Impianto di riscaldamento solare

Un impianto di riscaldamento solare è un metodo per creare energia da una fonte rinnovabile con due finalità: riscaldare l’acqua e creare elettricità. Quando un pannello viene utilizzato per creare acqua calda senza dover ricorrere a caldaia o scaldabagno, si parla di solare termico; quando produce elettricità si parla di fotovoltaico.

Riscaldamento a pavimento, cos’è e perché conviene

Il riscaldamento a pavimento è l’ultima invenzione in fatto di riscaldamento sostenibile per le abitazioni. Si tratta di un sistema in cui una serie di tubi attraversano le mattonelle dall’interno, nei quali scorre dell’acqua. Questa può essere riscaldata attraverso diversi metodi, oggi in un’abitazione comune questa viene riscaldata tramite stufa o caldaia, ma per una casa davvero sostenibile il metodo migliore è, almeno per il giorno, il pannello solare termico.

Una volta che l’acqua è riscaldata, può attraversare l’abitazione sotto i nostri piedi o anche lungo le pareti, in modo da dare la sensazione di calore diffuso, senza dover ricorrere a metodi di riscaldamento tradizionali. In più, il sistema funziona anche in senso opposto, e cioè d’estate possiamo far scorrere l’acqua nei tubi ad una temperatura più bassa, intorno ai 15-18 gradi, in modo da raffreddare il pavimento e i muri, e dare una sensazione di freschezza in tutta la casa.

Solare: partita sperimentazione sulla centrale che funziona di notte

Il più grande limite dell’energia solare, come tutti sappiamo, è che da una certa ora in poi il sole tramonta e, fino all’alba successiva, non si può più produrre energia. Ma ciò non significa che non si possa usare. Per questo un importante progetto è finalmente partito e, a quanto pare, funziona. E funziona anche bene. Kevin Smith, l’amministratore delegato di Solar Reserve, espone nel video (pubblicato in fondo all’articolo) il vasto potenziale che possiede l’energia solare concentrata, che potrebbe rivoluzionare il mondo delle rinnovabili.

Rinnovabili termiche: i risultati della Seconda Conferenza Nazionale

Si è tenuta martedì e mercoledì scorso, 19 e 20 aprile 2011, la Seconda Conferenza Nazionale sulle rinnovabili termiche, un evento che a Roma è stato organizzato dall’Associazione Amici della Terra in collaborazione con FIRE, Coldiretti, REF e AIEL. Secondo quanto riportato da Assolterm, Associazione Italiana Solare Termico, c’è stata una partecipazione straordinaria a fronte della presentazione di oltre cinquanta casi di applicazione delle rinnovabili termiche, ed un dibattito acceso ed interessante sulle incentivazioni.

Tutto ciò è avvenuto in presenza di rappresentanti delle istituzioni, esperti del settore, rappresentanti dei sindacati e delle associazioni di categoria. Dai lavori della Seconda Conferenza Nazionale è emerso come per l’economia italiana le rinnovabili termiche possano rappresentare una straordinaria opportunità di sviluppo a fronte di un settore come quello che c’è in Italia che presenta posizioni di primato.

Rinnovabili termiche: al via la Seconda Conferenza Nazionale

Si terrà il 19 ed il 20 aprile prossimo, a Roma, la Seconda Conferenza Nazionale sulle Rinnovabili Termiche. A darne notizia è Assolterm per un evento, organizzato dall’associazione Amici della Terra, nel corso del quale, tra l’altro, si informeranno i partecipanti sui contenuti del recente Decreto Rinnovabili approvato dal Consiglio dei Ministri. Inoltre, la Conferenza Nazionale sulle Rinnovabili Termiche sarà anche l’occasione per andare a diffondere la conoscenza sul potenziale di penetrazione, e quello applicativo, delle principali tecnologie a rinnovabili termiche.

A tal fine saranno messi in evidenza sia i benefici per la collettività, sia la convenienza a livello economico in uno scenario caratterizzato ed orientato a livello globale al risparmio energetico. Inoltre, secondo quanto riporta l’Associazione Italiana Solare Termico, alla Seconda Conferenza Nazionale sulle Rinnovabili Termiche sarà possibile consultare le associazioni degli operatori in merito alle loro proposte sui decreti attuativi legate alle relative applicazioni.

Solar Days 2011: aperte le iscrizioni

Partiranno l’1 maggio prossimo, per terminare il 15 dello stesso mese, i “Solar Days“, in Italia, con le iscrizioni che sono già aperte. A darne notizia è stata la Assolterm nel ricordare come la “European Solar Days” sia una grande campagna di informazione e di comunicazione sull’energia solare, giunta alla sua quarta edizione, nel corso della quale tutti i soggetti partecipanti potranno organizzare il proprio evento “solare” a dimostrazione di come questa forma di energia, sicura e sostenibile, sia l’unica in grado di andare a contrastare sul pianeta i cambiamenti climatici che sono purtroppo in atto.

I “Solar Days“, quindi, sono appuntamenti ideali per le aziende del settore del solare che vogliono mettere in risalto le proprie competenze e la propria professionalità con ricadute positive sull’immagine, ma anche per ampliare i propri orizzonti di business.

Solare Termico

Solare Termico

Il solare termico è una delle due forme principali di sfruttamento dell’energia solare. In particolare è quella forma che viene sfruttata per riscaldare l’acqua, permettendo un risparmio in termini energetici ed economici non indifferente, in quanto evita l’utilizzo del gas o dell’elettricità classica per raggiungere lo stesso scopo.

Il sole fornisce generosamente energia gratuita per scaldare i nostri corpi e far crescere il nostro cibo, per illuminare i nostri giorni e asciugare i vestiti. Dunque da qui è nato il pensiero: perché non utilizzare l’energia termica per produrre calore in casa?

Energia Solare

Energia Solare

Con energia solare si intende la luce radiante ed il calore derivante dal sole, sfruttata dall’uomo fin dai tempi antichi utilizzando una serie di tecnologie in continua evoluzione. L’energia solare, insieme ad altre risorse come il vento, la potenza del moto ondoso, l’energia idroelettrica e le biomasse, fa parte di quel gruppo di fonti denominate “rinnovabili” disponibili sulla Terra. Attualmente solo una minuscola frazione di energia solare disponibile è utilizzata dall’uomo.

L’energia solare è ovunque. Per questo è stata una delle prime forme di energia rinnovabile prese in considerazione dall’essere umano, ed è sfruttata essenzialmente sotto due precise forme: energia termica tramite il solare termico ed energia elettrica tramite il solare fotovoltaico. Un elenco di tutto ciò che si può fare con l’energia del sole è impossibile da compilare, anche perché ogni giorno vengono alla luce delle nuove forme di sfruttamento di quest’energia letteralmente inesauribile, ma una parziale lista di queste applicazioni comprende il riscaldamento e il raffreddamento attraverso l’architettura solare, la distillazione e la disinfezione dell’acqua potabile, l’illuminazione tramite la luce naturale, la produzione di acqua calda, la cucina solare e, il modo più comune di utilizzare il sole, la produzione di elettricità attraverso pannelli solari.

Il Sole dopo la tempesta: Abruzzo, bando per pannelli solari termici gratuiti

pannelli-solari-termici-gratuiti-abruzzo-bando-sole-dopo-tempestaA favore della popolazione abruzzese colpita dal terremoto del 6 aprile 2009, è stato recentemente istituito un importante Bando, dal titolo “Il Sole dopo la tempesta“, finalizzato alla presentazione di progetti ed idee per l’attribuzione gratuita di ben 110 pannelli solari termici. Trattasi, nello specifico, di un’iniziativa che è stata istituita dal Comune dell’Aquila, da Legambiente, dal Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) e da Reseda Onlus al fine di premiare le migliori idee ed i migliori progetti che porteranno nei piccoli comuni, nelle frazioni e nelle città del cosiddetto cratere sismico all’installazione dei pannelli solari termici.

Al Bando possono partecipare sia i soggetti pubblici, sia quelli privati nell’ambito di un’iniziativa che andrà a premiare non solo i progetti e le idee più innovative, ma anche quelle che avranno il maggior contenuto a livello sociale.

Rinnovabili, in Europa +54% in 10 anni

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Ottime notizie: l’industria delle rinnovabili non conosce crisi. Secondo i dati elaborati dall’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile), e presentati martedì a Roma, negli ultimi 10 anni nell’area Ue la produzione di energie rinnovabili è aumentata del 54%, raggiungendo nel 2008 un invidiabile 16,4% di copertura del fabbisogno totale.

Ottime notizie, le quali si inseriscono in un contesto di ritorno al ricorso alle energie inquinanti (petrolio e carbone) o potenzialmente pericolose come il nucleare. Se negli anni passati, in cui la coscienza verde era pressoché inesistente e i costi delle tecnologie pulite erano piuttosto alti, la produzione è salita, vuol dire che ora che la situazione è cambiata, c’è la possibilità di aumentare quel 16,4% fino al superare il 20, 30 o anche il 50% del fabbisogno. Dunque che bisogno c’è di tutte queste energie sporche?

Fonti rinnovabili: Veneto, Bando per Enti locali ed organismi di diritto pubblico

fonti-rinnovabili-regione-veneto-bando-enti-locali-organismi-diritto-pubblicoScade il prossimo 14 agosto 2010, nella Regione Veneto, un Bando pubblicato sul Bollettino Ufficiale regionale il 16 aprile scorso con la finalità, nell’ambito delle azioni di politica energetica dell’Unione Europea, di incentivare il risparmio energetico, l’efficienza energetica e lo sviluppo di fonti rinnovabili e di nuove energie.

Il Bando, con una dote pari a poco più di 6,7 milioni di euro, è destinato agli organismi di diritto pubblico ed agli enti locali affinché possano essere realizzati impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili sul territorio della Regione Veneto. Le esigenze di realizzazione degli impianti devono rispettare requisiti e finalità che non siano commerciali e/o industriali.

Solare termico: Italia al secondo posto in Europa

solare-termico-convegno-assoltermA creare occupazione e ricchezza nel nostro Paese, anche ai tempi della crisi, non è solo il fotovoltaico, ma anche il solare termico visto che nel settore l’Italia è al secondo posto in Europa con una crescita della potenza cumulata dai 130 MWth dell’anno 2006 ai quasi 300 MWth dell’anno 2008.

A mettere in risalto questo dato è Assolterm, Associazione Italiana Solare Termico, che in vista dell’Assemblea annuale dei soci ha organizzato un interessante convegno dal titolo “Il solare termico ad un punto di svolta – Meccanismi di incentivazione, normative edilizie ed obiettivi al 2020“.

Solare termico: servono regole certe e incentivi stabili

solare-termico-incentiviRegole certe e incentivi stabili per la diffusione e l’incentivazione in Italia all’utilizzo, nell’ambito dello sviluppo delle rinnovabili, del solare termico. Sono queste, in primis, le richieste degli operatori del settore emerse durante un convegno organizzato nel corso del Solarexpo presso la Fiera di Verona da Assolterm e da Estif, sottolineando inoltre come quella del solare termico rappresenti una tecnologia in grado di offrire un ottimo rapporto tra i costi ed il risparmio energetico ottenuto dal mancato utilizzo di fonti energetiche tradizionali. Il solare termico può e deve dare un contributo maggiore nell’ambito dei target di riduzione delle emissioni da qui al 2020 così come emerso dagli impegni con l’Europa; basti pensare al riguardo che nel nostro Paese solo il 20% del totale dell’energia serve per produrre elettricità; il 31% viene consumata per il trasporto mentre quasi la metà, per la precisione il 49%, va agli usi termici, ovverosia in calore ed in raffrescamento. Come sostenere quindi ed incentivare in Italia, ancor di più, la diffusione del solare termico?

Energia solare e fonti rinnovabili: due Bandi nella Regione Lombardia

pannelli-solare-termicoIn Lombardia, su proposta dell’assessore alle Reti, Servizi di Pubblica utilità e Sviluppo sostenibile, la Giunta regionale in data odierna ha dato il via libera a due importanti Bandi per le fonti rinnovabili e per l’energia solare. I fondi messi sul piatto, pari a quindici milioni di euro, sono la dote proveniente dalla Regione e dal Ministero dell’Ambiente per finanziare i due Bandi che vede come destinatari dei contributi le Aziende Pubbliche, le Fondazioni, le Province, le Ater, le Comunità montane, i Comuni ed i loro consorzi. L’obiettivo, nello specifico, è quello di agevolare ed incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili e dell’energia solare negli edifici pubblici.

Adesso, una volta stanziati i fondi, si dovrà attendere il via libera da parte del Ministero dell’Ambiente; dopodiché potranno essere emanati i Bandi che prevedono la concessione di contributi per un importo massimo pari al 50% del costo complessivo sostenuto per la realizzazione degli interventi.