Innovazione energetica e tecnologica: un’altra casa in Italia è possibile

casa ecologicaIn Italia un’altra casa è possibile fermando il consumo di suolo ed avendo un approccio più attento e moderno sia all’innovazione tecnologica, sia a quella energetica.

E’ questo, in estrema sintesi, uno dei messaggi importanti che Legambiente nei giorni scorsi ha lanciato con un dossier nel quale, tra l’altro, si mette in evidenza come pensando a nuove politiche e nuove idee per i centri urbani sia possibile uscire dalla crisi economica partendo dal recupero del nostro patrimonio edilizio al fine di dare adeguate risposte ad una domanda abitativa che a causa della pessima congiuntura degli ultimi tre anni è sempre più crescente.

Il Sole dopo la tempesta: Abruzzo, bando per pannelli solari termici gratuiti

pannelli-solari-termici-gratuiti-abruzzo-bando-sole-dopo-tempestaA favore della popolazione abruzzese colpita dal terremoto del 6 aprile 2009, è stato recentemente istituito un importante Bando, dal titolo “Il Sole dopo la tempesta“, finalizzato alla presentazione di progetti ed idee per l’attribuzione gratuita di ben 110 pannelli solari termici. Trattasi, nello specifico, di un’iniziativa che è stata istituita dal Comune dell’Aquila, da Legambiente, dal Centro Interuniversitario di Ricerca per lo Sviluppo Sostenibile (CIRPS) e da Reseda Onlus al fine di premiare le migliori idee ed i migliori progetti che porteranno nei piccoli comuni, nelle frazioni e nelle città del cosiddetto cratere sismico all’installazione dei pannelli solari termici.

Al Bando possono partecipare sia i soggetti pubblici, sia quelli privati nell’ambito di un’iniziativa che andrà a premiare non solo i progetti e le idee più innovative, ma anche quelle che avranno il maggior contenuto a livello sociale.

Fotovoltaico Umbria: TerniEnergia si allea con le Banche locali

fotovoltaico-umbria-ternienergia-banche-locali-alleanzaAl fine di dare una ulteriore accelerazione, entro l’anno in corso, allo sviluppo ed all’espansione del fotovoltaico sul territorio della Regione Umbria, la società TerniEnergia e due Istituti di credito radicati sul territorio come il Mediocredito Italiano e, soprattutto, la Cassa di Risparmio di Spoleto (Carispo), entrambi controllati dal Gruppo bancario italiano Intesa Sanpaolo, hanno stipulato un importante accordo che permetterà alla società quotata in Borsa di sfruttare un finanziamento pari a ben sei milioni di euro per rafforzare ulteriormente i progetti di sviluppo societari nel settore delle energie rinnovabili, ed in particolare  nel fotovoltaico.

In questo modo, tra l’altro, sarà garantita sul territorio un’accelerazione per quel che riguarda l’incremento dei livelli occupazionali nel settore delle rinnovabili attivando investimenti che siano in grado di permettere sul territorio lo sviluppo produttivo ed industriale.

Green future: Regione Sardegna, Bandi per investimenti sostenibili

green-future-regione-sardegna-bandi-investimenti-sostenibiliAl fine di incentivare la creazione d’impresa operante nei settori “verdi“, la Regione Sardegna, a valere su risorse provenienti dall’FSE, il Fondo Sociale Europeo, ha messo sul piatto ben 12,5 milioni di euro di fondi che andranno a finanziare quei progetti riguardanti “Green Future“, un apposito Avviso al quale avevano partecipato in passato le agenzie formative che nonostante la presentazione di iniziative di qualità, per mancanza di risorse, erano rimaste escluse.

A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel sottolineare come in questo modo potranno essere finanziate nuove iniziative di qualità e nuovi progetti di investimento nel settore dell’ambiente con conseguenti ricadute positive anche sulle esigenze formative dei disoccupati che risiedono sul territorio della Regione Sardegna.

Fonti rinnovabili: sviluppo sostenibile solo con un’occupazione solida

fonti-rinnovabili-sviluppo-sostenibile-occupazione-solidaLo sviluppo e l’espansione del mercato delle rinnovabili rappresenta una grande opportunità di crescita per l’economia del nostro Paese visto che oltre a garantire un abbattimento delle emissioni si creano altresì tanti nuovi posti di lavoro.

Ma lo sviluppo sostenibile delle rinnovabili non può non passare che attraverso un’occupazione solida. Questo è quanto, in particolare, hanno sottolineato congiuntamente Fulvio Giacomassi e Gianni Baratta, segretari confederali della Cisl, nel far presente come nel seppur ottimo rapporto dell’Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) sulle rinnovabili, manchi la strategia per l’occupazione.

Conto energia 2011: Gifi-Anie lo approva con riserva

fotovoltaico-nuovo-conto-energia-gifi-anie-approvazione-riservaSono passati tanti mesi, sicuramente troppi, ma finalmente il Conto Energia 2011 e le Linee Guida nei giorni scorsi sono state approvate in sede di Conferenza Stato, Regioni ed Enti Locali. Il ritardo nell’approvazione è palese se si considera che le imprese del settore dall’inizio dell’anno hanno portato avanti gli investimenti programmati per il 2011 letteralmente al buio.

Anzi, complice tra l’altro la congiuntura internazionale ed interna non proprio favorevole a causa della crisi economica, molte imprese attive nel fotovoltaico hanno preferito prudentemente, in assenza di certezze, differire gli investimenti nell’attesa che quello che fino a pochi giorni fa era ufficioso potesse diventare ufficiale.

Fonti rinnovabili: Liguria, energie alternative nei parchi

fonti-rinnovabili-liguria-energie-alternative-parchiA favore di nove Enti, ed a fronte complessivamente di quindici interventi, nella Regione Liguria è tempo di dare spazio alla produzione di energia da fonti rinnovabili anche nei parchi. Questo dopo che la Giunta della Regione Liguria, su proposta di Renata Briano, assessore regionale all’Ambiente, ha approvato per i parchi liguri uno stanziamento pari complessivamente ad un milione di euro per le energie alternative.

Al riguardo l’assessore Briano ha espresso soddisfazione per il via libera agli stanziamenti da parte della Giunta regionale al fine di garantire la copertura finanziaria dei progetti ammissibili, ed ha colto l’occasione per sottolineare come quello dell’utilizzo delle fonti rinnovabili per la produzione di energia nei parchi possa rappresentare un modello ed un esempio da seguire.

Fonti rinnovabili: Umbria, indagine energetica per progetti innovativi

fonti-rinnovabili-umbria-indagine-energetica-progetti-innovativiIn Umbria il Comune di Perugia, il Consorzio “Le Fratte” e l’Università degli Studi di Perugia hanno unito le forze per avviare, relativamente all’area industriale di Sant’Andrea delle Fratte, un’indagine energetica finalizzata alla riqualificazione con la messa a punto di progetti innovativi in grado di attirare nuovi imprenditori ed abbattere le emissioni puntando sulla riduzione dell’impatto ambientale e sull’incentivazione all’utilizzo di sistemi di produzione di energia da fonti rinnovabili, a partire dal fotovoltaico.

Quello di Sant’Andrea delle Fratte è il polo imprenditoriale umbro più grande con oltre settecento aziende che operano nell’area e che danno lavoro a ben 5.000 addetti. Con l’indagine, innanzitutto, si punta a coinvolgere le aziende presenti nell’area rilevando e valutando i loro fabbisogni energetici e puntando altresì su un miglioramento della sicurezza e sugli incentivi statali per abbattere i costi energetici delle imprese.

Fotovoltaico: Provincia di Trieste, 1.000 impianti a costo zero

fotovoltaico-impianti-costo-zero-bando-provincia-triesteSi chiama “La Provincia di Trieste, i cittadini e il sole“, ed è un interessante Progetto dell’Amministrazione provinciale al fine di permettere ai cittadini di poter acquistare ed installare a costo zero, nella propria abitazione, un impianto fotovoltaico. A disposizione di questi impianti a costo zero ce ne sono ben mille grazie ad un Bando provinciale che prevede, in particolare, l’installazione di impianti fotovoltaici sul territorio della provincia di Trieste, per una potenza pari a 3 kW, il cui costo relativo alle spese amministrative, pari a 200 euro per ogni singolo impianto, è interamente a carico dell’Amministrazione provinciale.

Presso le mille abitazioni sarà così possibile installare impianti fotovoltaici di piccola taglia che potranno permettere di sfruttare l’energia elettrica prodotta da fonte solare per le esigenze di consumo familiare; l’installazione degli impianti sarà a cura di un soggetto attuatore per il quale la Provincia di Trieste avvierà una ricerca, e che dovrà altresì occuparsi di tutti gli adempimenti amministrativi e tecnici necessari per poter mettere in funzione l’impianto fotovoltaico.

Conto Energia 2011 approvato dalla Conferenza Stato, Regioni ed Enti Locali

conto-energia-2011-approvato-conferenza-stato-regioni-enti-localiDopo tanto attendere, la Conferenza Stato – Regioni – Enti Locali ha approvato sia le Linee Guida amministrative per le fonti rinnovabili, sia il nuovo Conto Energia 2011. A darne notizia è l’MSE, il Ministero dello Sviluppo Economico precisando che, in linea con le attese, dal 2011 le incentivazioni sugli impianti fotovoltaici saranno ridotte per poi essere decurtate ogni anno, nel 2012 e nel 2013, del 6%; per gli anni successivi, invece, con un nuovo Decreto sarà fissata l’entità degli incentivi.

Resta da capire, e si vedrà da qui ai prossimi 1-2 anni, se la riduzione degli incentivi sarà tale da garantire comunque l’espansione del fotovoltaico e gli investimenti nel settore con i ritmi ed i tassi di crescita visti negli ultimi mesi. Nulla cambia per la durata degli incentivi che è pari a 20 anni a partire dal momento in cui l’impianto fotovoltaico entra in esercizio, e con accesso riservato a chiunque, ovverosia soggetti pubblici, condomini, persone fisiche e persone giuridiche.

Fotovoltaico Piemonte: pronta moratoria per impianti deturpanti

fotovoltaico-piemonte-moratoria-impianti-deturpantiNella Regione Piemonte, in merito agli impianti fotovoltaici a terra, ovverosia quelli che di norma hanno una taglia industriale, sta per arrivare un giro di vite finalizzato ad istituire una moratoria su quei parchi ritenuti deturpanti. A darne notizia è stata l’Amministrazione regionale nel far presente al riguardo come la Giunta del Piemonte abbia approvato un apposito Disegno di Legge regionale che mira a disciplinare ed a regolamentare l’utilizzo di suolo con la finalità di ospitare impianti di produzione di energia con la tecnologia del fotovoltaico.

Il testo approvato dalla Giunta del Piemonte passerà ora all’esame da parte del Consiglio regionale per mettere ordine, ma anche per mettere una volta per tutte la parola fine sul territorio piemontese al cosiddetto “fotovoltaico selvaggio” che rischia non solo di deturpare il paesaggio agrario, ma anche di sottrarre suolo fertile ad un settore primario come quello agricolo.

Fotovoltaico: 1.200 MW con il secondo Conto Energia

fotovoltaico-incentivi-secondo-conto-energia-gseCon una potenza globale pari a 1.200 MW, il nuovo Conto Energia, il secondo, ovverosia quello che si riferisce al Decreto ministeriale datato 19 febbraio 2007, ha raggiunto un nuovo ed importante target. Al riguardo, infatti, il GSE, Gestore dei Servizi Energetici, ha reso noto che alla fine dello scorso mese di giugno sono arrivate per il nuovo Conto Energia richieste di accesso agli incentivi per ben 1.200 MW.

Sul sito Internet del GSE tale target non risulta ancora raggiunto ma solo perché devono pervenire alle società le comunicazioni relative all’entrata in esercizio degli impianti fotovoltaici. Quindi, nei prossimi giorni il Gestore dei Servizi Energetici comunicherà la data ufficiale in corrispondenza della quale il target di potenza globale pari a 1.200 MW, per il nuovo Conto Energia, sarà superato.

Energie rinnovabili: Regione Lombardia si conferma tra le più virtuose

energie-rinnovabili-lombardia-fotovoltaico-rifiuti-idroelettrico-biogasIn Italia un decimo del volume d’affari legato all’idroelettrico, ai rifiuti ed al biogas viene generato nella Regione Lombardia. Questo è uno dei dati emersi da un Rapporto che il Politecnico di Milano e la Camera di commercio di Milano hanno realizzato in merito allo sviluppo sul territorio delle fonti rinnovabili.

E se in tali ambiti la Lombardia è una Regione virtuosa, lo stesso si può dire anche per il fotovoltaico con Brescia, Milano e Bergamo che spiccano a fronte di oltre seimila impianti fotovoltaici presenti su tutto il territorio lombardo per una potenza che, in base ai dati aggiornati al giugno del 2009, è pari a quasi 57 MW, ma che entro il 2011 è destinata a quadruplicare fino ad arrivare a 230 MW.

Provincia di Ferrara: grande impianto fotovoltaico da impresa agricola

impianto-fotovoltaico-impresa-agricola-provincia-ferraraGiovedì scorso, 1 luglio 2010, è stato siglato in Provincia di Ferrara un importante accordo tra la Cassa di Risparmio di Cento da un lato, e l’azienda Lodi del Comune di Mirabello dall’altro, per la produzione di energia da fonti rinnovabili. Sarà infatti realizzato il più grande impianto fotovoltaico da impresa agricola della Provincia di Ferrara grazie all’impegno finanziario dell’Istituto ed all’attenzione sulle iniziative “verdi” che vengono portate avanti sul territorio dal sistema produttivo. L’Azienda agricola Lodi, proprietaria di ben 1.400 ettari di foraggio, è stata fondata dai fratelli Gianfranco e Vittorio, ed è guidata, in qualità di Amministratore Delegato, dal figlio di Vittorio, Paolo Lodi.

Il nuovo impianto fotovoltaico sarà realizzato su una superficie utile complessiva pari a ben 10 mila metri quadri sfruttando le coperture dei capannoni, nel Comune di Mirabello, posseduti dall’azienda, che vengono utilizzati per lo stoccaggio di erba medica che per l’impresa agricola rappresenta il proprio business principale.