Lo stile di vita naturale o
biologico, che dir si voglia, non è semplicemente una moda, se naturalmente si comprendono i motivi per i quali adottarlo. Questa scelta include il modo di
alimentarsi, di far uso di determinati prodotti sia per la casa, sia per la propria persona, che rispettino l’
ambiente e non contengano sostanze tossiche, in altre parole vuol dire vivere in
armonia con il mondo che ci circonda. Oggi però soprattutto nel campo dell’
alimentazione biologica e della
fitocosmesi ruota un giro d’affari non indifferente, infatti è diventato una fonte di investimento per ricchi ma non solo. E’ di pochi giorni fa la notizia che il Principe Carlo d’Inghilterra abbia inaugurato il suo negozio di
prodotti biologici, dalle marmellate, alle scatole, ai bicchieri di carta reciclata, fino agli
ortaggi bio, il tutto a prezzi assolutamente inaccessibili; praticamente il vivere biologico sarebbe vantaggioso per tutti ma non è alla portata di tutte le tasche.
Coltivare frutta e verdura senza l’aggiunta di fertilizzanti, ormoni vegetali ed additivi chimici, garantisce una qualita’ indiscussa del prodotto, sicuramente piu’ salutare e meno nocivo per l’uomo. Naturalmente cio’ ha un costo, poichè se tutte le coltivazioni fossero prive di concimazioni ed assolutamente naturali, anche il mercato si adeguerebbe, privilegiando i prodotti di stagione e non imponendo frutta e verdura cresciute in serre e fertilizzate.