Ilva, il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando accusa l’azienda dopo i risultati della terza ispezione nell’impianto: il percorso dell’Aia “non è stato rispettato o è stato solo parzialmente rispettato”. Per il ministro bisogna intervenire nuovamente.
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Ilva, richiesto l’acciaio per costruire il Palais Lumiere a Marghera
L’Ilva di Taranto è al centro di una situazione a dir poco scottante, in cui ancora una volta il governo deve fare i conti con decenni di mala gestione, tentando di risanare, si spera, finalmente, la struttura dal punto di vista ambientale, e di mantenerla aperta. Ma intanto arriva una proposta di proporzioni enormi: con l’acciaio dell’Ilva costruire il Palais Lumiere a Marghera.
Ilva di Taranto, per Zanonato la soluzione arriverà in pochi giorni
Ilva di Taranto, per il ministro dello sviluppo Zanonato la soluzione alla spinosissima questione dello stabilimento di Taranto, dopo il mega sequestro e le dimissioni in massa del Consiglio di amministrazione, arriverà in pochi giorni. Ma quale sarà?
Ilva di Taranto, Orlando tace, Zanonato dice no al commissariamento
Ilva di Taranto, davanti a una situazione delicatissima il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando tace, mentre dal ministro Zanonato arriva già il primo no al commissariamento dell’azienda siderurgica di Taranto, cui di recente sono stati sequestrati beni per l’incredibile cifra di 8,1 miliardi di euro.
Ilva in frantumi dopo il sequestro, è pioggia di dimissioni
La dirigenza dell’Ilva letteralmente in frantumi dopo il mega sequestro di beni per un valore di 8,1 miliardi di euro. Una pioggia di dimissioni ha fatto seguito alla decisione dei giudici: il consiglio di amministrazione dell0Ilva di Taranto si è dimesso dopo un vertice di tre ore.
Ilva, mancati investimenti in ambiente e sicurezza: sequestro per oltre 8 mld
Mega sequestro di beni all‘Ilva Spa: per i mancati investimenti in ambiente e sicurezza arriva l’incredibile batosta per l’azienda di Taranto, per un valore di oltre 8 miliardi di euro in beni. Il provvedimento è stato firmato da Patrizia Todisco, il Gip di Taranto, e il reato contestato all’azienda è associazione a delinquere finalizzata alla commissione di reati ambientali plurimi.
Ilva, concussione, chi sono i 4 arrestati

Gianni Florido, presidente della provincia di Taranto, Michele Conserva e Girolamo Archinà, ex addetto alle relazioni esterne delle acciaierie, sono finiti in manette con l’accusa di concussione per la gestione da parte dell’Ilva della discarica Mater Gratiae. Anche l’ex segretario generale della provincia di Taranto, Vincenzo Specchia, è finito ai domiciliari per aver commesso reato contro lo Stato in relazione alla discarica gestita dall’Ilva. A scoprire il reato verso lo Stato è stata la Guardia di Finanza nell’ambito dell’inchiesta Ambiente svenduto.
L’Ilva vince la battaglia giudiziaria, i prodotti saranno dissequestrati
L’Ilva vince la durissima battaglia giudiziaria iniziata 5 mesi fa: i prodotti saranno dissequestrati dal Gip, la sentenza della Consulta risulta decisiva. Il valore dei beni semilavorati e lavorati posti sotto sequestro è pari a circa 800 milioni di euro.
Ilva di Taranto, arrestato per concussione il presidente della Provincia
Ilva di Taranto, arrestato per concussione il presidente della Provincia Giovanni Florido e altri ex dirigenti della provincia e della stessa Ilva. Nuova tempesta giudiziaria a Taranto nel corso dell’indagine “Ambiente Svenduto”.
Disastro ambientale a Napoli, sequestrata zona ex Italsider
Anche Napoli ha la sua Ilva. Come se a Napoli i problemi ambientali mancassero. La fabbrica dei veleni che a Taranto sta tenendo sotto scacco migliaia di persone da oltre un anno oggi è conosciuta come Ilva, ma era nata come Italsider. La vecchia industria metallurgica nazionale certamente non inquinava solo nella cittadina pugliese, e così andando ad indagare, i magistrati hanno scoperto che un problema simile si è presentato anche in un’altra città che ospitava un’altra sede, Napoli appunto.
Ilva di Taranto, la Consulta ha deciso, la legge per salvarla è costituzionale
Ilva di Taranto, la Consulta infine ha deciso: la legge 231, cosiddetta Salva-Ilva, è costituzionale e quindi legittima. Tra la soddisfazione di Clini e le parole taglienti e sempre combattive degli ambientalisti, ecco le reazioni all’attesa decisione.
Ilva di Taranto, migliaia in corteo contro inquinamento e tumori
L‘Ilva di Taranto continua a inquinare e cittadini, medici, ambientalisti a protestare: nella giornata di ieri migliaia di persone hanno partecipato al corteo contro l’inquinamento e i tumori provocati dall’impianto siderurgico della famiglia Riva.
Ilva, per la Cassazione i Riva colpevoli “spregiudicati” di disastro ambientale
Ilva, per la Cassazione i Riva sono colpevoli di disastro ambientale, senz’altro riconducibile anche alla gestione dal 1995 a oggi, caratterizzata da continua “spregiudicatezza” degli stessi Riva, Emilio e Nicola in primis.
Ilva e bonifiche, per il ministero dell’ambiente nessuna inadempienza
L’Ilva e le bonifiche che l’impianto siderurgico di Taranto deve effettuare per ottemperare alle prescrizioni Aia sono sempre al centro dei riflettori. Pochi giorni fa sono state rese note le accuse dell’Arpa secondo cui l’Ilva non starebbe rispettando i patti, ora arriva la risposta del ministero dell’ambiente: nessuna inadempienza.