In un periodo in cui l’emergenza smog ha costretto a più riprese molte città italiana a porre limitazioni alla circolazione dei veicoli a motore, riprendono quota i modelli di mobilità sostenibile. La bicicletta, mezzo ecologico per definizione, è al centro di alcuni interessanti esperimenti che partiti dalla Francia nello scorso autunno potrebbero trovare spazio anche in Italia. In particolare l’introduzione di incentivi per chi va a lavoro in bicicletta rappresenta una misura innovativa che vorrebbe incentivare l’uso della bici come alternativa all’auto mettendo sul tavolo una contropartita economica.
Francia
Asfalto fotovoltaico, Wattway è la strada che produce energia
Utilizzare le grandi superfici pavimentate della rete viaria per produrre energia elettrica. È questa una delle ultime frontiere della mobilità sostenibile, un asfalto fotovoltaico in grado di garantire il normale transito dei veicoli ed allo stesso tempo capace di produrre energia elettrica proprio come un tradizionale pannello solare.
Nutella e olio di palma, le accuse, le scuse e il profondo commento del ministro Galletti
L’attacco del ministro Francese dell’Ecologia alla Nutella e all’olio di palma contenuto nel prodotto di casa Ferrero ha scatenato un forte dibattito. Sono arrivate quesi subito le scuse del ministro Ségolène Royal, poiché la Nutella contiene sì l’olio di palma, ma certificato come sostenibile, quindi in teoria non correlato alla deforestazione causata, in genere, dalle coltivazioni di tale pianta. In tutto questo dibattito il ministro italiano dell’Ambiente Gian Luca Galletti ha voluto prendere posizione con un commento che, ahinoi, è lontano da quello che molti si aspetterebbero dal titolare del ministero dell’ambiente.
Francia, per chi va in bici un extra sullo stipendio: l’iniziativa è un successo
Aveva destato notevole interesse la scelta, in Francia, di attivare un’iniziativa in favore delle biciclette basata sul corrispondere un extra sullo stipendio del lavoratore che si fosse recato sul posto di lavoro inforcando le ruote. Ora arrivano i risultati e come era prevedibile questa splendida iniziativa facente parte del Piano d’azione per la mobilità attiva francese ha riscosso un grande successo. E ora tutto è pronto per allargare la sperimentazione.
Inquinamento, in Francia mezzi pubblici gratis per contrastarlo
Forte presa di posizione contro l’inquinamento atmosferico in Francia: i mezzi pubblici sono gratis nell’intera Ile de France dal venerdì alla domenica, questo il provvedimento di urgenza deciso da Philipp Martin e Jean-Paul Huchon.
Atolli in vendita in Bretagna, ecco quanto costano
Atolli in vendita in Bretagna, nella costa a nord ovest della Francia dove circa 800 isolotti passano di mano, di tanto in tanto, tra un vip e l’altro. Ma qual è il prezzo per un bellissimo isolotto disabitato?
Greenpeace assalta centrale nucleare francese, fermati 21 attivisti
Tornano gli attivisti di Greenpeace a ricordare come il nucleare non sia sicuro e come, con grande facilità, è possibile entrare nelle centrali nucleari in Francia, così come in Europa. A dimostrarlo è l’ennesima prova dell’associazione ambientalista che questa mattina all’alba ha preso d’assalto la centrale di Tricastin, nella Francia del Sud aprendo sulla cima dell’edificio manifesti e striscioni contro l’energia atomica.
Veleno per topi nella verdura italiana, due nuovi scandali alimentari in Francia e Germania
Ormai di scandali alimentari ne scoppia uno al giorno. Anzi, stavolta ne scoppiano due contemporaneamente. Sono Germania e Francia stavolta a doversi difendere, e mentre i tedeschi puntano il dito contro l’Italia per della verdura esportata che non rispettava le norme igieniche, i francesi devono solo prendersela con se stessi. Non c’entra nulla la contraffazione o la carne di cavallo, ma in un caso, quello tedesco, l’eccesso di sostanze chimiche, nel secondo, quello francese, addirittura la presenza di un topo morto tra le foglie di insalata.
Oggetti di moda con tela riciclata, dalla Francia all’Italia
La moda comincia a dimostrare di recente una certa attenzione per la sostenibilità, e sebbene moltissimo sia ancora da fare alcune iniziative destano l’attenzione: si diffondo oggetti di moda realizzati con tela riciclata dalla Francia (tramite vecchi sacchi postali) all’Italia (vele da imbarcazione).
No all’olio di palma in Francia, e la Nutella ne paga le conseguenze
L’olio di palma è dannoso per la salute dell’uomo e delle foreste. Migliaia di alberi vengono abbattuti nelle aree incontaminate per far spazio alle coltivazioni di palma che comportano una serie di disagi all’ecosistema di cui sono estranee. Tutto ciò è ben noto alle multinazionali che lo utilizzano, ma per una mera questione economica, non se ne interessano e continuano ad investire in questa direzione. Per questo ora la Francia ha deciso di usare la mano pesante e super-tassare tutti i prodotti contenenti l’olio di palma.
Nucleare, 19 centrali francesi non sono sicure
La Francia è il Paese che più al mondo dipende dall’energia nucleare. Ma a conti fatti sembra essere anche quello a maggior rischio catastrofe. Lo ha denunciato la Commissione Europea che si è occupata, dalla tragedia di Fukushima, di controllare tutti i reattori europei per cercare di capire se anche dalle nostre parti si potrebbe verificare un incidente simile a quello giapponese. Sono così stati controllati 14 Paesi per un totale di 134 centrali, e di esse molte sono state trovate poco sicure.
Francia, il programma ambientale di Hollande
François Hollande si è appena insediato all’Eliseo. Come Presidente della Repubblica francese ha cominciato subito a lavorare sui temi economici che sono al centro del dibattito internazionale in questi giorni, ed in particolare sui rapporti con Germania e Grecia, ma il socialista non ha voluto snaturare il “colore” del suo schieramento politico, ed ha le idee ben chiare in mente anche sui temi ambientali.
Nucleare Francia, attivista Greenpeace atterra su una centrale a Burgey
Si torna a parlare di energia nucleare in Francia dopo la spettacolare discesa dal cielo di un’attivista di Greenpeace che è atterrato dal suo parapendio a motore sulla centrale nucleare di Burgey, a circa 35 km est dalla città di Lione. L’azione dimostrativa è la seconda a distanza di pochi mesi promossa dall’associazione ecologista per dimostrare che il nucleare non è sicuro.
Incidente nucleare in Francia, fuoriuscita di acqua radioattiva contenuta
Un nuovo incidente in una centrale nucleare si aggiunge alla fitta schiera che ormai andiamo aggiornando quasi mensilmente. Anzi, due incidenti, come gli incendi che sono scoppiati ieri nel pomeriggio nella centrale di Penly, sulla costa Nord della Francia. Per fortuna il sistema di sicurezza questa volta ha funzionato e non ci sono state conseguenze gravi. Ma il problema certamente resta.