Foto pannelli solari: una gallery per riconoscere i modelli

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Com’è fatto un pannello solare, a grandi linee, lo sanno tutti. Ma sapreste distinguere ogni singolo modello per capacità, modalità d’uso e tipologia? A dir la verità, a meno che non si faccia qualche corso da installatore specializzato, non è per nulla facile distinguere tra la enorme quantità di pannelli disponibili oggi sul mercato. Per questo cerchiamo di fare un po’ d’ordine e capire, attraverso la nostra gallery, a cosa serve ogni tipo di pannello, e come fare per distinguerli.

Bisogna prima di tutto però fare una distinzione. E’ necessario infatti ricordare il principio cardine dell’energia solare, e cioè che lo sfruttamento di questa fonte non è tutto uguale. Bisogna saper infatti distinguere tra pannelli solari e fotovoltaici: i primi servono per fornire acqua calda ad uso sanitario, i secondi per la produzione di elettricità. Ognuno ha un impianto diverso, anche se esternamente i pannelli possono somigliare, ma ciò significa che non potrete ottenere entrambe le cose da un unico impianto, ma per ottenerle entrambe bisognerebbe installare due impianti diversi. Fatta questa premessa, dopo il salto troviamo i diversi modelli di pannelli.

Fotovoltaico: Hera, energia pulita nel ravennate

impianti_fotovoltaicoNel dicembre del 2008 a Ravenna la società Hera aveva annunciato il completamento dei lavori finalizzati alla realizzazione, presso la sede, nella zona Bassette, di un impianto fotovoltaico costituito da complessivi 532 moduli a copertura del tetto. Ebbene, ad un anno di distanza la società ha fatto il punto sull’energia pulita prodotta, pari a 130.000 kWh dopo aver speso per la realizzazione dell’impianto poco più di 530 mila euro. I moduli fotovoltaici, in  silicio cristallino da 185 W di potenza, hanno ricoperto un’area di 3.500 metri quadrati catturando energia dal sole e producendo energia elettrica che Hera ha utilizzato in prevalenza per l’auto-consumo contribuendo così ad abbattere le emissioni in atmosfera se si considera che il quantitativo di energia annua prodotta serve per soddisfare il fabbisogno di ben quaranta appartamenti, mentre la parte di energia eccedente è stata ceduta al GSE, il Gestore Servizi Energetici.

Fotovoltaico: Europa meridionale e Stati Uniti, le prospettive

fotovoltaico-stati-unitiNegli Stati Uniti la crisi finanziaria ed economica ha spinto molte imprese a ripensare radicalmente l’economia ed il modo di approcciarsi con essa, acquisendo maggiore coscienza sia sui problemi riguardanti il riscaldamento globale, sia sui rischi legati alla volatilità dei prezzi delle energie tradizionali, ovverosia quelle prodotte con i combustibili fossili. Anche per questo, ed in scia alla progressiva riduzione dei costi dei componenti, negli States il fotovoltaico si candida a svolgere e ad esercitare un ruolo chiave sullo scenario energetico interno. Le stime, formulate da Emerging Energy Research in un Rapporto dal titolo “US Utility Solar PV Markets and Strategies: 2009-2012“, danno gli USA ad una potenza connessa in rete di 2.000 MW di fotovoltaico nel 2011 per poi aumentare di dieci volte nel 2020 a quota 21.500 MW dopo aver raggiunto la quota dei 12.000 MW nel 2015.

Impianto fotovoltaico: il vantaggio dei sistemi isolati

mini-impianto-fotovoltaicoMolto spesso di parla di impianti fotovoltaici di grandi dimensioni, o comunque caratterizzati dalla connessione in rete che permette, grazie alle tariffe incentivanti del “Conto Energia“, di abbattere rapidamente i costi rientrando dall’investimento in periodi di tempo che oramai sono inferiori, sovente, ai dieci anni. Ma le applicazioni del fotovoltaico sono altrettanto interessanti, sotto tanti punti di vista, anche per quelle situazioni che richiedono impianti di piccola potenza, senza i quali la produzione di energia elettrica sarebbe o impossibile o poco conveniente dal punto di vista economico. Un impianto fotovoltaico non connesso in rete viene definito “isolato”, ed è destinato sempre di più non solo in Italia, ma anche nel mondo a cambiare le nostre abitudini di consumo di energia riguardo alla fonte da cui attingere: non più petrolio, ma in tutto o in parte l’energia offertaci dal sole.

Fotovoltaico e rinnovabili: a Pisa una tre giorni sulle energie del futuro

energie-del-futuroIl 15, 16 e 17 gennaio prossimi, a Pisa, presso la Stazione Leopolda, si terra una interessantissima tre giorni sulle energie rinnovabili; trattasi, nello specifico, di una grande vetrina caratterizzata da tavole rotonde, convegni, mostre, presentazioni di progetti e prodotti editoriali sulle energie pulite e sul risparmio energetico. Nel corso della manifestazione, tra i tanti appuntamenti in programma per quella che è una iniziativa aperta al pubblico, con ingresso gratuito, ci saranno tante dimostrazioni tra cui l’auto-costruzione di un pannello fotovoltaico. La tre giorni di Pisa sarà incentrata sulle energie del futuro e sulle relative applicazioni: dalla certificazione energetica degli edifici al solare termico e fotovoltaico e passando per altri campi di applicazione come le biomasse, la geotermia e la bioedilizia.

Shell accusata di aver mandato a monte i piani per l’energia solare nei Paesi in via di sviluppo

Shell-logo

Shell è rimasta impigliata in un problema tra la Banca Mondiale e le società di energia pulita, dopo le accuse che la indicano come inadempiente sui propri impegni, nell’onorare le garanzie sui sistemi di energia solare venduti ai Paesi in via di sviluppo.

L’azienda petrolifera è accusata di abbandonare la proprie responsabilità verso le comunità povere tramite una ripartizione generalizzata delle proprie apparecchiature in Sri Lanka e in altri Stati, mentre al contempo danneggia le prospettive del settore più ampio delle energie rinnovabili in un mondo che ha il disperato bisogno di ridurre le emissioni di carbonio.

L’attività di elettrificazione rurale in cui i sistemi di Shell sono stati venduti, ora è stata trasferita, come hanno fatto molte altre parti di attività solari del gruppo. I critici sostengono che la Shell, che ha realizzato utili pari a 31 miliardi di dollari nel 2008, abbia avuto un ruolo nel continuare a garantire che gli ex-clienti continuino ad essere vulnerabili.

Pannelli fotovoltaici: alleanza a tre Sharp-Stm-Enel Green Power

fotovoltaico-enel-green-powerIn Italia è partito un importante progetto finalizzato a far nascere nel nostro Paese la più grande fabbrica specializzata nella produzione di pannelli fotovoltaici a film sottile; l’impianto nascerà in Sicilia, e per la precisione nella zona industriale di Catania, nell’ambito di un accordo a tre tra le società Sharp, Stm ed Enel Green Power, la controllata “verde” di Enel S.p.A. L’intesa tra le tre società fa seguito ad un Memorandum of Understanding che nel maggio dello scorso anno avevano siglato Enel e Sharp; alle due società s’è ora aggiunto anche il colosso europeo Stm che, tra l’altro, fornirà a Catania la sede dell’impianto dove si produrranno pannelli fotovoltaici a film sottile a tripla giunzione. Si stima che l’avvio della produzione dei pannelli fotovoltaici avverrà a partire dall’anno 2011 per un livello di produzione, in fase iniziale, pari a 160 MW; dopodiché, a regime, l’impianto sarà in grado di produrre pannelli fotovoltaici per una potenza complessiva pari a ben 480 MW annui.

Convenzioni Conto Energia: arriva iter burocratico più snello

conto-energia-convenzioneA partire da lunedì 11 gennaio 2010, ovverosia tra una settimana, ai fini della formalizzazione e della sottoscrizione delle convenzioni “Conto Energia” scattano nuove procedure che renderanno l’iter burocratico più snello. A darne notizia è il GSE, Gestore Servizi Energetici, spiegando che l’SR, ovverosia il Soggetto Responsabile dell’impianto, dovrà seguire online, attraverso il portale dedicato alla richiesta degli incentivi, alcuni step finalizzati all’acquisizione della “Dichiarazione di accettazione“. Per arrivare a questo punto, in particolare, il Soggetto Responsabile dell’impianto dovrà, tra l’altro, accedere alla sezione “Convenzioni” del portale, selezionare l’impianto per il quale vengono richiesti gli incentivi, consultare il testo della convenzione che regola il rapporto contrattuale, accettare espressamente il contenuto della convenzione stessa e, arrivati finalmente a questo step, stampare e sottoscrivere, a cura dell’SR, la “Dichiarazione di accettazione” della convenzione.

Fotovoltaico per combattere sprechi economici ed ambientali

fotovoltaico-sanitaNelle strutture pubbliche occorre promuovere l’uso di energie alternative con l’obiettivo di contrastare sia gli sprechi economici, sia quelli ambientali, con i risparmi conseguiti che poi andrebbero destinati al sociale. E’ questa, in estrema sintesi, la proposta avanzata, secondo un modello che coniuga la funzione pubblica alla green economy, da Alberto Palazzetti, segretario territoriale della Fp Cisl di Perugia, con delega alla sanità, e da Antonio Cascianelli, segretario generale territoriale della Cisl di Perugia. Cascianelli e Palazzetti, congiuntamente, hanno infatti messo in evidenza come negli ospedali si spendano ogni anno milioni e milioni di euro quando invece, proprio negli edifici sanitari, si potrebbero installare impianti di produzione di energia fotovoltaici ottenendo risparmi economici ed ambientali.

Fotovoltaico: ErgyCapital, nuovi impianti in provincia di Foggia

photovoltaicContinua a pieno ritmo la messa in funzione di nuovi impianti fotovoltaici da parte del Gruppo ErgyCapital; la società, infatti, ha chiuso il 2009 annunciando le messa in piena operatività di altri due impianti, in provincia di Foggia. Uno, nello specifico, è localizzato a Stornarella, e trattasi di un impianto a terra avente una potenza pari a circa 1 MW; la progettazione e la realizzazione è stata affidata a Energetica Solare S.p.A., l’azienda dell’investment company specializzata nel settore dell’impiantistica, mentre la proprietà dell’impianto è della società Ergyca Green S.r.l., la quale è allo stesso modo controllata al 100% da ErgyCapital.

Il Principe Albert vuole installare un parco solare, ma il sindaco non vuole

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Il principe Albert von Thurn und Taxis si è classificato 19° in una competizione di 23 gare nel campionato Europeo FIA GT3 2009. Il combustibile che brucia la sua Lamborghini Gallardo 535 cavalli non ha le credenziali ambientali che ci si potrebbe aspettare da un imprenditore nell’energia alternativa. Ma il “miliardario più giovane del mondo”, secondo la rivista Forbes, vuole diventare il numero uno nell’energia solare fotovoltaica.

Il principe si propone di installare pannelli solari, con capacità di 65 MW di picco sulle terre di famiglia in Baviera. Ma c’è un problema: egli non potrebbe ottenere il permesso di fare con la sua terra quello che vuole. Questa volta, il principe Alberto è corso a raccogliere i frutti delle sovvenzioni che potrebbero presto finire, ma è stato bloccato dalla burocrazia.

Fotovoltaico: Provincia Rimini, discussione su nuovo piano energetico

fotovoltaico-uso-domesticoNell’anno che sta per entrare in Provincia di Rimini si aprirà in sede di Amministrazione provinciale una discussione sull’adozione e sulla pianificazione sull’utilizzo, sulla produzione e sul consumo di energia da fonti rinnovabili, a partire dal fotovoltaico. Questa è, in estrema sintesi, la posizione di Stefano Vitali, Presidente della Provincia di Rimini con delega all’Ambiente, il quale ha sottolineato come nel mandato dell’Amministrazione l’assunzione del nuovo piano energetico rappresenti per la Provincia una priorità assoluta. In particolare, una questione da trattare sarà quella assunta nell’ambito del Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), che fissa a 100 kW di potenza nella Provincia il limite massimo per l’installazione di impianti di produzione di energia da fotovoltaico.

Fotovoltaico per quattro miliardi di persone entro il 2030

fotovoltaico-rapporto-greenpeaceLa produzione di energia pulita con il fotovoltaico sta facendo registrare in molte aree del mondo, Italia compresa, un grande sviluppo ed una forte espansione grazie anche allo sviluppo tecnologico che permette di ottenere dagli impianti rendimenti più elevati a fronte, inoltre, di una maggiore durata dell’impianto stesso; questo si traduce in maggiori utili dopo il rientro dall’investimento che, se prima era calcolato in dieci anni ed oltre, adesso con gli impianti sempre più innovativi e con gli incentivi in “Conto Energia“, che tra l’altro in Italia sono tra  i più vantaggiosi d’Europa, siamo scesi sotto tale soglia. Guardando poi ad un Rapporto a cura di Epia, l’European photovoltaic industry association, e di Greenpeace, presentato nello scorso mese di settembre, è lecito pensare che il fotovoltaico rappresenti in tutto e per tutto un investimento ed una scommessa vincente.

I Paesi del Nord Africa e Medioriente potrebbero fornire energia solare a tutto il mondo

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Il Medio Oriente e l’Africa del Nord, di cui fanno parte quei Paesi che rientrano sotto il termine generico di Paesi MENA, hanno il potenziale per creare più di 3 volte il fabbisogno mondiale di energia soltanto grazie al sole, secondo un nuovo studio riportato sul Khaleej Times.

I Paesi che si muovono velocemente, spiega lo studio, potrebbero avere un vantaggio competitivo. In questo modo essi potrebbero assumere la leadership: i Paesi MENA, in particolare quelli situati sulla penisola araba, così come alcuni altri, come la Giordania, Libano e Israele, potrebbe essere i capofila. Questi Paesi non sono estranei alla nozione di energia solare, come fanno notare innumerevoli articoli sull’energia solare redatti sui blog e i giornali in Medio Oriente.