Impianti fotovoltaici: Toscana, a Cortona il più grande

Si trova a Cortona, in Provincia di Arezzo, e precisamente in località Malalbergo, il più grande impianto fotovoltaico presente nella Regione Toscana con i suoi 10.500 kW di potenza, e ben 26 ettari di estensione. Secondo quanto dichiarato al riguardo dal Sindaco Andrea Vignini, per il Comune di Cortona, ed in generale per tutta la Regione Toscana, l’inaugurazione, da parte di Graziella Green, una Srl aretina, del parco fotovoltaico di Malalbergo rappresenta un passo importante a conferma di come sia possibile puntare e continuare a puntare sulle rinnovabili anche in una fase caratterizzata ancora da difficoltà a livello economico e congiunturale.

Eolico, Francia investe 10 miliardi di euro nell’off-shore

Mentre in Italia i finanziamenti alle rinnovabili vengono ridotti e gli investimenti pubblici sono latitanti, in Francia, nonostante la grande dipendenza dal nucleare, l’attenzione verso le rinnovabili è molto forte, e lo dimostra il mega-investimento voluto in prima persona dal presidente Sarkozy nell’eolico. Il governo francese ha lanciato una gara d’appalto da ben 10 miliardi di euro per costruire circa 1.200 turbine eoliche in 5 diversi parchi eolici off-shore.

Eolico: Enel Green Power, nuovo impianto in Francia

Continua a tamburo battente la crescita di Enel Green Power, la controllata “verde” di Enel S.p.A., sul mercato estero delle fonti rinnovabili. In data odierna, giovedì 14 luglio del 2011, infatti, Enel Green Power ha reso noto d’aver aumentato il proprio portafoglio di asset da fonte eolica in Francia con un nuovo impianto, situato nella Regione di Champagne Ardenne; trattasi, nello specifico, dell’impianto eolico da 10 MW di Moulin à Vent che porta la potenza complessiva cumulata da eolico in Francia, per Enel Green Power, a quota 148 MW pienamente in esercizio.

Solare, progetto Sahara: raffrescare con il sole

C’è il raffrescamento solare alla base del progetto Sahara, approvato dal Ministero dell’Ambiente e posizionatosi al primo posto della graduatoria nazionale tra le oltre 130 proposte pervenute nell’ambito del bando sui progetti di ricerca per l’utilizzo delle fonti rinnovabili in aree urbane. Un successo ottenuto da una partnership che ha visto un sodalizio vincente tra il Detec – Dipartimento di Energetica, Termofluidodinamica applicata e Condizionamenti ambientali dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, l’ANEA – Agenzia Napoletana Energia e Ambiente,  l’ARIN – Azienda risorse Idriche Napoletane s.p.a. e l’Idaltermo s.r.l. Sahara è l’acronimo di Solar-Assisted Heating And Refrigeration Appliances, una tecnologia innovativa che consente di ottenere il solar cooling, il raffrescamento solare, tramite l’impiego di un collettore solare da installare sugli edifici.

Il Giappone dice addio al nucleare

Continuano a crescere le nazioni atomo-dipendenti che hanno deciso di abbandonare l’energia nucleare. Oggi tocca al Giappone, la nazione simbolo del problema nucleare dopo ciò che è accaduto a Fukushima. Ad annunciare l’uscita dal programma atomico è il presidente Naoto Kan, l’uomo più criticato d’Asia per come ha gestito il disastro dell’11 marzo scorso, sottovalutando i rischi e non raccontando a pieno la verità. Per questo ha deciso di recuperare un po’ di credibilità annunciando un piano per far uscire il Giappone dal nucleare.

Nucleare: un’altra centrale bloccata dalle meduse

Dopo quella scozzese, ora un’altra centrale è costretta a chiudere temporaneamente a causa di un attacco di meduse. Ma non era un caso raro? E invece sta diventando un problema ricorrente: le meduse intasano il flusso d’acqua di cui le centrali hanno bisogno per funzionare, bloccando momentaneamente la produzione di energia. E’ accaduto in Scozia, a Torness, meno di due settimane fa, è ri-accaduto in Israele, nella città di Hadera pochi giorni fa.

Energie alternative: Comuni italiani sempre più virtuosi

Riguardo alla produzione ed al consumo di energia da fonti rinnovabili, in Italia i Comuni sono sempre più virtuosi. A confermarlo, in base ad un’elaborazione su dati dall’anno 2009 all’anno 2011, è stata l’Associazione ambientalista Legambiente con “Comuni Rinnovabili”, un interessante Rapporto da cui in particolare è emerso che c’è stato un aumento degli Enti locali che fanno sempre di più leva sulle energie alternative; e quasi mille di questi, tra l’altro, producono oramai più energia pulita di quella che serve per i consumi sul territorio.

Fotovoltaico e Registro grandi impianti, online le regole

In accordo con un Decreto Ministeriale datato 5 maggio del 2011, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, nella giornata di ieri, lunedì 11 luglio del 2011, ha pubblicato online sul proprio sito Internet sia le regole applicative, sia l’aggiornamento, per il quarto conto energia del fotovoltaico, per quel che riguarda le regole tecniche legate all’iscrizione al cosiddetto Registro Grandi Impianti.

Porto Tolle, lavoratori in mutande contro gli ambientalisti

La centrale Enel di Porto Tolle, su cui pende la riconversione, torna a far parlare di sé per una protesta che vede schierati i lavoratori dell’impianto contro gli ambientalisti e che sta avendo luogo in queste ultime ore a Rovigo: il carbone, definito preistorico dai verdi, per molti è lavoro, un lavoro che in questo momento di grave crisi finanziaria non ci si può permettere di perdere. E non bastano, per rassicurare gli animi, i segnali positivi, forse gli unici in questo momento sul mercato dell’occupazione, che arrivano proprio dalla green economy, dai green jobs, nuova ricchezza pulita, professionalità da crescere, da integrare, da convertire alle politiche energetiche ed industriali di un  futuro che si avvia necessariamente verso il sostenibile, voltando gradualmente ma irreversibilmente le spalle ai fossili.

Fukushima, operaio muore d’infarto per un’azienda senza cuore

A Fukushima la situazione, a quattro mesi dal terremoto e dallo tsunami, resta drammatica ed a dir poco critica. Il silenzio mediatico calato sull’incidente nucleare più grave avvenuto ai danni di una centrale atomica dopo Chernobyl non equivale purtroppo ad un superamento della crisi. Saranno necessari decenni prima che si arrivi al decommissionamento dell’impianto. Le cittadine intorno sono deserte, abbandonate in tutta fretta, lasciando la vita in sospeso, un cane ad aspettare un padrone che non tornerà, giocattoli preferiti radioattivi che non faranno più il sonno sereno di un bambino.

Fotovoltaico residenziale: EGP lancia il kit chiavi in mano

 

Si chiama “Raggio Senza Pensieri”, ed è il kit per il fotovoltaico, chiavi in mano, ideato da Enel Green Power per un ampio target, rappresentato in Italia da ben nove milioni di famiglie che vivono in altrettante abitazioni indipendenti. Con “Raggio Senza Pensieri” di Enel Green Power l’obiettivo è quello di portare il sole nelle case degli italiani a fronte di un prezzo unico, su tutto il territorio nazionale, ed il contestuale impegno a smaltire l’impianto fotovoltaico, e quindi i pannelli solari, a fine ciclo di vita.

Solare termodinamico ed energia dalle maree, i progetti nel cassetto di Enel Green Power

Solare termodinamico ed energia dalle maree nei piani di sperimentazione e sviluppo nel campo delle rinnovabili nel cassetto di Enel Green Power. Ne ha parlato lo scorso 9 luglio, nell’ambito di un incontro con la stampa presso il Centro Ricerche di Catania, Sauro Pasini, responsabile Ricerca del gruppo Enel, commentando il successo di Archimede, la centrale solare termodinamica di Priolo Gargallo (Siracusa), firmata Carlo Rubbia e realizzata dall’Enea:

Da alcuni mesi, Archimede funziona bene. L’impianto […] utilizza i sali fusi come fluido termovettore e può così raccogliere e conservare per molte ore l’energia termica del sole per poterla usare per generare energia elettrica anche di notte.

Energie rinnovabili, boom nel 2010 per il rapporto UNEP

Gli investimenti nelle energie rinnovabili lo scorso anno hanno superato i 211 miliardi di dollari, complici il piano energetico della Cina, della Germania, e anche dell’Italia. A divulgare la notizia è L’UNEP, il Programma ONU per l’ambiente (United Nations Environment Programme). Nel rapporto Global Trends in Renewable Energy Investment 2011 si legge che gran parte degli investimenti, circa 48,9 miliardi di dollari, sono derivati dagli incentivi sostenuti dal governo cinese nell’eolico e dall’Europa nel fotovoltaico. Germania e Italia hanno contribuito alla crescita delle rinnovabili con circa 60 miliardi di dollari, impiegati nell’installazione di impianti solari e fotovoltaici sui tetti delle abitazioni.