Il centro di ricerca per lo sviluppo di nuove celle fotovoltaiche a concentrazione è stato inaugurato poche ore fa a Piacenza dalla società pubblica Ricerca sul Sistema Energetico (RSE) nell’ambito del progetto europeo Apollon.
Energie
Nucleare, Clini ritratta: “rispetteremo il referendum”, e nel Pdl si riaccende la polemica

Non ha di certo iniziato il piede giusto il suo mandato Corrado Clini quando, meno di una settimana fa, a 24 ore dalla sua nomina, ebbe il coraggio di dire:
Il nucleare è un’0pzione sulla quale riflettere, a certe condizioni.
Germania, un ex bunker nazista trasformato in centrale solare

Queste sono le belle notizie che vorremmo sempre darvi. Siamo felici ogni volta che annunciamo l’apertura di una centrale solare, ma questa è decisamente speciale. In Germania, patria delle rinnovabili e del riciclaggio, un ex bunker nazista situato nel quartiere Wilhelmsburg ad Amburgo, sta per diventare una vera e propria centrale solare tra le più grandi d’Europa.
Ambiente, bioenergie per contrastare le emissioni di CO2
Il bisogno energetico mondiale andrà sempre più aumentando e causerà una crescita delle emissioni di CO2 del 55% entro il 2030. A lanciare l’allarme è l’Agenzia Internazionale dell’Energia che ha stimato un aumento di oltre il 50% del fabbisogno energetico nel prossimi vent’anni. L’impiego più massiccio dell’energia, prodotta per l’80% dai combustibili fossili, farà registrate un aumento esponenziale delle emissioni inquinanti contro ogni previsione. Inutili gli attuali tentativi di riduzione di CO2 e il raggiungimento degli obiettivi assunti dal G20 di Cannes se non cambieranno i piani energetici e non si punterà sulle bioenergie.
Nucleare: scovate tracce di iodio radioattivo in tutta Europa

L’abbiamo imparato a conoscere con la vicenda di Fukushima, ma c’è il rischio di conoscerlo ancor meglio sulla nostra pelle: tracce di iodio-131, materiale radioattivo che scaturisce dalle centrali nucleari, sono state rilevate in tutt’Europa nelle ultime due settimane. Lo hanno rilevato gli esperti dell’Agenzia Energia Atomica Europea (AIEA), i quali però brancolano nel buio dato che non sanno come mai questo materiale sia presente sulle nostre terre.
LED e rinnovabili sui più importanti monumenti del mondo

La Tour Eiffel di Parigi ed il Tower Bridge di Londra diventano verdi. No, non verranno ridipinte, ma saranno convertite alle rinnovabili. E’ questa l’idea delle governance cittadine di due dei centri turistici, culturali ed economici più famosi del mondo, le quali però non si sono consultate preventivamente ma, senza farlo apposta, hanno deciso di rendere contemporaneamente due dei loro monumenti più famosi sostenibili.
Solare: annunciato in Germania il parco fotovoltaico più potente d’Europa

Ancora una volta arriva la notizia che le energie rinnovabili potrebbero essere un metodo per far uscire l’Europa dalla crisi. Dopo che è stata confermata la notizia che entro il 2013 il solare sarà meno costoso del carbone, alcuni Paesi hanno cominciato a prendere in considerazione questa forma energetica. Ma siccome la Germania deve sempre fare la parte del leone, per mantenere il suo primato ha annunciato di voler costruire il parco fotovoltaico più potente d’Europa.
Scorie nucleari: una tecnologia australiana promette di stoccarle in sicurezza

L’era del nucleare sembra volgere al termine, ma siccome ancora sia le centrali nucleari che i depositi di scorie radioattive sono presenti in molte città del mondo, non è ancora il caso di abbassare la guardia di fronte a questo problema. Non bisogna infatti dimenticare che la radioattività delle scorie può durare centinaia o migliaia di anni, e dunque il pericolo che vadano ad inquinare le acque è molto alta. Per questo si stanno studiando diverse strategie per evitare eventuali disastri, e tra queste si inserisce l’ultima trovata della Queensland University of Technology, che ha inventato un metodo nuovo per rimuovere il materiale radioattivo dall’acqua contaminata.
Rinnovabili, Cina, Paesi Arabi e Nord Africa investono nell’energia pulita. E noi?
A pochi giorni dalla pubblicazione dell’Indice sviluppo umano e dai risultati del rapporto sulla sostenibilità, resi noti da Helen Clark, arrivano novità dall’Oriente: Cina, Paesi Arabi e Nord Africa si dicono pronti ad investire nelle rinnovabili per fermare i cambiamenti climatici e per rilanciare l’economia in tempo di crisi mondiale. L’Italia e l’Europa sembrano rimanere lontane da questi obiettivi, all’indomani delle dichiarazioni del direttore generale della Climate Action dell’Unione che è pronta a rinunciare agli obiettivi di Kyoto se altri Paesi non si dichiarano favorevoli a sottoscrivere gli accordi per ridurre le emissioni.
Mobilità sostenibile, torna H2Roma all’Eur 8-9-10 novembre
H2Roma, il Salone dedicato alla mobilità sostenibile, all’energia e all’auto della Capitale, quest’anno festeggia la sua decima edizione del tutto speciale dedicata alla “Efficienza e sostenibilità, dalla ricerca al mercato“. H2Roma è promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), dall’Enea e dal Centro Interuniversitario per lo Sviluppo sostenibile dell’Università degli Studi di Roma, “La Sapienza” e si rivolge a tutti, cittadini, imprenditori, giovani e istituzioni presentando le innovazioni e le tecnologie più avanzate nel campo dell’energia e della mobilità.
Fukushima: a rischio una nuova fissione

Credevamo di esserci liberati dell’incubo Fukushima, a quasi 8 mesi dal disastro che ha fatto diventare un’intera regione un deserto, ed invece ecco spuntare un nuovo problema: il reattore 2 ha mostrato segni di fissione. Cosa significa? Che se non si interviene subito potrebbe esserci un’esplosione.
Scuola solare: il nuovo metodo per far studiare (in modo ecologico) le popolazioni più sfortunate

Far arrivare le scuole in posti remoti dei Paesi del Terzo Mondo è sempre stata una sfida della comunità internazionale. Oggi però abbiamo un’arma in più: le tecnologie rinnovabili. Questa settimana è stata presentata a Johannesburg, in Sudafrica, la prima scuola solare. Si tratta in realtà di un’aula di 12 metri di lunghezza adibita all’interno di un container della società Samsung Electronics, che comprende una vasta gamma di strumenti come computer portatili, una videocamera e una lavagna elettronica. Tutti strumenti fondamentali per l’istruzione ma che, a causa della difficoltà a far arrivare l’energia elettrica, non erano quasi mai realizzabili.
Nucleare: Greenpace punta il dito su alcune “lacune allarmanti”

In seguito al disastro di Fukushima l’Europa ha indetto una serie di stress test su tutti gli impianti nucleari del Vecchio Continente. Si tratta di una serie di valutazioni tecniche e strategiche su come e quanto una centrale può resistere a condizioni estreme (come può essere un terremoto), e sulle strategie da adottare in caso di incidente. Sin dalle prime valutazioni si è capito che quasi tutte le centrali europee non avevano sistemi di sicurezza sufficienti, ma l’ultima valutazione effettuata da Greenpeace si può definire piuttosto allarmante.
Eolico, la Cina va veloce con il vento
Va veloce con il vento la Cina. Il Paese orientale ha infatti obiettivi a dir poco ambiziosi per quanto riguarda la produzione di energia eolica. Se oggi il fabbisogno energetico del Paese è coperto solo all’1% dall’energia prodotta dai parchi eolici, il Governo nel suo piano energetico ha stabilito di innalzare questa cifra a ben il 17% nei prossimi anni. Per la precisione, la Cina vuole arrivare a raggiungere ben 1.000 gigawatt di elettricità generati dagli impianti eolici presenti nel Paese.