Impianti fotovoltaici, sì ma non in campagna

Basta speculazioni sui campi agricoli per installare impianti fotovoltaici. Questo il patto conseguito tra ambientalisti, agricoltori, aziende che operano nell’agricoltura e università a seguito del convegno Solare, agricoltura e territorio: opportunità, tenutosi alcuni giorni fa nei padiglioni di ZeroEmission 2010, alla Fiera di Roma.

L’iniziativa è stata promossa dalla Fondazione Univerde, per non creare conflitti tra agricoltura ed energia pulita perché, come spiega Stefano Masini, responsabile ambientale della Coldiretti, altra sostenitrice della campagna di salvaguardia dei terreni agricoli,

Non basta installare molto ma installare bene. Accogliamo quindi con grande interesse la costituzione di questo tavolo perchè non vorremmo risolvere le questioni nei tribunali.

Energia pulita negli ospedali della Basilicata

La “Sel”, Società Energetica Lucana, creata dalla Regione Basilicata, sta per pianificare un importante investimento nelle rinnovabili, presso gli ospedali, che garantirà annualmente, oltre alla riduzione delle emissioni di anidride carbonica, anche un risparmio economico rilevante per le casse dell’amministrazione regionale. A fronte di un investimento che, in accordo con quanto riporta proprio la Società Energetica Lucana, dovrebbe essere di quasi 19 milioni di euro, risorse rinvenienti dalla cessione del gas, saranno realizzati impianti fotovoltaici sui tetti, ma anche sulle pensiline e su ogni altra superficie utile per ospitare i pannelli presso sei strutture.

Trattasi, nello specifico, del Presidio Ospedaliero di Melfi, dell’Azienda Regionale San Carlo di Potenza, del Poliambulatorio di Santarcangelo, del Presidio Ospedaliero di Villa D’Agri, del Presidio Ospedaliero Madonna delle Grazie di Matera, e dell’ospedale di Tricarico.

Energia solare, in arrivo le nano-antenne

Arrivano dalla fucina del MIT, il Massachusetts Institute of Technology (USA), le nano-antenne, in grado di catturare ed immagazzinare l’energia solare con un’efficienza senza paragoni.
Realizzate nell’ambito delle nanotecnologie, potrebbero dare vita a celle fotovoltaiche con una resa energetica fino a 100 volte superiore a quelle attuali.

I ricercatori che le hanno realizzate descrivono il loro lavoro sulla rivista di divulgazione scientifica Nature Materials. Si tratta di antenne composte da nanotubi di carbonio a forma di minuscoli clindri, che garantiranno la possibilità di ottenere pannelli solari allo stesso tempo più piccoli e più potenti, senza dover necessariamente andare ad occupare tutta (o quasi) la superficie dei tetti, come avviene oggi.
Sui tetti, spiega Michael Strano, l’ingegnere chimico che ha guidato la ricerca,

basteranno piccole zone nelle quali le nuove celle fotovoltaiche equipaggiate con le nano-antenne cattureranno i fotoni e li immagazzineranno.

Usa: Obama dice no ai pannelli solari sulla Casa Bianca

Si era presentato al mondo come portabandiera dell’energia pulita, ma quest’ultima notizia è stata una vera e propria delusione per gli ambientalisti di tutto il mondo: Barack Obama ha chiesto a tutti di impegnarsi ad installare pannelli solari sul tetto della propria abitazione, ma si è rifiutato di farli mettere su quello della Casa Bianca.

Bill McKibben, il fondatore di 350.org, aveva guidato un gruppo di attivisti ambientali a Washington in un furgone a bio-diesel sperando di convincere Obama ad installare una serie di pannelli solari riprendendo un’idea proposta negli anni ’70 da Jimmy Carter. I vecchi pannelli solari installati dall’ex Presidente Usa sono ormai obsoleti, pesano 55 kg e sono lunghi quasi 2 metri. Ormai hanno fatto il loro tempo, e così gli attivisti avevano sperato che la Casa Bianca non ci avrebbe pensato su due volte prima di sostituirli con quelli di ultima generazione. Ma purtroppo non è andata così.

Fotovoltaico: Lombardia, leadership per numero di impianti

Alla fine dello scorso anno nella Regione Lombardia si contavano oltre 11 mila impianti fotovoltaici con un incremento del 118% rispetto all’anno precedente, e con un incremento di potenza installata pari ad oltre il 150%. Sono questi i dati messi in risalto dall’Amministrazione regionale nel sottolineare come la strategia lombarda per quel che riguarda il fotovoltaico attiri un interesse “mondiale”.

Quindi, a fronte di una crisi finanziaria ed economica che è stata pesante nel biennio 2008-2009, e che ha interessato, con un rallentamento della crescita, anche la “green economy“, il fotovoltaico sul territorio lombardo ha proseguito il proprio percorso di espansione nell’ambito di quelle politiche di sostenibilità ambientale secondo le migliori esperienze e best practices.

PV Rome Mediterranean e CSP Expo nell’ultimo giorno di ZeroEmission Rome

ZeroEmission è anche PV Rome Mediterranean, il Salone internazionale delle Tecnologie Fotovoltaiche per il Mediterraneo, e CSP Expo, il Salone dedicato alle Tecnologie dell’Industria degli impianti Solari Termodinamici. 
Il tema dell’ultima giornata della Fiera di Roma è quello delle rinnovabili, degli impianti fotovoltaici e dell’industria che opera a livello internazionale nel settore dell’energia solare e termodinamica.

Gli impianti fotovoltaici e le fonti rinnovabili sono il futuro. Non è uno slogan ad effetto, l’Europa sta investendo davvero nell’energia pulita come dimostrano il 63% dei nuovi impianti di produzione energetica alimentati da fonti rinnovabili. Gianni Silvestrini, direttore scientifico del Kyoto Club, uno degli espositori di ZeroEmission, evidenzia:

La cosa più importante è che l’idea di coprire tutto o quasi il fabbisogno elettrico con energia pulita non è più un tabù: negli ultimi mesi studi di diversa provenienza, elaborati da università, associazioni industriali e politici, attestano come questo traguardo non sia affatto irrealizzabile.

Fotovoltaico e Conto Energia: analisi del panorama autorizzativo

Terzo Conto Energia e Linee Guida: il ruolo delle Regioni. Il caso Sicilia“. E’ questo il titolo di un interessante convegno che si è tenuto oggi, mercoledì 8 settembre 2010, con inizio alle ore 14,30, presso l’Ingresso Nord della Nuova Fiera Roma, e precisamente presso la Sala Baebiana del Centro Congressi.

L’evento, in particolare, è stato organizzato da Assosolare al fine di fare il punto sul fotovoltaico ed nello specifico sul Terzo Conto Energia, sul panorama autorizzativo e sul ruolo delle Regioni con particolare riferimento al caso della Regione Sicilia.

Fotovoltaico: Ravenna, workshop sui nuovi incentivi

Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo“. E’ questo il titolo di un interessante workshop che il prossimo 29 settembre 2010, dalle ore 10 e fino alle ore 13, si terrà a Ravenna presso la Sala Verde della Camera di Commercio locale, al numero 14 di V.le Farini. L’evento, che è rigorosamente gratuito previa iscrizione online, rientra nell’ambito delle iniziative di Ravenna2010, una interessante rassegna della durata di tre giorni che parte proprio il 29 settembre per poi chiudersi l’1 ottobre 2010; Ravenna2010 è infatti il festival sull’acqua, sui rifiuti e sull’energia al fine di offrire una tre giorni di incontri sulle tematiche tecniche ed economiche con finalità formative.

Il workshop “Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo“, non a caso, è stato organizzato al fine di fare conoscere alle imprese le opportunità che offre un impianto fotovoltaico con i nuovi incentivi in Conto Energia; il workshop, uno dei ben 27 in calendario nella tre giorni di Ravenna2010, è stato organizzato da SIDI – Eurosportello, la sede di Ravenna della Scuola Emas ed Ecolabel.

Fotovoltaico: TerniEnergia brucia le tappe

TerniEnergia, società quotata in Borsa a Piazza Affari, ed attiva nel settore delle energie rinnovabili, ha fatto letteralmente il “pieno” di impianti fotovoltaici, al punto che gli obiettivi fissati per l’intero 2010 saranno raggiunti entro la fine del terzo trimestre, ovverosia entro il prossimo 30 settembre.

A farlo presente con un comunicato ufficiale è stata proprio la società nel sottolineare come entro la fine del corrente mese saranno completati ben diciotto impianti fotovoltaici per una potenza complessiva cumulata pari a ben 19,5 MW; questi impianti si trovano in Umbria, nel Lazio, Puglia, Veneto, Piemonte e Regione Marche. Dei 18 impianti complessivi, 13 impianti, per una potenza pari a 13,7 MW, sono stati realizzati da TerniEnergia per conto di clienti terzi, mentre i restanti 5, per una potenza pari a 5,8 MW, sono destinati alle joint venture stipulate con EDF EN Italia.

Fotovoltaico a tempo di record in Provincia di Lucca

In Provincia di Lucca, e precisamente nel Comune di Coreglia Antelminelli, l’Amministrazione comunale a tempo di record ha messo a punto un importante investimento “verde” andando a realizzare, in particolare, un impianto fotovoltaico nell’area PIP del Fontanone nella frazione di Piano di Coreglia a fronte di un costo complessivo pari a 450 mila euro. Già a partire dal prossimo mese di ottobre 2010 l’impianto fotovoltaico entrerà in esercizio in un tempo pari ad appena sei mesi; grazie all’energia elettrica prodotta, ed agli incentivi statali, a beneficiare di tale impianto saranno così sia le casse comunali, sia l’ambiente attraverso l’abbattimento delle emissioni di anidride carbonica (C02).

L’opera realizzata nel Comune di Coreglia Antelminelli funge da vero e proprio esempio per il nostro Paese visto che in tempi brevissimi si è passati dall’approvazione del progetto definitivo alla realizzazione ed al completamento dei lavori dopo aver acquisito le necessarie autorizzazioni, e dopo aver espletato la gara di affidamento e sottoscritto il relativo contratto di mutuo.

Fotovoltaico nelle aziende agricole dell’Emilia-Romagna

Sul totale di energia pulita che viene prodotta nella Regione Emilia-Romagna con il fotovoltaico, solo il 7% proviene da impianti delle aziende agricole. A mettere in risalto questa criticità è stata la Coldiretti regionale nel sottolineare inoltre come in virtù di tale percentuale, molto bassa, sia elevato il rischio che la proliferazione degli impianti fotovoltaici a terra vada ad alimentare la speculazione sui terreni, ma anche la perdita di superficie coltivabile e la devastazione del territorio.

Nel dettaglio, prendendo a riferimento gli ultimi dati forniti dal GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, solamente 6.600 kW dei 95.000 kW totali da fotovoltaico presenti nell’Emilia-Romagna riguardano impianti di aziende agricole sebbene complessivamente la Regione per capacità complessiva sia al terzo posto dopo la Regione Puglia e la Regione Lombardia. Su un totale di 95.000 kW, 25.000 sono i kW che nella Regione Emilia-Romagna interessano gli impianti fotovoltaici a terra, ragion per cui ci sono sul territorio ben 19.000 kW di impianti svincolati dalle imprese agricole.

Fotovoltaico, i piani futuri dell’Italia

Il Governo da qualche anno sta spingendo molto sul nucleare, ma contro le previsioni più catastrofiche degli ambientalisti, non si è (per ora) dimenticato delle fonti rinnovabili. In particolare del solare-fotovoltaico, dato che nel “Paese del sole” sarebbe un vero e proprio suicidio tralasciare questa fonte inesauribile.

Il GSE (Gestore del Servizio Energetico) ha annunciato che, dopo le varie oscillazioni degli anni scorsi sugli incentivi ad investire in questo campo, in particolar modo con il conto energia, ha deciso di stabilizzare il mercato con una scelta di incentivi triennali che possano permettere a chi è interessato all’investimento di avere un terreno più solido sotto i piedi per poterlo fare.

Fotovoltaico: Tetti in Comune nella provincia di Viterbo

Scadono il prossimo 26 novembre 2010, in Provincia di Viterbo, e per la precisione nel Comune di Vignanello, i termini per la partecipazione ad un importante Bando finalizzato alla concessione di finanziamenti a copertura del 100% dei costi per la progettazione, la realizzazione e la connessione alla rete elettrica nazionale di impianti fotovoltaici di piccola taglia.

Trattasi, nello specifico, di “Tetti in Comune“, un interessante progetto con il quale SEA Tuscia S.r.l., lo spin off accademico dell’Università degli Studi della Tuscia, può permettere ai privati ed alle persone giuridiche di poter realizzare, installare e connettere in rete impianti fotovoltaici di potenza fino a 3 Kw di potenza su unità abitative che sono già esistenti.