
Le foreste, le piante, le foglie ci aiuteranno a combattere il global warming l’aumento della temperatura terrestre. Le piante sanno adattarsi al clima che cambia e sanno come abbassare la temperatura del Pianeta. A svelare la relazione tra causa-effetto tra le piante e i cambiamenti climatici è un recente studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’International Institute for Applied Systems Analysis e dell’Università di Helsinki che ha pubblicato la scoperta sulla rivista scientifica Nature GeoScience.
Come se non bastassero i mutamenti climatici e le trivellazioni, un nuovo fattore mette in pericolo l’Antartide: le piante. Ma le piante, direte voi, sono un bene per la Terra. Sì, ma quando sono autoctone, cioè del posto. Quando queste vengono trasportate in un ambiente non loro, nella migliore delle ipotesi muoiono, ma nella peggiore fanno morire proprio l’ambiente circostante. E’ proprio quanto sta avvenendo in Antartide.
Quali sono le piante più indicate per il nostro giardino se il nostro principale obiettivo è risparmiare acqua senza rinunciare ad una vegetazione folta e rigogliosa? E’ importante infatti dare spazio al pollice verde senza aumentare il nostro impatto sull’ambiente. Un elenco delle specie che ben si adattano ad un clima particolarmente arido è apparso qualche tempo fa su Repubblica e l’ho trovato decisamente utile per fare il punto della situazione in modo abbastanza immediato, dando uno sguardo rapido allo schema proposto, quando arriva il momento di scegliere cosa piantare nel nostro giardino. Divise tra piante sì, quelle che ben si adeguano a terreni secchi, e piante no, quelle che decisamente non vivono bene e soffrono senza abbondante acqua. Vediamole dopo il salto.