt & Coll., una società finanziaria specializzata negli investimenti nel fotovoltaico in Europa. Complessivamente, nella Regione Puglia Kerself ha avviato progetti di campi fotovoltaici aventi una potenza complessiva pari a 19 MW ed un controvalore pari a 85 milioni di euro.