Investire nel fotovoltaico: Bper lancia il finanziamento Elios

Si chiama “Bper Elios“, ed è un nuovo tipo di finanziamento lanciato sul mercato dal Gruppo Bper – Banca Popolare dell’Emilia-Romagna, per soddisfare le esigenze di investimento nel fotovoltaico, anche per impianti di dimensioni rilevanti visto che con il prodotto si può ottenere credito fino a ben quattro milioni di euro.

Bper Elios si presenta in due versioni: una destinata per i privati, e l’altra per le imprese a fronte di un finanziamento che ha tra i suoi elementi qualificanti quello di una apposita convenzione stipulata per i servizi di perizia con una primaria società del settore a valere su tutto il territorio nazionale.

Impianti fotovoltaici: Provincia di Gorizia, Bando per la concessione di contributi

Scade il prossimo 31 dicembre 2010, nella Provincia di Gorizia, un importante bando finalizzato alla concessione di contributi in conto capitale, quindi a fondo perduto, per la realizzazione nelle abitazioni private di impianti fotovoltaici. Il Bando rientra nell’ambito dello “Sportello energia, piano CO2, piano energetico, interramento linee elettriche, fotovoltaico”, un’iniziativa che l’Amministrazione provinciale porta avanti sul territorio per la promozione dello sviluppo sostenibile attraverso l’uso razionale delle risorse energetiche sia con la riduzione dei consumi energetici, sia con la produzione di energia pulita utilizzando le fonti rinnovabili.

Possono partecipare al Bando gli usufruttuari di abitazioni private, le persone fisiche proprietarie, ma anche i  condomini di edifici ed unità abitative, mentre sono esclusi dall’accesso ai contributi le imprese commerciali ed anche quei soggetti privati, che hanno la contabilità Iva, relativamente ad immobili che non sono adibiti ad abitazione ad uso residenziale.

Impianti fotovoltaici: Eternit Free, campagna AzzeroCo2

Si chiama “Provincia Eternit Free”, ed è una importante campagna ideata e realizzata da AzzeroCO2 con la collaborazione di Legambiente per permettere l’installazione sul territorio italiano di impianti fotovoltaici andando ad effettuare interventi di sostituzione dei tetti in eternit.

Al riguardo, in accordo con quanto reso noto da AzzeroCo2 all’inizio del corrente mese, è Lecce la prima Provincia Italiana “Eternit Free” in virtù del fatto che ha aderito ufficialmente alla campagna che permette alle imprese presenti sul territorio di andare ad installare gli impianti fotovoltaici dove ora ci sono i tetti in eternit; in questo modo si consegue tutela ambientale, riduzione di rischi per la salute, abbattimento delle emissioni, risparmio energetico e, a regime, un ritorno economico grazie agli attuali incentivi in Conto Energia del GSE, il Gestore dei Servizi Energetici, in vigore fino alla fine dell’anno.

Fotovoltaico: Ensun e Gruppo Turra insieme per la nascita di BS Energia

Si chiama BS Energia, ed è una nuova società, avente la sede a Brescia,  che si occuperà nel nostro Paese dello sviluppo dei campi fotovoltaici ai fini della produzione di energia elettrica pulita da fonte solare. La nuova realtà di settore nasce dall’impegno del Gruppo Gefran, società quotata in Borsa a Piazza Affari, nelle energie rinnovabili attraverso una partecipazione in BS Energia; quest’ultima, infatti, è per il 40% controllata dal Gruppo Turra, e per il 60% da Ensun che, a sua volta,  è un’azienda che è stata fondata dal Gruppo Gefran e da Metra.

L’obiettivo è nello specifico quello di andare a creare nel campo dell’industria del  fotovoltaico e, quindi, nella realizzazione di impianti fotovoltaici, una filiera tutta bresciana avvalendosi dell’esperienza consolidata delle società controllanti. Ensun, infatti, è un’azienda che è leader per quel che riguarda la produzione di profilati in alluminio per l’industria e per l’edilizia, nonché nella realizzazione di impianti fotovoltaici chiavi in mano, mentre il Gruppo Turra vanta una esperienza di rilievo nella realizzazione di grandi parchi fotovoltaici.

Fotovoltaico e solare termico con il gruppo di acquisto

In Provincia della Spezia, e per la precisione nel Comune di Varese Ligure, l’Amministrazione promuove a favore dei cittadini la formula di accesso al solare termico ed al fotovoltaico con il gruppo di acquisto. Anche per la produzione di calore e di energia elettrica da fonte solare, infatti, l’unione fa la forza potendo andare a risparmiare dal 10% al 25% rispetto ai correnti prezzi di mercato.

E così il Comune di Varese Ligure, attraverso lo Sportello Energia di Legambiente Liguria ha annunciato nelle scorse settimane di promuovere il G.A.S., ovverosia un insieme di famiglie che, a fronte della garanzia di qualità e di sicurezza degli impianti, vogliono fruire della tecnologia e dell’efficienza energetica di impianti con il solare termico o con il fotovoltaico ad un prezzo equo.

Pannelli fotovoltaici: Cipe approva stanziamenti per impianto a Catania

A Catania nascerà uno stabilimento per la produzione di pannelli fotovoltaici innovativi con una capacità produttiva annua, a regime, pari a 480 MW. A farlo presente è Enel dopo che il CIPE, Comitato interministeriale per la programmazione economica, ha approvato per l’impianto il primo stanziamento per un progetto che nelle scorse settimane è stato annunciato da Enel Green Power, la controllata “verde” del colosso elettrico italiano, dal colosso Sharp e dal leader europeo dei dispositivi a semiconduttore STMicroelectronics.

Si può così dare avvio alla prima fase di realizzazione di un progetto che farà nascere il più grande impianto italiano di produzione di pannelli fotovoltaici innovativi, ed uno dei più importanti in Europa; il progetto Enel Green Power – Sharp – STMicroelectronics andrà tra l’altro a colmare un vuoto nella filiera del fotovoltaico in Italia visto che una quota rilevante dei pannelli installati nei parchi fotovoltaici nel nostro Paese viene attualmente importato dall’estero; la produzione partirà nella seconda parte dell’anno 2011 ed andrà a soddisfare sia la domanda interna, sia quella di Europa, Africa e Medio Oriente.

Fotovoltaico Sardegna: via libera all’energia pulita nelle serre

La Sardegna è la prima Regione d’Italia dove c’è una disciplina finalizzata alla regolamentazione degli impianti di produzione fotovoltaici nelle serre. L’Amministrazione regionale, dopo una lunga fase di concertazione con tutti gli attori della filiera, ha infatti reso noto che Andrea Prato, assessore all’Agricoltura, ha firmato un apposito Decreto che è stato illustrato a Cagliari in presenza delle Organizzazioni del settore agricolo Cia, Coldiretti e Confagricoltura, e del Comitato regionale per le energie rinnovabili.

La regolamentazione del fotovoltaico nelle serre rappresenta per il settore agricolo sardo un’opportunità duplice visto che da un lato si può diversificare l’attività rispetto a quella tradizionale delle colture e dell’allevamento, e dall’altro si possono andare ad abbattere i costi di produzione per quel che riguarda i consumi di energia per il raffreddamento ed il riscaldamento delle serre.

Fotovoltaico ed efficienza energetica: accordo Enea – Università di Catania

Il commissario dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile (Enea), ed Antonino Recca, Rettore dell’Università di Catania, hanno siglato un importante accordo quadro, avente una durata pari a ben quattro anni, al fine di attivare progetti comuni che, nell’ambito dei progetti di valorizzazione delle attività di ricerca, portino ad un’interazione tra il mondo accademico e quello produttivo in modo tale, di conseguenza, da mettere in atto un trasferimento delle competenze che a livello tecnologico saranno acquisite.

A darne notizia con un comunicato ufficiale nella giornata di ieri, martedì 20 luglio 2010, è stata l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, nel far presente al riguardo come l’accordo sia incentrato sull’avvio di progetti comuni per il fotovoltaico, l’efficienza energetica, l’eolico, la mobilità delle merci e dei passeggeri, nonché i materiali speciali auxetici.

Impianti fotovoltaici: Emilia-Romagna, energia pulita nelle ex discariche

impianti-fotovoltaici-emilia-romagna-energia-pulita-ex-discaricheNella Regione Emilia-Romagna la potenza installata complessiva da impianti fotovoltaici aumenterà a regime del 50% rispetto ai valori attuali grazie alla possibilità di realizzare, su un’area pari ad oltre un milione di metri quadrati, sistemi di produzione di energia elettrica sfruttando la fonte solare nelle ex discariche senza, quindi, andare a consumare nuovo suolo.

Questo grazie ad un accordo che è stato siglato nel Comune di Bologna e che è stato promosso dall’Amministrazione regionale al fine di andare a sfruttare le discariche esaurite presenti sul territorio per incrementare la quota di energia prodotta da fonti rinnovabili in linea con quanto prevede sia il programma dell’Amministrazione della Regione Toscana, sia il Piano energetico regionale. A firmare l’accordo a Bologna sono stati gli Assessori regionali Freda e Muzzarelli, nonché il direttore dell’Anci regionale Antonio Gioiellieri, il presidente di Confeservizi Emilia-Romagna, Graziano Cremonini, ed il direttore di Upi Emilia-Romagna, Enrico Manicardi.

Fotovoltaico Umbria: TerniEnergia si allea con le Banche locali

fotovoltaico-umbria-ternienergia-banche-locali-alleanzaAl fine di dare una ulteriore accelerazione, entro l’anno in corso, allo sviluppo ed all’espansione del fotovoltaico sul territorio della Regione Umbria, la società TerniEnergia e due Istituti di credito radicati sul territorio come il Mediocredito Italiano e, soprattutto, la Cassa di Risparmio di Spoleto (Carispo), entrambi controllati dal Gruppo bancario italiano Intesa Sanpaolo, hanno stipulato un importante accordo che permetterà alla società quotata in Borsa di sfruttare un finanziamento pari a ben sei milioni di euro per rafforzare ulteriormente i progetti di sviluppo societari nel settore delle energie rinnovabili, ed in particolare  nel fotovoltaico.

In questo modo, tra l’altro, sarà garantita sul territorio un’accelerazione per quel che riguarda l’incremento dei livelli occupazionali nel settore delle rinnovabili attivando investimenti che siano in grado di permettere sul territorio lo sviluppo produttivo ed industriale.

Conto energia 2011: Gifi-Anie lo approva con riserva

fotovoltaico-nuovo-conto-energia-gifi-anie-approvazione-riservaSono passati tanti mesi, sicuramente troppi, ma finalmente il Conto Energia 2011 e le Linee Guida nei giorni scorsi sono state approvate in sede di Conferenza Stato, Regioni ed Enti Locali. Il ritardo nell’approvazione è palese se si considera che le imprese del settore dall’inizio dell’anno hanno portato avanti gli investimenti programmati per il 2011 letteralmente al buio.

Anzi, complice tra l’altro la congiuntura internazionale ed interna non proprio favorevole a causa della crisi economica, molte imprese attive nel fotovoltaico hanno preferito prudentemente, in assenza di certezze, differire gli investimenti nell’attesa che quello che fino a pochi giorni fa era ufficioso potesse diventare ufficiale.

Fonti rinnovabili: Liguria, energie alternative nei parchi

fonti-rinnovabili-liguria-energie-alternative-parchiA favore di nove Enti, ed a fronte complessivamente di quindici interventi, nella Regione Liguria è tempo di dare spazio alla produzione di energia da fonti rinnovabili anche nei parchi. Questo dopo che la Giunta della Regione Liguria, su proposta di Renata Briano, assessore regionale all’Ambiente, ha approvato per i parchi liguri uno stanziamento pari complessivamente ad un milione di euro per le energie alternative.

Al riguardo l’assessore Briano ha espresso soddisfazione per il via libera agli stanziamenti da parte della Giunta regionale al fine di garantire la copertura finanziaria dei progetti ammissibili, ed ha colto l’occasione per sottolineare come quello dell’utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di energia nei parchi possa rappresentare un modello ed un esempio da seguire.

Fonti rinnovabili: Umbria, indagine energetica per progetti innovativi

fonti-rinnovabili-umbria-indagine-energetica-progetti-innovativiIn Umbria il Comune di Perugia, il Consorzio “Le Fratte” e l’Università degli Studi di Perugia hanno unito le forze per avviare, relativamente all’area industriale di Sant’Andrea delle Fratte, un’indagine energetica finalizzata alla riqualificazione con la messa a punto di progetti innovativi in grado di attirare nuovi imprenditori ed abbattere le emissioni puntando sulla riduzione dell’impatto ambientale e sull’incentivazione all’utilizzo di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, a partire dal fotovoltaico.

Quello di Sant’Andrea delle Fratte è il polo imprenditoriale umbro più grande con oltre settecento aziende che operano nell’area e che danno lavoro a ben 5.000 addetti. Con l’indagine, innanzitutto, si punta a coinvolgere le aziende presenti nell’area rilevando e valutando i loro fabbisogni energetici e puntando altresì su un miglioramento della sicurezza e sugli incentivi statali per abbattere i costi energetici delle imprese.

Fotovoltaico: Provincia di Trieste, 1.000 impianti a costo zero

fotovoltaico-impianti-costo-zero-bando-provincia-triesteSi chiama “La Provincia di Trieste, i cittadini e il sole“, ed è un interessante Progetto dell’Amministrazione provinciale al fine di permettere ai cittadini di poter acquistare ed installare a costo zero, nella propria abitazione, un impianto fotovoltaico. A disposizione di questi impianti a costo zero ce ne sono ben mille grazie ad un Bando provinciale che prevede, in particolare, l’installazione di impianti fotovoltaici sul territorio della provincia di Trieste, per una potenza pari a 3 kW, il cui costo relativo alle spese amministrative, pari a 200 euro per ogni singolo impianto, è interamente a carico dell’Amministrazione provinciale.

Presso le mille abitazioni sarà così possibile installare impianti fotovoltaici di piccola taglia che potranno permettere di sfruttare l’energia elettrica prodotta da fonte solare per le esigenze di consumo familiare; l’installazione degli impianti sarà a cura di un soggetto attuatore per il quale la Provincia di Trieste avvierà una ricerca, e che dovrà altresì occuparsi di tutti gli adempimenti amministrativi e tecnici necessari per poter mettere in funzione l’impianto fotovoltaico.