
L’etanolo proveniente dal mais si è rivelato essere una cattiva idea. Si tratta di una delle tematiche ambientali più delicate, che ha spaccato in due il mondo degli ecologisti. L’etanolo è una fonte di carburante incredibilmente inefficiente, consuma tonnellate di acqua per produrre una modesta quantità di energia. Inoltre la sua produzione ha come diretta conseguenza un incremento della deforestazione, andando anche a discapito delle colture alimentari in tutto il mondo.
Tuttavia i produttori di etanolo negli Stati Uniti ed in molte altre parti del mondo continuano ad ottenere finanziamenti (8 miliardi di dollari solo negli Usa) perché considerati industria pulita. A mettere la parola fine al dibattito ci prova Al Gore, uno dei primi sostenitori dell’etanolo, il quale ha pubblicamente ammesso di aver fatto un errore nella promozione di tale prodotto, che ha avuto come conseguenza proprio lo stanziamento dei fondi.
Il capo degli ispettori dell’Unione europea, Pia Bucella, è stato a Napoli per monitorare la situazione rifiuti, la raccolta e lo smaltimento in discarica