
Alcune nazioni stanno già facendo retromarcia sulle politiche riguardanti i gas ad effetto serra e sugli impegni di riduzione a seguito del congresso di Copenaghen, ma non la Germania. Secondo la Reuters, il sesto più grande emettitore mondiale di carbonio ha intenzione di mantenere il suo obiettivo di riduzione delle emissioni del 40% entro il 2020, indipendentemente da ciò che faranno le altre nazioni.
Inizialmente la Germania aveva un obiettivo del 30% entro il 2020, ma lo ha elevato, sperando che insieme all’impegno dell’Unione Europea del 20% minimo, che potrebbe aumentare al 30% se le altre nazioni offriranno tagli sostanziali, potrebbe aumentare le probabilità di ottenere un forte accordo globale nei prossimi colloqui sul clima, nonostante i precedenti sforzi non abbiano prodotto alcun risultato concreto.