Motor Show di Bologna dedicato all’auto elettrica

Il prossimo Motor Show di Bologna (3-11 dicembre) avrà un intero padiglione dedicato alle auto elettriche. Senza dubbio sarà questo il mercato automobilistico del futuro, ed una manifestazione che lancia sempre uno sguardo sui prossimi anni non poteva prescindere da quest’eventualità. E’ stato ribattezzato Electric City, ed è il padiglione 30 che sarà completamente dedicato al mercato dell’auto elettrica, in modo da rendere disponibili ai visitatori le ultime novità del settore.

Auto elettriche: GE presenta le colonnine di ricarica WattStation

Ha scelto Milano, ed in particolare il Power-Gen Europe 2011, per presentare la sua ultima opera la General Electric. Si tratta delle WattStation, delle stazioni di ricarica, che saranno installate in tutto il Vecchio Continente, che hanno come obiettivo quello di aiutare il settore delle auto elettriche a svilupparsi.

Prodotta in due formati, la colonnina di ricarica pubblica ed un generatore privato installabile in casa, la WattStation assicura una ricarica completa di un’automobile ad una velocità mai vista sul mercato. Il salto di qualità verrà effettuato soprattutto sul tempo, visto che anziché le 8 ore classiche su cui si erano attestate le normali colonnine di ricarica, questo gioiello tecnologico assicura una ricarica completa in appena un’ora.

Bologna: il neo-sindaco impone l’uso di auto ecologiche ai suoi assessori

E’ uno dei primi provvedimenti che Virginio Merola ha preso come nuovo sindaco di Bologna, ma già lascia intravedere in che direzione andrà la sua politica. Una direzione decisamente verde. Da ex assessore all’urbanistica, Merola conosce molto bene i problemi delle strade della città felsinea, tra cui quello delle polveri sottili, specialmente nel centro storico. E così, per dare il buon esempio ai cittadini, ha preso una decisione alquanto sorprendente: vietare ai suoi assessori l’utilizzo delle auto blu. Se si vorranno spostare a spese del Comune, dovranno farlo con le auto a metano.

Decisamente ben più ecologiche delle potentissime (ed inquinantissime) auto blu, le auto a metano sono già a disposizione del Comune. Si tratta di 5 Fiat Panda che verranno utilizzate a rotazione dai vari assessori che vorranno essere accompagnati nel tragitto da casa al posto di lavoro. Ovviamente per le missioni extracittadine questa soluzione non sarà sufficiente, ma è un buon inizio.

Auto elettriche: allo studio metodo di ricarica wireless

Il mondo delle auto elettriche si evolve a gran velocità, e così non abbiamo fatto in tempo a risolvere il problema delle colonnine di ricarica che ci ritroviamo di fronte ad una soluzione ancora più pratica e veloce: la ricarica wireless.

Flanders’ Drive, Volvo, Van Hool, Bombardier e altri partner internazionali stanno lavorando alla creazione di un sistema di ricarica ad induzione che potrebbe consentire ai veicoli elettrici di ricaricarsi rapidamente ed in modo molto conveniente. Basta infatti parcheggiare l’auto su una piattaforma sotterranea e accedere al sistema (a differenza nell’immagine qui sopra, probabilmente questo sarà effettuato attraverso l’identificazione wireless), e voilà: la batteria viene ricaricata.

Auto elettriche: il Giro d’Italia elettrico di Corrente in Movimento apre ai test drive

L’8 maggio scorso è partita la carovana del Giro d’Italia elettrico, un’auto e due scooter che, percorrendo lo Stivale alla ricerca delle eccellenze nel campo dell’energia pulita, giungerà per l’appuntamento clou nel tempio dell’automobile, l’autodromo di Monza, oggi pomeriggio.

Qui rimarrà due giorni, ricchi di tavole rotonde e conferenze, ma con una novità: la possibilità di provare questi gioielli della tecnica liberamente, direttamente sulla pista della Formula Uno. Ad organizzare la manifestazione è “Corrente in Movimento”, un gruppo patrocinato dalle associazioni energetiche europee e dal Ministero dell’Ambiente, che gira l’Italia per rendere note le potenzialità di questo campo ancora troppo poco sfruttato.

Peugeot tinge Milano di verde (fotogallery)

Finalmente le grandi multinazionali si sono accorte di un piccolo particolare paradossale nel loro modo di “diventare verdi”, e così cercano di porvi rimedio. Una di queste è la Peugeot che si è resa conto dell’assurdità dell’operazione di inquinare in Europa per recuperare aree verdi in Amazzonia o in altre parti del mondo, mentre il Vecchio Continente diventa sempre più grigio.

Per questo ha deciso di portare un po’ di verde anche da noi, ed ha deciso che, per l’Italia, è il caso di cominciare da Milano. Così si inquadra la nuova doppia sfida della casa automobilista francese, che per rinverdire (è proprio il caso di dirlo) i vecchi ricordi di quando aveva uno stabilimento nel capoluogo lombardo, ha deciso di avviare due iniziative verdi.

Auto ecologiche: Ford e Google sviluppano software per l’eco-guida

I futuri clienti delle automobili Ford un giorno potranno acquistare un’auto con un nuovo software in grado di fargli risparmiare ogni singolo centesimo di benzina. Gli ingegneri americani, in collaborazione con quelli di Google, hanno inventato un sofisticato software intuitivo per analizzare le abitudini di guida, il quale serve per ottimizzare il funzionamento del veicolo e spremere il massimo da ogni goccia di carburante o di chilowattora di energia elettrica (per le auto ibride) del futuro.

Questa settimana, i ricercatori Ford hanno presentato, alla Google I/O developer conference 2011, il programma API di Google Prediction che potrebbe migliorare le prestazioni di un veicolo elettrico ibrido. In questa situazione, ancora teorica, la tecnologia potrebbe aiutare l’automobilista in una lunga serie di azioni che troverete dopo il salto.

Mobilità sostenibile, torna MoTechEco, il Salone dell’auto ecologica di Roma

Si torna a parlare di mobilità sostenibile nella Capitale con MoTechEco, il Salone dell’auto ecologica che si svolgerà a Roma, presso l’Aranciera di San Sisto, sede dell’Assessorato all’Ambiente di Roma Capitale, a due passi dalle Terme di Caracalla.

Tre giorni dedicati all’ambiente e alla mobilità sostenibile, con l’esposizione di auto elettrche, ibride, prototipi di vetture ecologiche, ma anche presentazione delle ultime tecnologie per ridurre inquinamento e consumi su strada nelle capitali europee.

Mobilità sostenibile, arriva Celeritas l’auto che fa 1000 km con un litro

La Purdue University, in USA, ha messo a punto un prototipo di auto capace di fare 1.000 Km con un litro. Se per alcuni potrebbe essere un’utopia, dati i costi della benzina e anche il livello di inquinamento prodotto dalle emissioni delle auto, per i ragazzi dell’Università americana è più che una realtà.

Celeritas, la vettura solare ed ecologica per eccellenza, è stata vincitrice della Shell EcoMarathon, la gara per veicoli ecologici con tanto di riconoscimento di legge per andare su strada. Gli inventori hanno già chiesto la targa.

Nissan Leaf è World Car of the year 2011

Nissan Leaf è World Car of the year 2011

Nissan Leaf eletta World Car of the year 2011 dalla giuria del World Car Award. La notizia è stata resa ufficiale nelle scorse ore nell’ambito del Salone dell’Auto di New York (20 aprile-1 maggio). Dopo il riconoscimento di auto dell’anno ottenuto dall’elettrica di casa Nissan in Europa nei mesi scorsi, la vettura zero emission che ha conquistato il Vecchio Continente spopola oltreoceano e conquista le strade del mondo con il suo appeal silenzioso che scivola come una foglia sull’asfalto coniugando stile e mobilità sostenibile al desiderio, sempre più pressante, del mercato,  di un’auto ecologica sostenibile anche economicamente.

Nissan Leaf, lo ricordiamo, è la prima auto elettrica ad essere stata nominata Car of the Year. Un prestigioso riconoscimento che si è meritata, come ha spiegato Hàkan Matson, presidente della giuria di Auto dell’anno, per aver saputo offrire, in un’elettrica, molti aspetti dei veicoli tradizionali, o dovremmo dire ormai “vecchi”?

Nissan Leaf NISMO RC, l’auto da corsa emissioni zero

Nissan Leaf NISMO RC

Nissan Leaf NISMO RC. Un’auto da corsa che mette d’accordo ecologia e adrenalina, così la descrivono in casa Nissan. RC sta per Racing Competition e Leaf, che ve lo dico a fare, la conosciamo tutti, come l’etichetta del primo veicolo al mondo a emissioni zero prodotto per il mercato di massa.

Un cuore a propulsione 100% elettrica alimentato da una batteria agli ioni di litio per la vettura che promette una competizione a ridotto impatto ambientale e che fa il suo debutto al New York International Auto Show del 2011.

Incentivi auto elettriche, in Italia attesi per il 2012

Ancora non c’è nulla di ufficiale, ma se venissero confermate le voci di questi giorni, pare che anche l’Italia, con un certo ritardo rispetto agli altri Paesi europei, avrà i suoi incentivi per le auto elettriche nel 2012. Un passo molto importante perché da un lato garantisce alle auto pulite gli stessi aiuti forniti a quelle “tradizionali”, e dall’altro è uno dei tanti modi che il Governo ha per rilanciare l’economia, sfruttando anche il settore automobilistico dove anche la Fiat potrebbe pensare di investire.

Fino ad oggi infatti in Italia le auto elettriche, ad esclusione delle mini-car, non hanno molto preso il volo, un po’ per i costi ed un po’ per la mancanza di colonnine di ricarica ed altri aspetti simili. Ora molte città stanno provvedendo a fornire questi servizi, e l’incentivazione che si sta studiando da alcuni giorni, e che verrà proposta poco prima dell’estate, dovrebbe dare nuovo slancio al settore.

auto elettriche renault twizy test drive

Renault Twizy, l’auto elettrica al prezzo di uno scooter

Renault Twizy, l’elettrica a due posti che avevamo conosciuto come concept all’Eco2center di Parigi, approderà a breve sul mercato europeo. Esattamente in Italia lo sbarco nelle concessionarie è previsto ad inizio 2012.

I prezzi della gamma Twizy partiranno da 6.900 euro, ma bisogna mettere in conto eventuali incentivi che potrebbero ridurre ulteriormente il costo effettivo. La batteria è disponibile con un canone mensile di 45 euro al mese per un forfait annuo di 7.500 km. I costi di assicurazione, manutenzione ed energia saranno del 15% inferiori a quelli del mantenimento in esercizio di uno scooter a tre ruote.