Enel Green Power: 6,4 miliardi di investimenti fino al 2015

Dal 2011 al 2015 Enel Green Power, la controllata verde di Enel S.p.A., investirà 6,4 miliardi di euro nella produzione di energia e, in prevalenza, nell’idroelettrico, geotermico e solare. A darne notizia è stata in data odierna proprio Enel Green Power in concomitanza con l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione, dei dati del primo trimestre del 2011. Contestualmente EGP ha infatti alzato il velo sulle strategie e sugli obiettivi per il periodo 2011-2015, i cui investimenti, a 6,4 miliardi di euro come sopra accennato, superano del 23% quelli previsti, a 5,2 miliardi di euro, nel precedente Piano Industriale dal 2010 al 2014.

A livello di business Enel Green Power punta a mantenere prima, consolidare ed accrescere poi la propria presenza in Italia e nel mondo in qualità di player di livello mondiale nelle energie rinnovabili per effetto di una diversificazione non solo a livello geografico, ma anche per quel che riguarda il mix di tecnologie utilizzate.

Fiocco azzurro al Parco Nazionale del Gran Paradiso, nasce il gipeto Siel

La nascita di Siel, che in valdostano vuol dire “Cielo”, ha rallegrato il cuore di molti perché l’ultimo gipeto avvistato sulle Alpi Occidentali italiane risale al 1913, quando è stato abbattuto l’ultimo esemplare in Val di Rhèmes.

Dopo quasi 100 anni l’arrivo di Siel in Valsavarenche, cuore del Parco Nazionale del Gran Paradiso, ha ridato speranza a questa specie di grandi avvoltoi che rischiava l’estinzione, come spiega Luigino Jocollè, Ispettore del servizio di sorveglianza del Parco

Si tratta di un evento eccezionale dopo l’estinzione avvenuta sull’arco alpino agli inizi del ‘900, il gipeto è stato reintrodotto negli anni ’80 a fino ad oggi sulle Alpi Occidentali italiane non era mai avvenuta la schiusa di un uovo da parte di questi grandi avvoltoi, tra le specie di maggiore dimensione in Europa.

Parchi e oasi: weekend nel verde per gli italiani

Oasi, parchi ed aree protette, sia dentro, sia fuori dalle città, rappresentano la meta per il tempo libero, specie nel week-end, per quasi un milione di italiani solo nello scorso fine settimana con l’arrivo dei primi caldi. A metterlo in risalto è stata la Coldiretti nel sottolineare come in vista del gran caldo, in piena estate, le oasi, i parchi e le aree protette possano rappresentare una valida alternativa al mare ed alle spiagge con la contestuale possibilità di poter fare sport ed altre attività all’aria aperta; così come è possibile ammirare lo spettacolo della natura dato dal “risveglio” di piante e fiori proprio in questo periodo.

In queste aree, cosa che di sicuro non guasta, c’è inoltre la possibilità di mangiare bene, molto bene, e di acquistare prodotti agro-alimentari a chilometri zero, ovverosia prodotti rigorosamente tipici, made in Italy e che garantiscono impatto ambientale zero proprio perché si tratta di prodotti raccolti nell’orto di fronte.

Giretto d’Italia: vincono Torino, Ferrara e Udine

Quasi la metà delle persone che circolano in città si muovono in bicicletta. Un sogno? No, è il giorno del Giretto d’Italia. Ciò è stato possibile in due città grazie all’iniziativa promossa da Legambiente che si è tenuta lo scorso 3 maggio, ma i cui risultati sono stati resi noti oggi, in occasione della Seconda Giornata della Bicicletta, che metteva in competizione le varie città italiane per premiare quei cittadini che hanno scelto di muoversi sulle due ruote invece che sulle inquinanti quattro.

Ed i risultati sono stati anche migliori di quello che gli organizzatori si immaginavano, visto che a Ferrara e Udine si è sfiorato il 40% di partecipazione (rispettivamente 38,2% e 39,8%), tanto da valere per queste due il titolo di città più ciclabili d’Italia nelle categorie fra i 100 mila e i 250 mila abitanti, e sotto i 100 mila. Ma per la categoria “pesi massimi”, cioè sopra i 250 mila abitanti, non si è avuto lo stesso risultato.

L’orso marsicano è quasi estinto

Nelle foreste del Parco Nazionale d’Abruzzo vive (o sarebbe meglio dire “sopravvive”) una delle più rare creature della Terra: l’orso bruno marsicano. Negli ultimi decenni la specie è stata sull’orlo dell’estinzione. Secondo le stime attuali la loro popolazione è composta da meno di 50 individui, in calo dagli oltre 100 nei primi anni ’80. Recentemente, un programma finanziato dalla UE per aiutare a preservare gli animali in pericolo l’ha preso in considerazione, ma un evento triste avvenuto pochi giorni fa suggerisce che potrebbe non essere sufficiente.

La maggior parte, se non tutti, degli individui rimanenti, membri di una sottospecie di orso bruno europeo, si pensa vivano soltanto nel Parco Nazionale d’Abruzzo, ma nonostante siano considerati specie protetta, questo non è riuscito a frenare il loro declino Purtroppo, le minacce contro gli orsi marsicani sono numerose: veleno destinato ad altri animali, caccia illegale, sviluppo urbanistico e incidenti automobilistici. E proprio pochi giorni fa un orso marsicano è stato trovato morto sul ciglio della strada, presumibilmente dopo essere stato travolto da un’auto.

TG Ambiente, premiate le scuole vincitrici del concorso

Sono noti  i nomi dei bambini e dei ragazzi delle scuole italiane vincitori del Concorso nazionale TG Ambiente, una competizione che ha impegnato i partecipanti nella realizzazione di un telegiornale dedicato interamente all’ambiente. I vincitori, provenienti dalle città di Roma, Milano, Lecce, Cosenza e Matera sono stati selezionati da una giuria di tutto rispetto, composta dal Consorzio Obbligatorio degli Oli Usati (COOU), dal ministero dell’Istruzione e dal ministero dell’Ambiente, da Legambiente e da TG Ragazzi RAI.

Le classi vincitrici del concorso TG Ambiente delle scuole primarie sono, in ordine di arrivo: la classe II A dell’I.C. “Pio da Pietralcina” di Pisticci, in provincia di Matera; le classi IV dell’I.C. Polo 2 di Casarano, in provincia di Lecce; e al terzo posto la classe III B del 195^o C.D. plesso “Emanuela Loi” di Roma. Le classi che hanno vinto tra le scuole secondarie di primo grado sono: la III A dell’Ambrit Rome International School di Roma; le classi del complesso Ottolini di Rescaldina, in provincia di Milano; e la I A dell’I.C. Bianchi di Colosimi, in provincia di Cosenza.

Nucleare: censurato il tema al concerto del primo maggio

Ha fatto scalpore la performance di Carmen Consoli nel concerto di due settimane fa in onore dell’Earth Day, in cui fece molta pubblicità, se così si può definire, ai referendum sul nucleare e l’acqua pubblica. In quell’occasione la cantante siciliana ammise le sue perplessità sull’atomo, anche con immagini e parole forti, che nei due giorni successivi hanno fatto il giro d’Italia.

Per evitare che ciò accadesse di nuovo, peraltro di fronte ad un pubblico ancor maggiore (si parla di un picco di 3,7 milioni di spettatori), la Rai si è “cautelata”, e prima dell’ingresso sul palco degli artisti che si sono succeduti nel concerto del primo maggio, ha fatto firmare a tutti una dichiarazione in cui annunciavano che non avrebbero toccato gli argomenti del referendum.

BiciDay, tutti in piazza per la Giornata Nazionale della bicicletta

Il BiciDay, la Giornata Nazionale della bicicletta, si festeggia domenica 8 maggio. Una giornata già speciale per la festa della mamma che quest’anno si lega ad un’altra ricorrenza, l’anniversario dei 150 anni dell’Unità d’Italia.

BiciDay 2011, giunto alla sua seconda edizione, è stato indetto dal Ministero dell’Ambiente in collaborazione con la Federazione ciclistica italiana, con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani (ANCI) e tra gli altri il Touring Club Italiano, il FAI, Cittainbici, per promuovere la mobilità sostenibile in città. Migliaia di cittadini sono chiamati a passeggiare tra le strade delle loro città in bicicletta, o a piedi, per una giornata senza automobili e senza smog.

Amici a quattro zampe al mare a Baubeach, la spiaggia per cani

Anche quest’anno Baubeach, la prima spiaggia d’Italia per cani, riapre le porte per accogliere i nostri amici a quattro zampe. La spiaggia per cani, inaugurata nel 1998, riapre dopo qualche anno di chiusura a cominciare dal mese di maggio, nella località di Maccarese, nella costa a nord di Roma.

La Spiaggia di Oscar, titolo dato a Baubeach dalla rivista Spiagge d’Italia, nella Fiera balnearia di marina di Carrara questo inverno, è stata patrocinata dal Ministero del Turismo, dalla Provincia di Roma e dal Consiglio Regionale del Lazio. La spiaggia, che occupa un’area di 7.000 metri quadrati, ques’anno presenta nuovi servizi e proposte green per coccolare i nostri amici a quattro zampe in riva al mare.

Enel Green Power: i progetti per il futuro

Oltre cinque miliardi di euro. E’ questa l’ingente cifra che Enel Green Power, colosso italiano delle rinnovabili controllato da Enel S.p.A., intende investire nell’economia verde in Italia e nel mondo nel periodo dal 2010 e fino al 2014. Lo prevede il Piano Industriale 2010-2014 già reso noto alla comunità finanziaria nei mesi scorsi, e prevede nello specifico investimenti per l’ammontare sopra citato sia per il mantenimento degli impianti già esistenti, sia per andare ad aumentare la capacità installata di altri 3,5 GW al 2014 salendo, in aggiunta ai GW attualmente in esercizio, ad oltre 9 GW.

Nel dettaglio, al 31 dicembre scorso Enel Green Power poteva fare leva sul proprio business, diversificato sia a livello geografico, sia per quel che riguarda le fonti, su ben 6,1 GW di capacità installata netta, della quale il 43%, pari ad una potenza di 2,6 GW, in impianti eolici, il 13%, pari a 775 MW, in impianti geotermici, il 42%, pari a 2,53 GW, in impianti idroelettrici, ed il 2% circa in altre tecnologie rinnovabili, ed in particolare la biomassa, il solare e la cogenerazione.

Quarto conto energia: le Regioni protestano ma per il Governo è tutto ok

Un’altra fumata nera, l’ennesima, ha caratterizzato l’incontro di ieri tra le Regioni ed i rappresentanti di Governo per decidere sul quarto conto energia. Cominciamo con le buone notizie. Secondo il Presidente della Conferenza della Regioni Vasco Errani, sono stati fatti passi avanti rispetto alle riunioni precedenti. Ma le buone notizie finiscono qui.

Le cattive provengono ancora una volta dall’atteggiamento del Governo, diviso tra il nascondere la testa nella sabbia come fa la Ministra dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, ed il mostrare i muscoli come invece sceglie di fare quello dello Sviluppo Economico, Paolo Romani. Ma facciamo un passo indietro e andiamo ad analizzare ciò che è accaduto.

Amianto, oggi Giornata Mondiale delle vittime

Sono passati 18 anni da quando nel 1992, con la legge 257, l’amianto è stato bandito dal nostro Paese. Eppure a distanza di anni l’asbesto è ancora presente in Italia e molti siti attendono di essere bonificati. Ogni anno l’amianto miete oltre 4.000 vittime che oggi sono ricordate nella Giornata Mondiale delle vittime dell’amianto.

In occasione della Giornata Mondiale delle vittime dell’amianto, Legambiente ha pubblicato un dossier sulla situazione dell’amianto in Italia e sugli effetti sulla salute, ricordiamo che l’asbesto è stato dichiarato “certamente cancerogeno” dall’Agenzia dell’Oms (Organizzazione mondiale della sanità) e, assieme alla società Azzero C02, ha lanciato la campagna Eternir free.

Solare: la centrale che sembra un lago di Val Sabbia

Quanto ci vuole a costruire una centrale fotovoltaica? A guardare quello che è successo in Val Sabbia, vicino Brescia, appena tre mesi. E non una centrale piccola, ma una delle più grandi d’Europa. Basta solo tanto lavoro e forza di volontà.

Ci raccontano quest’impresa i rappresentanti della comunità montana in un’intervista al Corriere della Sera, in cui dimostrano come sia possibile costruire dal nulla un capolavoro di utilità, ma anche di bellezza. Un aspetto che i costruttori tengono a sottolineare è che, nonostante sia molto estesa (oltre 24 mila pannelli che coprono 38.438 metri quadrati), quasi non si nota a guardarla da lontano.